Tiroidite autoimmune subclinica
Gentile Dottore
vorrei avere un chiarimento.
premetto che ho un problema che ancora non ha avuto una definizione , un nome e quindi una cura adeguata per poterlo trattare o risolvere.
soffro da un anno e mezzo di dolore ai tendini in farie parti del corpo.
cio' solo utilizzandoli.quindi nessun problema a riposo ne di notte.
dopo molti accertamenti ortopedici e reumatologici fortunatamente risultati tutti negativi, non si è ancora capito il motivo di questa sintomatologia.
tra tutti gli esami che ho fatto per le malattie autoimmuni, l'unico che ha rilevato uno spostamento è proprio quello relativo alla tiroide.
dagli esami ematici risulta infatti che vi sia un leggero aumento(di 100 circa) degli anticorpi della tiroide, mentre la funzionalita' della tiroide resta intatta cioe' tutti gli altri esami ad essa relativi sono nella norma.gli unici che hanno rilevato qualcosa sono gli anticorpi!...mi è stato detto hai la tiroidite autoimmune ma subclinica.
ora, visto che l'unica probabile diagnosi è quella di fibromialgia(che paro' non è prorpio aderente alla mia sintomatologia)...vorrei sapere se la tiroide possa essere la causa reale di questi miei problemi.
ho anche una leggera dermatite rosacea cronica sugli zigomi e spesso alle palpepre degli occhi avverto una sensazione di gonfiore...un po' di problemi con la digestione e frequenti tachicardie dopo i pasti.
potrebbe darmi una sua opinione?
grazie mille per la gentile risposta.
cordialita'
vorrei avere un chiarimento.
premetto che ho un problema che ancora non ha avuto una definizione , un nome e quindi una cura adeguata per poterlo trattare o risolvere.
soffro da un anno e mezzo di dolore ai tendini in farie parti del corpo.
cio' solo utilizzandoli.quindi nessun problema a riposo ne di notte.
dopo molti accertamenti ortopedici e reumatologici fortunatamente risultati tutti negativi, non si è ancora capito il motivo di questa sintomatologia.
tra tutti gli esami che ho fatto per le malattie autoimmuni, l'unico che ha rilevato uno spostamento è proprio quello relativo alla tiroide.
dagli esami ematici risulta infatti che vi sia un leggero aumento(di 100 circa) degli anticorpi della tiroide, mentre la funzionalita' della tiroide resta intatta cioe' tutti gli altri esami ad essa relativi sono nella norma.gli unici che hanno rilevato qualcosa sono gli anticorpi!...mi è stato detto hai la tiroidite autoimmune ma subclinica.
ora, visto che l'unica probabile diagnosi è quella di fibromialgia(che paro' non è prorpio aderente alla mia sintomatologia)...vorrei sapere se la tiroide possa essere la causa reale di questi miei problemi.
ho anche una leggera dermatite rosacea cronica sugli zigomi e spesso alle palpepre degli occhi avverto una sensazione di gonfiore...un po' di problemi con la digestione e frequenti tachicardie dopo i pasti.
potrebbe darmi una sua opinione?
grazie mille per la gentile risposta.
cordialita'
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Dr. Andrea Caparelli
Endocrinologo
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Gentile Utente,
i sintomi che lei avverte non hanno alcuna relazione con la presenza di tiroidite autoimmunitaria. Se la funzionalità della tiroide è normale, la presenza degli anticorpi elevati non è causa di nessuna sintomatologia. La loro presenza a titolo elevato dimostrano che la tiroide è affetta da una infiammazione cronica che molto spesso non da sintomi perchè non causa alcuna disfunzione della ghiandola e questo è dimostrato dalla normalità dei valori ormonali. Deve solo controllare periodicamente i valori degli ormoni. Se dovessero essere alterati , c'è la necessità di una cura. Stia tranquillo che non è affatto una malattia grave. Si cura facilmante, quando necessario.
Cordialità Dr. Andrea Caparelli
i sintomi che lei avverte non hanno alcuna relazione con la presenza di tiroidite autoimmunitaria. Se la funzionalità della tiroide è normale, la presenza degli anticorpi elevati non è causa di nessuna sintomatologia. La loro presenza a titolo elevato dimostrano che la tiroide è affetta da una infiammazione cronica che molto spesso non da sintomi perchè non causa alcuna disfunzione della ghiandola e questo è dimostrato dalla normalità dei valori ormonali. Deve solo controllare periodicamente i valori degli ormoni. Se dovessero essere alterati , c'è la necessità di una cura. Stia tranquillo che non è affatto una malattia grave. Si cura facilmante, quando necessario.
Cordialità Dr. Andrea Caparelli
Dr. Andrea Caparelli Endocrinologo
Castrovillari( CS).
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 03/06/2013.
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