Dente spezzato da carie

Gentili dottori,
Proprio stasera cenando mi sono accorta che un dente mi si è spezzato,è un molare sul lato basso a dx della bocca. Probabilmente era cariato,ma fino a stasera non mi aveva causato alcun problema o sintomo. Oggi è sabato e potrò contattare un dentista solo lunedì mattina. Nel frattempo mi da fastidio,come se fosse più sensibile e bevendo cose calde o fredde il dolore aumenta. Cosa posso fare per arrivare alla visita con meno male possibile? Inoltre io ho davvero terrore del dentista, già quando mi guarda solo con lo specchietto sento un fastidio insopportabile,ho una soglia alta del dolore ma quando mi lavorano nella bocca non riesco a sopportarlo. So che non ci posso fare niente ma la vivo in maniera particolarmente ansiosa questa situazione, ho già problemi di attacchi d' ansia in generale e questa cosa mi ha ulteriormente destabilizzata. Cosa mi potrà fare il dentista?
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Dr. Maurizio Macrì Dentista, Gnatologo 433 13 2
Gentile paziente,
tenga molto pulito il dente con lo spazzolino , ogni volta che mangia, utilizzando acqua tiepida ed un collutorio spray a base di clorexidina.

Quanto all'ansia, è un problema molto diffuso , oggi, e normalmente nella pratica quotidiana ciascuno di noi si misura con la gestione di questi aspetti che vanno dalla semplice "paura" del dentista o del trapano a forme più importanti quali attacchi di panico.
Personalmente mi è capitato pochissime volte di dover ricorrere a "pre-medicazioni" prima di una terapia con ansiolitici o altro.
Il dialogo, la fiducia che il medico si conquista , la pazienza , il controllo del dolore, un ambiente rilassante ed accogliente, sono gli elementi che vanno messi in campo.

Si affidi al suo dentista di fiducia che sarà in grado di curarle il dente , senza farle sentire dolore e mettendola nella condizione migliore per curarla.

Cordiali saluti

Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra

[#2]
Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
La risposta del Dott. Macrì esprime perfettamente la mia opinione riguardo l'approccio da tenere con i pazienti che presentano la "paura del dentista" i quali spesso, proprio per questo motivo, rimandano cure necessarie o trascurano una corretta prevenzione e le periodiche visite di controllo.

Sono sicuro che il suo dentista sarà in grado di sviluppare con lei questa importante alleanza terapeutica che molto spesso può essere rafforzata anche con l'uso della sedazione cosciente inalatoria con ossigeno e protossido d'azoto (tecnica d'elezione per un caso come il suo, ancora poco conosciuta in Italia ma insegnata già da decenni nella stragrande maggioranza delle Scuole di Odontoiatria in USA e in Canada).

Qui può trovare qualche utile informazione riguardo questa metodica
http://www.analgesiasedativa.it/sedazionecosciente.html

mentre qui trova alcuni colleghi che nella sua provincia o in quelle limitrofe la utilizzano
http://www.reinhold.it/WEBForms/pageProducts_AnSed_Home.aspx

La cosa però più importante è adottare una corretta prevenzione per evitare in futuro il ripresentarsi di problemi analoghi, in questo link le lascio qualche suggerimento
http://www.studiodecarli.com/1/upload/14_il_tuo_dentista_informa.pdf

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottor. Macrì e dott. De Carli per le vostre risposte chiare e esaurienti,sapere di non essere l unica mi consola,parlerò apertamente col dentista di questa mia condizione ansiosa. Di questa tecnica di sedazione non ne ero a conoscenza (ovviamente dal dentista non vado quasi mai) ma mi informerò.

Vi farò sapere come andrà la seduta.

Cordiali Saluti.
Salute orale

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