Infiammazione del glande.

egr.gi dottori,
è ormani un mese che soffro di unainfiammazione del glande, precisamente sulla punta intorno al meato urinario.
La patologia si riassume in un leggero rossore della punta del glande che appare (specialmente intorno al meato) frastagliata con la pelle rugosa dove si notano anche dei puntini che appaiono come piccole bollicine. Inoltre l'apertura del meato specialmente dalla parte del frenulo appare arrossata. Non vi è particolare dolore se non un eggero fastidio sull'apertura del meato.
Non sono state sufficienti varie visite specialistiche venero dermatologiche (anche in assenza di rapporti da oltre 5 mesi) e uro andrologiche. Le diagnosi sono state di una infiammazione ovvero di una canditosi (entrabi - a giudizio medico - generate da un periodo lungo di assunzione di antibiotici dopo recidiva da intervento di IPB). La cure sono state assunzione di diflucan, creme quali Travocort, Gentalin beta, Canesten ecc. e lavaggi con bicarbonato, euclorina e altro. I risultati sono stati sempre lo stesso. Lieve miglioramento per gg. 1 o 2 e poi tutto uguale a prima. Ho eseguito anche un tampone uretrale con il risultato di uno stafilococco heamolyticus.
Non so più cosa fare e sono preoccupato perchè dopo quanto trascorso per l'intervento di IPB non vorrei essere incappato in qualche altra complicanza che dopo tante visite e cure mediche non risulta guaribile. E' cosi o devo credere di essere affetto da una patologia transitoria e guaribile ancorchè lunga???
Grazie per le apprezzate e gentili risposte.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,la ricchezza di quesiti medici da Lei posti dopo la terapia della IPB (come testimonia la Sua storia clinica),invita alla prudenza qualsiesi medico afferente a questo forum.Ritengo,a tal fine,che solo una visione diretta possa aiutarLa a chiarire e risolvere definitivamente,il Suo problema.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Dr. Gabriele Antonini Urologo, Andrologo, Chirurgo plastico 291 15 23
Proverei a fare un dosaggio della glicemia e dell'emoglobina glicosilata per escludere una patologia diabetica; in più farei fare un controllo alla sua partner per evitare una trasmissione con i rapporti dopo terapia.
saluti

Dr. Gabriele Antonini
Urologo Andrologo
www.antoniniurology.com
www.protesipeniene.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
gen.li dottori,
ho eseguito tutti gli esami del sangue ed urine (urinocultura incluso). Tutto patologicamnte negativo.
Per quanto afferete ai rapporti ho già specificato l'assenza di rapporti post intervento.
Ma la domanda che mi pongo e che rivolgo è se, tra le tante patologie esistenti /ne ho preso conoscenza tramite internet) ve ne sia una assimilabile al mio disturo ovvero se verosimilmente non devo preoccuparmi in quanto il tuto potrebbe dipendere da eventuali "gocce" di urina che ristagnado sul tratto finale dell'uretra (causa la stenosi del collo vescicale dovuta acomplicanza di intervento di IPB) comportano l'infiammazione dovuta essenzialmente ad una costante presenza di ammoniaca contenuta appunto nell'urina?????? Potrebbe essere questa una giusta causa o ve ne potrebbero essere altre??????
grazie
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