Battito potente e dolore al petto

Salve, sono una ragazza di 25 anni. Da qualche mese soffro di batttito cardiaco irregolare, e molto potente che si accompagna ad un dolore al petto a talvolta vertigini. Dai primi accertamenti il mio medico curante ha diagnosticato uno stato ansioso. Mi sono sottoposta ad un ecg tradizionale, dal quale non è risultato nulla di anomalo. Mi è stato poi prescritto un holter, del quale riporto le conclusioni: periodi frequenti di tachicardizzazione sinusale, rare extrasistole sopraventricolari isolate, unica extrasistole ventricolare, non pause patologiche, non alterazioni del tratto ST-T. Successivamente mi sono sottoppasta ad un'altra visita cardiologica, della quale riporto le conclusioni: ecg normale, E.O= mv normotrasmesso, soffio mesosistolico puntuale 2/6 che varia col decupito. Infine mi sono sottoposta ad ecografia, nella quale tutto sembra nella norma tranne un lieve rigurgito mitralico e tricuspidalico non valutabile. Ora sono in attesa di sottopormi a un ecg da sforzo alla pedana mobile. Sono abbastanza preoccupata perchè tutti i medici fino ad ora mi hanno detto di stare tranquilla, ma io convivo costantemente con questo dolore/ fastidio al petto, e con un battito cardiaco molto potente (sento quasi il cuore battere contro il torace). Saltuariamente prendo delle gocce di lexotan, prescritte dal mio medico, ma la situazione non sembra migliorare. Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
Cordiali saluti
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.3k 3.6k 3
Beve molti caffe? Assume farmaci? Fuma?

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Guardi, in realtà da quando ho questo disturbo non prendo più di un caffè al giorno, al massimo due. Ho ridotto il fumo, mi capita di fumare due/tre sigarette al giorno di media. E non assumo farmaci.
E' davvero possibile che la pressione che sento al petto sia dovuta solo ad uno stato ansioso? talvolta ho anche difficoltà a respirare. Quello che maggiormente mi preoccupa è che si tratta di una sensazione costante, che può durare ore o addirittura interi giorni; poi magari migliora per un breve lasso di tempo e successivamente ricomincia. Gli specialisti con cui ho avuto a che fare fino ad ora non sono stati molto chiari, e non capisco se i vari esami a cui mi sono sottoposta hanno descritto una qualche situazione patologica o no. La ringrazio per l'attenzione e per il suo tempo.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.3k 3.6k 3
Gli esami che finora ha eseguito sono tutti normali.
Esegua anche il test da sforzo, per tranquillizzarsi ulteriormente+
Arrivederci