Dolori sterno e battiti veloci

Buongiorno,
esattamente una settimana fa durante un rapporto sessuale ho sentito il cuore battere in maniera molto veloce, come mai avevo sentito prima, e un dolore alla spalla sinistra, nella parte centrale.
Spaventato ho chiamato il medico, arrivando a casa mi ha controllato dapprima con le mani per vedere se avevo dei dolori (petto, schiena) ma non ne avevo, poi mi ha controllato con lo stedoscopio e poi un elettrocardiogramma che e' risultato senza anomalie, ma con battiti alti. Mi ha detto che il dolore alla spalla era dovuto a uno stress della spalla stessa durante il rapporto, e che la velocita del cuore per lui erano relativi allo stress in generale e allo stress dell'atto sessuale.
Mi ha dato una pillola per calmare i battiti e ho fissato una visita dal cardiologo, sono andato ieri.
Ancora elettrocardiogramma, 109 battiti (ma ero teso). Ecocardiogramma. Il cardiologo mi ha detto che il cuore e' in salute, che posso fare sport, sesso e ogni altro tipo di attivita' senza problemi, e di prendere CardioCalm per una settimana per rallentare eventualmente i battiti. Soprattutto di evitare lo stress, e mi ha detto di fare delle analisi del sangue solamente per vedere se il battito veloce possa essere causato dalla tiroide.
In ogni caso purtroppo non riesco a non pensare ogni secondo al mio cuore, a ogni minima sensazione vado in panico e i battiti aumentano, circolo vizioso. Aggiungo che a volte sento il braccio sinistro indolenzito.
Il problema e' che da ieri avverto non in maniera continuativa una sensazione allo sterno centrale, anche se non posso definirla dolore. Ho cercato di capire cosa significasse il termine "peso sullo sterno", ma non saprei .
Ho anche avuto una fitta nella zona del cuore, molto rapida.
Capisco che la visita del cardiologo dovrebbe tranquillizzarmi ma purtroppo riprendere confidenza non e' cosi' semplice.
Cosa ne pensate?

Aggiungo che faccio regolarmente sport da quando avevo 5 anni, ho smesso da un paio di mesi causa trasloco. Mai assunto droga, mai fumato in vita mia...prima del problema avuto di notte assumevo diversi caffe al giorno che ora ho eliminato.

Grazie mille in anticipo.
Cordiali Saluti,
L
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Guardi
mi sento di concordare con il suo medico di base, tantopiù che ha già eseguito una valutazione cardiologica (reale e non virtuale) che ha escluso problematiche cardiache. Credo che lei abbia compreso che al momento è la paura di aver un problema con il cuore come causa dei suoi sintomi che genera il meccanismo a feedback positivo (l'ansia alimenta i sintomi e i sintomi alimentano l'ansia). Cerchi di tranquillizzarsi. Vedrà che è solo questione di tempo e tutto ritornerà come prima. Continui però a non abusare di caffè e a seguire norme igieniche di vita.
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille della risposta.
Purtroppo si, come ha capito benissimo molti dei problemi probabilmente derivano dalla mia preoccupazione quando sento delle fitte nella zona toracica...cerchero' di fare del mio meglio per stare tranquillo.

Se posso le chiedo 2 cose essendo assolutamente ignorante in materia:
1) Per quanto riguarda le fitte al torace (non frequenti), e' possibile che siano causate dall'aria condizionata?
2) Per la sensazione allo sterno, al momento non la ho ma quando sento qualcosa che sembra davvero legata allo sterno, ma dopo un eruttazione e' come se passasse...scusi se sembra ridicolo ma e' possibile questa cosa?

Cerchero' di rimanere tranquillo.

Grazie mille ancora.

Di nuovo Cordiali Saluti,
L
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
E' possibile l'una e l'altra cosa....
A volte problemi di reflusso gastroesofageo possono simulare un dolore retrosternale che viene erroneamente imputato al cuore.
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Se posso le faccio un'altra domanda..ho appena ritirato le analisi per la tiroide e spero di mostrarle al medico domani o al massimo dopodomani.
Quello che voglio chederle: ho notato che spesso il battito diventa decisamente piu' veloce subito dopo i pasti. E' qualcosa di normale che sto notando perche' stressato/ansioso o c'e' dell'altro?

Scusi se la tempesto di domande ma non essendo in Italia mi fa sempre piacere esprimermi in italiano e ricevere delle risposte assolutamente chiare.

Di nuovo grazie!
[#5]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Sui suoi problemi credo di essermi già espresso in maniera sufficientemente chiara....Per i suoi dubbi le posso consigliare di prestare meno attenzione ad ogni minima sensazione o rischia di innescare meccanismi ansiogeni che non fanno altro che aiutarla a vivere male ...
saluti cordiali
[#6]
dopo
Utente
Utente
Dottore ho fatto l'holter, il cardiologo mi ha detto "tutto nella norma" e stavolta seguendo i suoi consigli ho seriamente cominciato a tranquillizzarmi e a prestare molta meno attenzione alle sensazioni, ricominciando ad avere una vita QUASI normale (ci pensavo sempre ma molto meno...).

POI, sabato intorno alle 18 (avevo pranzato tardi, alle 15 circa), ho sentito come aria/vuoto allo stomaco e i battiti sono diventati fortissimi nuovamente.
Associando il tutto alla digestione ho mangiato leggero e cercato di stare tranquillo, e fino a oggi tutto ok.
Stamattina dopo colazione (abbastanza sostanziosa, si), e oggi dopo pranzo (un panino!) ancora stesso problema, al che sono riandato in panico...

Come le dicevo ho eruttazioni frequenti e (credo) quando l'aria finisce tutto torna alla normalita'.
Aggiungo che io adesso mantengo una certa tranquillita' dovuta agli esami, e le tachicardie durano un paio di minuti...ma posso sentire che lo stomaco non e' esattamente normale.

Premesso che dati i controlli capisco che dovrei tranquillizzarmi sul cuore, puo' esserci qualcosa a livello di stomaco? Mi consiglia esami o crede sia semplciemente frutto, sempre, della mia ansia?

Grazie mille e cordiali saluti....
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