Irc terzo stadio e terapia ipertensiva

Buongiorno Dottori vi scrivo per mia mamma IRC 3° Stadio, ex-fumatrice, 56 anni, ipertesa, 150 cm x 59 kg, madre ipertesa, sorella nefrectomizzata per litiasi renale, fratello in dialisi dopo incidente. Ipertensione mai trattata fino al 2002 quando viene ricoverata per improvvisa comparsa di ipostenia all’emisoma di dx e concomitante crisi ipertensiva (PA 235/120) all’età di 45 anni. Dimessa con terapia farmacologica: ASA 300 (pranzo) VASOTERIC, NORVASC 10, MEPRAL 10.
Successivamente la terapia le è stata cambiata e fino al 22/03/2013 la terapia farmacologica che seguiva era la seguente:
NORVASC 5MG (MATTINA) CARDIOASPIRINA 10MG (DOPO PRANZO) REXTAT 20 MG (PRIMA DI CENA) VASOTERIC 20MG+12,5MG (DOPO CENA) valori pressori medi 115 MAX 72 MIN Battiti 74.
IRC 3°stadio le è stato scoperto a Marzo 2013.
All'inizio del mese di maggio siamo andate dal dietista che le ha prescritto una dieta ipoproteica e ipofosforica specifica per l'IRC.
Da allora la mamma sta seguendo meticolosamente la dieta, ha eliminato completamente il sale da cucina e tutti quegli alimenti vietati (legumi, frutta secca, ecc) pesa gli ingredienti ad ogni pasto per introdurre la giusta quantità di proteine e il suo peso attuale è sceso a 58 kg x 151 cm( ha perso 1 kg).
La pressione si è assestata ulteriormente dopo l’inizio della dieta ed è il motivo per il quale vi scrivo;
Dal 23/03/2013 la terapia farmacologica che le ha assegnato il nefrologo è TRIATEC 5MG (MATTINA) CARDIOASPIRINA 10MG (DOPO PRANZO) REXTAT 20 MG (PRIMA DI CENA) NORVASC 5MG (DOPO CENA) Valori pressori medi 119 MAX 75 MIN Battiti 75, dall’inizio di maggio però i valori pressori sono diminuiti e adesso che è arrivato il caldo i suoi valori presi sempre alla stessa ora tre volte al giorno sono i seguenti: Ore 7.30 MAX 105 MIN 72 B 75 Ore 14.00 MAX 93 MIN 63 B 72 Ore 23.00 MAX 110 MIN 69 B 73
Sono costanti è capitato nelle misurazioni del pomeriggio di trovare 80 di MAX, non ha sintomi se non ogni tanto debolezza alle gambe ma è un qualcosa che ha sempre avvertito anche quando i valori pressori erano più alti.
Il nefrologo da ieri le ha dimezzato il Norvasc 5mg che prende la sera e lasciato il Triatec 5mg la mattina perchè dice protegge il rene; Leggendo il foglietto illustrativo di Norvasc c'è scritto che che le compresse di Norvasc non sono disponibili nel dosaggio di 2,5mg e che tale dosaggio non può essere ottenuto spezzando in due le compresse di Norvasc 5mg perchè tali compresse non sono prodotte per essere suddivise in due parti uguali. Otteremo lo stesso risultato? Se si dopo quanto la pressione potrebbe stabilizzarsi e nel caso non lo facesse il nefrologo parlava di eliminare completamente il Norvasc la sera ... ma non è pericoloso per la notte e se poi le si alza la pressione notturna? Cosa ne pensate? Spero di leggervi presto. Grazie





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Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52 6
egregia signora,
consocrdo con il Collega;esegua eventualmente un Holter pressorio per ottimizzare la pressione ma se è bassa è opportuno eliminare fra gli ipertensivi quelli che hanno meno effetto sul rene.
Segua con fiducia quanto prescritto.
Cordiali saluti
Remo Luciani

Dr. Remo Luciani

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