Instabilità spalla rmn negativa

buongiorno dottore,
sono un ragazzo di 24 anni e da circa 8 anni convivo con una forte instabilità articolare della spalla dx. a causa delle molteplici lussazioni mi ritrovo ora con l'impossibilità di compiere determinati movimenti (soprattutto quelli che coinvolgono i tendini della cuffia dei rotatori) o mobilitare carichi con il braccio in abduzione >90 gradi. in quest'ultimo caso sento proprio come se la scapola dovesse cedere da un momento all'altro. ora sto facendo palestra sotto consiglio del MMG per cercare di irrobustire la zona. la risonanza magnetica (senza mdc) non ha evidenziato assolutamente nulla. a questo proposito volevo chiederLe: per lo studio dell'instabilità è indicata una RMN con mezzo di contrasto? leggendo in giro mi è parso di capire che un'indagine senza mdc potrebbe mascherare eventuali lesioni della capsula. sarei candidabile alla chirurgia? La ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
La instabilità di spalla è una patologia abbastanza complessa. Vi sono moltepli classificazioni che sono stabilite in base al tipo di trauma (traumatica - non traumatica), alla frequenza (acuta, cronica detta abituale recidivante, ecc), alla sede (posteriore, anteriore, ecc), e così via. Queste poche righe solo per farle comprendere che una diagnosi precisa si basa sia sui dati clinici sia sui dati strumenatali di cui la RM è uno di questi ma in particolare quella con mezzo di contrasto endoarticolare. Per stabilire se vi sono elementi sufficienti per porre indicazione all'intervento chirurgico occore che lo specialista faccia un pò la summa di tutti i dati raccolti (clinici e strumentali).
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
La instabilità di spalla è una patologia abbastanza complessa. Vi sono moltepli classificazioni che sono stabilite in base al tipo di trauma (traumatica - non traumatica), alla frequenza (acuta, cronica detta abituale recidivante, ecc), alla sede (posteriore, anteriore, ecc), e così via. Queste poche righe solo per farle comprendere che una diagnosi precisa si basa sia sui dati clinici sia sui dati strumenatali di cui la RM è uno di questi ma in particolare quella con mezzo di contrasto endoarticolare. Per stabilire se vi sono elementi sufficienti per porre indicazione all'intervento chirurgico occore che lo specialista faccia un pò la summa di tutti i dati raccolti (clinici e strumentali).
Auguri
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la pronta risposta. l'impegnativa della RMN è stata fatta circa 6 mesi fa dopo una lussazione in quanto avevo un serio deficit funzionale (la muscolatura era del tutto congelata). infatti il quesito diagnostico era "ricerca di traumatismi in lussazioni recidivanti con impotenza funzionale". la risonanza l'ho fatta venerdì, a 6 mesi di distanza ovviamente il quadro acuto traumatico e flogistico è scomparso, ma l'instabilità c'è sempre. secondo Lei è possibile che l'esame RMN sia risultato falsamente negativo in quanto è stata ricercata un'altra cosa? il quesito diagnostico è così rilevante? grazie mille!
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Forse non sono stato chiaro ... c'è bisogno di una RM con mezzo di contrasto per fare una diagnosi precisa di lussazione recidivante di spalla. Poi la deve vedere lo specialsita della spalla e valutarla insieme al quadro clinico.
Auguri
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dopo
Utente
Utente
la ringrazio nuovamente per la risposta! mi farò consigliare uno specialista dal mio MMG. per quanto riguarda la palestra, da un mese sto facendo body building con ottimi risultati sotto la guida di un preparatore atletico. secondo Lei un adeguato potenziamento muscolare nella zona interessata potrebbe prevenire altri episodi di lussazione? grazie mille!
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