Blocco di branca destra incompleto

Buonasera,

Sono un 30 enne maschio, 1m85 e 71kg: sono atletico e seguo una dieta molto sana. Ho un lavoro piuttosto stressante, ma uno stile di vita che considero sano.
Ne diabete ne pressione alta, ma un colesterolo (ldl) leggermente alto ( 2.86mmol/l).
Leggera storia di problemi cardiovascolari in famiglia mio padre ebbe un infarto e un bypass verso i 50/55 anni ( vita/dietà sregolare): nessun altro antecedente.

Mai avuto nessun problema a parte alcuni dolori al petto, al braccio sinistro, collo e mascella che sono apparsi 6 mesi fa: panico! Ho avuto paura di aver qualche problema cardiovascolare.
Abito in Irlanda premetto ( un paese con un livello di seguito/ competenza medica pessima!), dopo 2/3 sedute al pronto soccorso Irlandese dove tutto sembrò regolare ( ecg, sangue, troponina, raggi X....) decisi di andare a Nizza in Francia dove parte della mia famiglia vive. Fui racomandato un bravissimo cardiologo che eseguì un ecg, echocardiografia e test dello sforzo: risultato perfetto a suo avviso il dolore era musculo-schelettale.
Feci altri controlli senza troppa fortuna e ritornai in Irlanda.
Paziente aspettai, ma senza miglioramenti. Per raccomandazioni varie e ragioni logistiche/economiche mi sono reso in una clinica ( nuovissima e rispettata) in Lithuania circa 2 settimane fa.
Fui mandato a fare più visite con più specialisti ed a insistenza del generalista fui mandato da un secondo cardiologo che fece tutti gli stessi test del cardiologo francese.
Tutto perfetto, ma per la prima volta da sempre ha dichiarato di aver trovato un anomalia sull'ecg:
INCOMPLETE RIGHT BUNDLE BRANCH BLOCK.
Il dottore ha dichiarato che fosse un anomalia benigna, da tener sotto occhio ma innocua: ha aggiunto che fosse dalla nascita.
Alla fine della visite la diagnosi del neurologo( d'accordo con il cardiologo) : costocondrite acuta e severa infiamazzione della giunzione delle costole (dalla 4 alla 10) e dolori dovuti ad alcune dischi cervicali.
7 giorni di " ACORAXIA" e un programma di abilitazione mi fu prescritto: adesso sto molto meglio, niente o pocchissimi sintomi.

In un eccesso di zelo e di sconcerto ho mandato l'ecg al cardiologo in Francia. Dichiara di non aver visto, con assoluta certezza nessun Blocco di branca destra incompleto. Sostiene che qualcosa abbia causato questa modifica e non sia dalla nascita.

?!?!?!

Non so che pensare!
É questo possibile? Può essere che nessun medico abbia visto questo prima?
Quale potrebbe essere la ragione?

Sarei gratissimo a chi potrebbe darmi un chiarimento!
Devo preoccuparmi? Ho forse avuto un problema al cuore senza rendermene conto( ?)


Grazie in anticipo!
Cordialmente,
C
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Guardi, il blocco incompleto di branca destra è considerato una variante della normalita specie nel soggetto sportivo. Qui di , in quanto tale, alcuni cardiologi lo segnalano ed altri no.
Ovviamente sto parlando di un tracciato che non posso vedere, ma se la descrizione è quella penso che lei faccia a meno di chiedere ulteriori delucidazioni ad altri cardiologi di varia nazionalita
Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore dell'elucidazione!
Purtroppo la vita all'estero a volte é complessa, purtroppo specialmente in Irlanda!
Mi ha semplicemente inquietato il cardiologo Francese che mi ha detto di non averlo avuto in precedenza sul tracciato di Febbraio e l'eco-cardiografia: essendo ignorante (issimo!) in materia non sapevo cosa pensare al riguardo se preoccuparmi o meno!

Mi permetto di chiedere un ultimissima cosa: questo " difetto" non richiede nessun tipo di precauzioni per quanto riguarda sport o sforzo fisico?

Grazie davvero, le sono grato!
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Non essendo un difetto non ha alcuna limitazione
E per cortesia non mi parli male della mia amata Irlanda
La saluto
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto