Perché non dimagrisco?

Ho 39 anni, mi sono affidato ad un biologo nutrizionista per imparare un metodo che mi permettesse di perdere peso (altezza 1,81 peso 96 KG BMI 30) e mantenere il peso forma.
Sono 4 mesi che seguo la dieta (drastica diminuzione di carboidrati concentrati soprattutto la mattina e a pranzo al massimo) ma i risultati ottenuti sono stati minimi (ho perso 2 KG).
Ad ogni controllo viene misurata (tramite impedenziometro) la composizione corporea e in effetti c'è stata una sostituzione della massa grassa con la massa magra ma il processo è molto lento considerato anche che da quando ho iniziato la dieta vado 3 volte alla settimana in palestra (regolarmente) la mattina (alle 7) a digiuno, faccio una sessione di 50/60 minuti di pesi (intensità medio alta) e poi faccio colazione a casa con pane di segale integrale (o fette biscottate integrali), marmellata (zuccherata con succo di frutta) e un caffè amaro. A pranzo carne con verdure e un pacchetto di crackers (se proprio mi lascio andare) e la sera, passeggiata di un'ora con il cane, e cena con carne e verdure senza pane o pasta. Posso aver sgarrato qualche volta (ma raramente) con un bicchiere di vino la sera. La frutta solo negli spuntini (a volte sostituisco con biscotti enerzona) e almeno due litri di acqua al giorno (come da manuale). Bevo diversi caffè (7/8 al giorno ma senza zucchero).
Sinceramente trovo difficoltà a capire perché il peso non scende sotto i 93 KG e quindi ho anche fatto (su indicazione del biologo e del medico di famiglia) le analisi del sangue e tutti i valori sono risultati nella norma (tiroide, glucosio, glicata, testosterone, urea e via dicendo).
Il medico di famiglia mi dice "rassegnati sei così", il biologo non crede che rispetti la dieta e sostiene che l'attività fisica che svolgo è forse il motivo del blocco del dimagramento.
Il mio obbiettivo sarebbe ridurre il girovita (100 cm), acquisire muscoli e asciugarmi ma pare sia impossibile da raggiungere... Non mi interessa tanto del peso quanto dei centimetri e ciò che vedo è che i muscoli si sgonfiano e non riescono a rimanere tonici.
Ciò che noto da diverso tempo (ma che tutti i medici sentiti non considerano) è che intorno alle 3,00 del mattino (senza la necessità di andare in bagno) mi sveglio puntualmente per poi riaddormentarmi e svegliarmi definitivamente verso le 5/6 di mattina. Appena sveglio ho molta energia (l'allenamento in palestra la mattina mi dà una grande carica aggiuntiva) mentre la sera crollo (indicativamente verso le 22.30/23,00). Secondo alcuni libri letti apparterrei a quei soggetti che producono molto cortisolo e che dovrebbero perdere peso facilmente se stanno attenti ai carboidrati ma l'evidenza dei fatti dimostra che non è così.
Sono tentato di abbandonare tutto e fare come mi sento ma credo che non sia la strategia più corretta.
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

è probabile che sia il "metodo" applicato nella Sua dieta (sbilanciata a favore delle proteine) a non garantire un costante dimagrimento al contrario, invece, di quanto avviene con il Modello di Alimentazione Mediterranea necessario per l'organismo ad espletare tutte le sue attività metabolico-funzionali

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/327-dieta-e-benessere.html


o forse ha recuperato così tanta massa magra (FFM) da compensare la perdita di grasso corporeo (FM) ed impedirLe di apprezzare questo risultato quando sale sulla bilancia (anche se tutto questo si noterebbe in termini di struttura corporea muscolosa, tonica e meglio definita!)

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/645-il-peso-ideale-esiste.html


o forse l'introito energetico ottenuto durante la giornata alimentare e quasi corrispondente al Suo fabbisogno calorico giornaliero, impedendo il corretto calo ponderale...

Come può notare le variabili possono essere tante e diverse e se i Suoi dubbi non saranno adeguatamente risolti potrebbe rivolgersi al Medico Dietologo per una valutazione alternativa e più approfondita.


Resto in ogni caso a Sua disposizione per eventuali aggiornamenti e "second opinion"


Cordialmente.



Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

IL CONSULTO ONLINE NON SOSTITUISCE LA VISITA DIRETTA!

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta, in realtà ho già provato, in passato, altri tipi di diete e l'ultima fatta è stata basata sul calcolo delle calorie. Un disastro soprattutto perché difficile da seguire e con le 1.500 calorie giornaliere spesso mi sono anche sentito male durante l'attività fisica. Mi seguiva un medico dietologo, specializzato in endocrinologia e che però non teneva in nessuna considerazione il fatto che pane e pasta mi hanno sempre dato fastidio (nonostante non sia celiaco). Il concetto era che "soffrire e avere disagi nel seguire la dieta era normale perché dovevo dimagrire".
Di natura non sono portato a magiare fuori, non mi piacciono i prodotti da bar, ho una predilezione per i salati e non mangio cibi elaborati. Evito di fare gli aperitivi (sia perché so che "ingrassano" sia perché dopo sto male per giorni e quindi non ne vale la pena).Ho smesso anche di bere vino e birra (so da solo che quelli rappresentano "calorie inutili").
Non sono quindi alla prima esperienza in fatto di diete e di medici (ho provato anche il fai da te ma l'ho prontamente abbandonato) e dopo tanti tentativi e molto impegno da parte mia è frustrante non ottenere i risultati desiderati.
Spesso vedo che viene applicato un modello di dieta e ci si deve conformare ad esso ma non ho mai trovato (ed è per questo che mi sono spinto a scrivere) qualcuno che riuscisse ad adattare il modello proposto alle evidenze dei risultati ottenuti. E' inutile, a parer mio, continuare a dire "insisti e vedrai" primo perché se non si vedono risultati ci si dovrebbe chiedere il perché (sia medico che paziente intendo) e in seconda battuta è frustrante essere accusati di non seguire le indicazioni date. La dieta la sto facendo per me (quindi non ho motivo di mentire), di salute sto bene è solo una questione (per fortuna) estetica (mi vorrei vedere meglio) e quindi ho tutto l'interesse a collaborare. Di sacrifici ne faccio e sono abituato a farne, la domanda che mi sto facendo è se mi sono affidato alle persone giuste o no. Non volendo demordere mi chiedo dove possa trovare qualcuno che non si limita a dare una "ricetta miracolosa".
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

ho letto ancora una volta con molta attenzione il Suo post e comprendo il Suo rammarico nonchè i Suoi dubbi ("...la domanda che mi sto facendo è se mi sono affidato alle persone giuste o no.")

Sono perfettamente in sintonia quando scrive >>Non volendo demordere mi chiedo dove possa trovare qualcuno che non si limita a dare una "ricetta miracolosa".<< perchè:

1) sono convinto che la forza di volontà nel modificare il proprio stile alimentare in meglio è alla base di ogni buon risultato...e a Lei questa non manca!;

2) purtroppo non esiste una "ricetta miracolosa" che faccia dimagrire in maniera corretta e sana...tranne una dieta personalizzata, come potrà rendersene conto Lei stesso da questa lettura

https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/2293-i-trucchi-per-non-dimagrire.html


Mi aggiorni pure se vuole.

Cordialmente.






[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per l'interessamento e sicuramente approfitterò della Sua disponibilità

Le farò sapere

Cordialmente
Dieta

Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.

Leggi tutto