Chelite granulomatosa di melkerson-rosenthal
ho 37 anni,maschio, dal 2000 ho riscontrato gonfiori d'apprima sporadici, oggi continuativi al labbro superiore. a seguito di innumerevoli visite ed esami, mi hanno diagnosticato una CHELITE GRANULOMATOSA DI MELKERSON-ROSENTHAL. ho iniziato con infiltrazioni cortisoniche, poi con cure a base di MEDROL, poi di TALIDOMIDE, infine INFLIXIMAB (sospeso tutto per esito negativo alla fine del 2007). riscontro ultimamente, oltre al gonfiore oramai cronico del labbro superiore, problematiche visive (appannamento e gonfiore) che si risolvono (per ora fortunatamente)nelle prime ore del mattino. cerco pertanto urgentemente un aiuto, con informazioni a riguardo di specialisti o centri in italia o all'estero che possano intervenire. fino ad oggi sono stato in cura presso la Fondazione Maugeri di Tradate, il policlinico San Matteo di Pavia e l'ospedale Civile di Brescia. ringrazio fin da subito chi potesse aiutarmi. L.C.
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Dr. Cataldo Palomba
Dentista
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Gentile Paziente,
la patologia che le è stata diagnostica (detta anche Malattia di Miescher),è una forma particolare della cosiddetta SINDROME di M-R che viene definita dalla concomitanza di altre 2 tipiche manifestazioni:la lingua fissurata e la paralisi ricorrente del nervo facciale.In realtà nella sindrome le tumefazioni non si limitano al labbro ma a tutto il distretto oro-facciale e di solito sono asimmetriche ed unilaterali,soggette a risoluzione spontanea, ma con frequenti recidive, fino a persistere dopo qualche tempo.
L'eziologia è ignota e la terapia sostanzialmente ricalca quella che Lei segue.
Purtroppo non si arriva a guarigione.
In letteratura scientifica sono riportati casi di regressione della malattia in seguito all'eliminazione di foci infettivi dentari.
Le consiglio di farsi seguire presso centri universitari,come quelli che ha citato, perchè + aggiornati sulle terapie.
la patologia che le è stata diagnostica (detta anche Malattia di Miescher),è una forma particolare della cosiddetta SINDROME di M-R che viene definita dalla concomitanza di altre 2 tipiche manifestazioni:la lingua fissurata e la paralisi ricorrente del nervo facciale.In realtà nella sindrome le tumefazioni non si limitano al labbro ma a tutto il distretto oro-facciale e di solito sono asimmetriche ed unilaterali,soggette a risoluzione spontanea, ma con frequenti recidive, fino a persistere dopo qualche tempo.
L'eziologia è ignota e la terapia sostanzialmente ricalca quella che Lei segue.
Purtroppo non si arriva a guarigione.
In letteratura scientifica sono riportati casi di regressione della malattia in seguito all'eliminazione di foci infettivi dentari.
Le consiglio di farsi seguire presso centri universitari,come quelli che ha citato, perchè + aggiornati sulle terapie.
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 04/06/2008.
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