Valori del sangue alterati

Buongiorno. Mio padre, 78 anni, da alcune settimane manifesta uno stato di debolezza e perdita di appettito. Egli soffre di alcune patologie tra le quali pressione alta, ipercolesterolemia, tutte sotto terapia. Inoltre 15 anni fà ha avuto una ischemia cerabrale che ha causato una emiparesi sinistra. Il medico di base gli ha prescritto esami del sangue e delle urine dei quali riporto quelli che hanno dei valori alterati.
Emocromo con formula: tutto normale

elettroforesi proteine:
Albumina% 55
Alfa 1% 5.7
Alfa2% 10.1
Beta1% 5.5
Beta2% 5.8
Gamma% 17.9
Albumina% 3.14

Alfa1 0.32
alfa2 0.58
beta1 0.31
beta2 0.33
gamma 1.02
rapporto A/G 1.22

Glicemia 56
Bun 21
creatinina 1.1
sodio 140
potassio 3.8
fosforo 3.3
uricemia 3.8
proteine 5.7
GOT 14
GPT 26
CPK 26
GAMMA GT 155.

Es. Urine
Proteine 30mg/dl
Nitriti presenti
esterasi leucocitaria tracce
proteine/creatinina 300mg/g
gli altri sono nella norma.

Qualche anno fà gli riscontrarono una lieve insufficienza renale.
Vorrei chiedere, per cortesia, se è il caso di fare altri accertamenti medici e di che tipo di patologia potrebbe trattarsi, noi abbiamo pensato a una qualche forma di diabete (visto che la glicemia risulta essere più bassa) o, un peggioramento dei sintomi renali. Quanto prima mi recherò dal medico di famiglia e, nel caso da uno specialista. Attendo Vostre risposte. Cordiali saluti
[#1]
Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52 6
egregia signora,
dai dati presentati nella richiesta di consulto si denota una funzione discreta rapportata all'età ed alle problematiche presenti:unico dato da analizzare è una modica proteinuria che andrebbe quantificata mediante una raccolta delle 24 ore. In tal senso una proteinuria al di sotto del grammo potrebbe essere stata causata dai livelli di rpessione alerati negli anni (nefroangiosclerosi) . Il diabete potrebbe essere una concausa.ma i dati in merito sono pochi (manca emoglobina glicata,peptide c e diario glicemico). Consiglierei pertanto di effettuare tali esami (proteninuria 24 ore,emoglobina glicata,peptide c) e farei rivalutare la cosa al curante.
Un caro saluto

Dr. Remo Luciani

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Grazie dottore per la sua risposta. Quindi anche la glicemia bassa è da non sottovalutare? Perchè il medico curante mi ha detto che la glicemia bassa non significa niente, sarebbe stato un problema se fosse stata alta, anche se io ho dei dubbi al riguardo..inoltre mio padre preferisce mangiare soprattutto dolci, è al momento l'unica cosa che gli và di mangiare anche se in piccole quantità.
Seguiremo i suoi consigli per quanto riguarda gli esami da effettuare.
E il valore delle gamma GT così alto, potrebbe riferirsi a un qualche danno epatico?

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52 6
egregia signora,
sicuramente i sintomi lamentati da vostro padre non vanno sottovalutati ma vanno valutati aggiungendo una serie di esami al fine di studiare al meglio il quadro metabolico (diabete) con esecuzione di emoglobina glicata e peptide c;unitamente a ciò,visto il modico aumento della gamma gt,al fine di escludere patologia epatobiliare esgeuirei un'ecografia dell'addome,sempre sotto il controllo e coordinamento del suo curante.
Un caro saluto
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Buongiorno. Mio padre ha effettuato l'ecografia dell'addome del quale le riporto l'esito:

Fegato in sede, di dimensioni regolari ad ecostruttura lievemente iperecogena per una modesta steatosi: non evidenti lesioni focali sospette intraepatiche.
Vene sovraepatiche di calibro e decorso regolare.
Esiti di colecistectomia
Vie biliari intraepatiche e via biliare principale non dilatate.
Pancreas regolare per dimensioni ed ecostruttura kievemente iperecogena; libero da espansi evidenziabili con gli us: Wirsung non dilatato.
Milza in sede, di dimensioni regolari, capsula integra ed ecostruttura omogenea.
Asse splenoportale regolare.
Reni in sede di dimensioni nei limiti con spessore parenchinale regolare ed una scarsa differenziazione cortico-midollare (utile consulenza nefrologica).
Non formazione litisiache renali; non segni di stasi urinaria.
logge surrenaliche libere da espansi.

Si evidenzia nel tratto terminale dell'aorta un aneurisma di 56x39mm; altri due aneurismi si osservano nelle arterie iliache comuni sia a destra che a sinistra con dim di 41x22mm e di 39x29 mm (già a conoscenza del paziente).
Non evidenti tumefazioni linfonodali endoaddominali nelle sedi esplorabili con gli ultrasuoni.
Vescica nella norma
Prostata di dimensioni regolari ed ecostruttura finemente disomogenea (diam trasv 36mm).
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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