Probabile parodontite e igiene

Buona sera,
ho effettuato una seduta di igiene circa 1 settimana fa, a detta del dentista non avevo molto tartaro ma mi ha informata sulla presenza di tasche gengivali da rivedere fra 45 giorni per capire se tali tasche si risolvono con l'igiene appena fatta oppure se sia indice di una parodontite. (così mi pare di ricordare)

Ora, presa dal panico, ho provato ad osservarmi i denti e mi pare, a livello degli incisivi inferiori, un leggero ritiro delle gengive (non fattomi notare dal dentista durante l'igiene). Inoltre, se provo ad afferrare uno degli incisivi inferiori con le dita, questo si muove leggermente..... la cosa è visibile, non è una mia impressione... devo dire che, rispetto a prima dell'igiene, le gengive non mi sanguinano quasi più.... mentre prima sanguinavano abbastanza durante il lavaggio dei denti....

Vista la mia agitazione, penso che provvederò a chiedere un anticipo della visita di controllo, se non altro per verificare se tale movimento è preoccupante oppure no....

Volevo capire da voi, più che altro volevo essere un pò rassicurata, su questo movimento dell'incisivo inferiore. Quando il movimento diventa preoccupante?
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Gentile Paziente,

a dispetto di quello che il senso comune suggerisce i denti hanno un legamento parodontale che li unisce all'osso alveolare, quindi non sono "immobili" e possono, se sollecitati, presentare una lieve elasticità.

Le suggerisco di non effettuare queste prove da sole, altrimenti il rischio è che una naturale mobilità si tramuti in qualcosa di patologico.

L' eventuale problema delle tasche parodontali si evidenzia con una accurata visita clinica, un sondaggio parodontale da eseguirsi delicatamente su sei punti su ciascun dente, eventuali Rx endorali ed escludendo eventuali problemi di malocclusione e bruxismo: se il suo dentista ha eseguito tutto questo, stia tranquilla, mantenga una igiene orale ottimale con lo spazzolino dopo ogni pasto, usi (almeno una volta al giorno) il filo interdentale ed ovviamente, se lo fa, non fumi.

Se lo desidera ci tenga informati sull'esito della prossima visita, intanto può leggere qui qualche utile suggerimento
http://www.studiodecarli.com/1/parodontologia_379976.html

Cordialmente

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dott. De Carli,
innanzitutto la ringrazio per la celere e cortese risposta.
In merito alla seduta di igiene, non mi è stato fatto alcun sondaggio parodontale. Rx solo per la visita di controllo ma non per questo problema.
Mi è stata fatta solo la seduta di igiene, sono stata informata della situazione, ovvero della presenza delle tasche gengivali e mi è stato solamente consigliato il controllo dopo 45 giorni.
Io non ho chiesto quali accorgimenti adottare, se ce ne sono.
Secondo Lei è il caso comunque di anticipare la visita o attendo i 45 giorni?
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46

Come si fa allora a parlare di tasche parodontali senza nemmeno un sondaggio e/o delle radiografie?
Come vengono determinati, ad esempio, mobilità dentale, eventuale forcazione, sanguinamento e presenza di placca o tartaro, margine gengivale in mm, profondità di sondaggio in mm, ecc. ?

SE la diagnosi è stata fatta "ad occhio" le suggerisco di sentire un secondo parere presso un dentista serio e competente che si occupa di Parodontologia.

Gli accorgimenti che può seguire, per il momento, a casa sono quelli che le ho indicato ma questi dovrebbe fornirglieli il suo dentista e non dovrebbe essere lei a doverli richiedere!

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