Fibrillazione atriale

Buonasera,
mio padre, nato nell'anno 1936, recentemente ha avuto molto spesso una fibrillazione atriale. Ha eseguito un ecocardiogramma mono-bidimensionale ecocardiocolordoppler, con il seguente esito:

Ventricolo sinistro di normali dimensioni interne, leggermente ipertrofico, normocineti-co. F.E. 60%;
Atrio sinistro ingrandito (42 mm);
Lembi mitralici ispessiti con insufficienza valvolare moderata;
Radice aortica (40 mm) ed aorta ascendente (42 mm) ingranditi;
Semilunari aortiche ispessite con insufficienza valvolare lieve-moderata;
Sezioni destre normali. lieve insufficienza tricuspidale.

Dovrebbe eseguire la cardioversione per ripristinare le funzioni del cuore.

La situazione sopra descritta deve essere considerata preoccupante e irrisolvibile?
Potreste dirmi se l'esame potrebbe comportare dei rischi considerato l'esito dell'esame sopra descritto?

Ringrazio.
Cordiali saluti
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
La cardioversione ha come obiettivo quello di far passare la fibrillazione, ma non ha nessuna capacità nell'ostacolarne il ritorno....La cardioversione elettrica deve essere preceduta da un'indagine (l'ECOcardiogramma transesofageo) che serve per escludere la presenza di trombi in una zona del cuore (l'auricola sinistra) visibile solo con questo esame... se l'auricola presenta trombi lacardioversione non può essere eseguita per l'alto rischio di ictus cerebrale. Sicuramente, però, suo padre starà assumendo anticoagulanti orali che servono per ridurre questo rischio. Per la terapia di prevenzione delle recidive dell'aritmia può solo fare farmaci antiaritmici, purtroppo, poichè l'età avanzata lo esclude dai candidati che possono giovarsi di un'ablazione transcatetere con RF (che ha come obiettivo l'eliminazione della fibrillazione atriale).
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Nel ringraziare vorrei sapere se la cardioversione potrebbe comportare dei rischi particolari ovvero può essere tranquillamente eseguita considerato l'esito dell'ecocardiogramma mono-bidimensionale ecocardiocolordoppler sottoriportato:

Ventricolo sinistro di normali dimensioni interne, leggermente ipertrofico, normocineti-co. F.E. 60%;
Atrio sinistro ingrandito (42 mm);
Lembi mitralici ispessiti con insufficienza valvolare moderata;
Radice aortica (40 mm) ed aorta ascendente (42 mm) ingranditi;
Semilunari aortiche ispessite con insufficienza valvolare lieve-moderata;
Sezioni destre normali. lieve insufficienza tricuspidale.

Confermo che mio padre sta assumendo anticoagulanti orali.

Ringrazio.

Cordiali saluti.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Forse non mi sono spiegato bene...
Quello che deve fare suo padre prima della cardioversione non è un ecocardiogramma mono-bidimensionale, ma un ecocardiogramma transesofageo e per i motivi che le ho già spiegato....