Vari disturbi...
Buonasera!
Da circa quattro mesi, ho un inspiegabile bruciore vulvare ( a volte anche dolore) "intermittente", senza nessuna perdita "strana" e a giorni, frequente stimolo a urinare.Il pap test è negativo, nemmeno un accenno di floglosi. Tampone cervicale e vaginale ha rilevato SOLO MICETI. Ho fatto vedere il referto alla mia ginecologa che ha trovato non necessario trattare il mio caso con cure, dicendo che tutti abbiamo miceti, ma io continuavo a avere disturbi, tanto da non dormire di notte A quel punto la mia ginecologa, mi ha prescritto il Diflucan ( ma solo per scrupolo) ma nulla, il malessere tra alti e bassi ha sempre continuato. Ho sentito un altro ginecologo che mi ha consigliato di mettere ovuli di "Normogin" e basta, che sarebbe passato, ma NULLA! Sono andata da un alto ancora (un calvario!) che mi ha dato solo una cremina lenitiva per attenuare il bruciore. Insomma, per farla breve mi hanno dato da malata immaginaria! Ah! Dimenticavo la cosa essenziale da dirvi: ho le mestruazioni da 16 giorni (molto scarse), anche questo tutto normale no? "Ehhh... saranno gli ormoni" mi è stato detto.Come aggravante, ho notato che i rapporti con mio marito mi danno dolore nella fase iniziale, all'inizio della penetrazione e quando raggiungo l'orgasmo ho dolore, tipo fitte, come punture di spilli alla vulva, come se "mi tirasse" la pelle (non riesco a spiegarmi meglio, scusate). TUTTO NORMALE???? Ma cosa ho? Vulvodinia (molti ginecologi se ne parlo, nemmeno sanno cosa sia)? Disturbi di pre menopausa (non so se potete leggerlo, ho 50 anni)??? Mi aiutate a capire cosa mi accade, per favore? Non ne posso più!!!! :(
Ringrazio in anticipo!
Da circa quattro mesi, ho un inspiegabile bruciore vulvare ( a volte anche dolore) "intermittente", senza nessuna perdita "strana" e a giorni, frequente stimolo a urinare.Il pap test è negativo, nemmeno un accenno di floglosi. Tampone cervicale e vaginale ha rilevato SOLO MICETI. Ho fatto vedere il referto alla mia ginecologa che ha trovato non necessario trattare il mio caso con cure, dicendo che tutti abbiamo miceti, ma io continuavo a avere disturbi, tanto da non dormire di notte A quel punto la mia ginecologa, mi ha prescritto il Diflucan ( ma solo per scrupolo) ma nulla, il malessere tra alti e bassi ha sempre continuato. Ho sentito un altro ginecologo che mi ha consigliato di mettere ovuli di "Normogin" e basta, che sarebbe passato, ma NULLA! Sono andata da un alto ancora (un calvario!) che mi ha dato solo una cremina lenitiva per attenuare il bruciore. Insomma, per farla breve mi hanno dato da malata immaginaria! Ah! Dimenticavo la cosa essenziale da dirvi: ho le mestruazioni da 16 giorni (molto scarse), anche questo tutto normale no? "Ehhh... saranno gli ormoni" mi è stato detto.Come aggravante, ho notato che i rapporti con mio marito mi danno dolore nella fase iniziale, all'inizio della penetrazione e quando raggiungo l'orgasmo ho dolore, tipo fitte, come punture di spilli alla vulva, come se "mi tirasse" la pelle (non riesco a spiegarmi meglio, scusate). TUTTO NORMALE???? Ma cosa ho? Vulvodinia (molti ginecologi se ne parlo, nemmeno sanno cosa sia)? Disturbi di pre menopausa (non so se potete leggerlo, ho 50 anni)??? Mi aiutate a capire cosa mi accade, per favore? Non ne posso più!!!! :(
Ringrazio in anticipo!
[#1]
Dr. Elisiario Struzziero
Ginecologo, Endocrinochirurgo
254 5
Se non lo ha ancora fatto faccia un dosaggio della glicemia
Poi potrebbe fare una vulvoscopia per cercare di approfondire il problema e magari assumere fermenti intestinali per una prima bonifica del tratto enterico e vulvo-vaginale
Saluti
Poi potrebbe fare una vulvoscopia per cercare di approfondire il problema e magari assumere fermenti intestinali per una prima bonifica del tratto enterico e vulvo-vaginale
Saluti
Dr. ELISIARIO STRUZZIERO
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta!
Allora, la glicemia è a posto, TUTTI gli esami del sangue sono perfetti.
Prendo da 40 giorni delle capsule in erboristeria per riequilibrare la flora batterica intestinale (lei mi consiglierebbe un altro prodotto da assumere che vada meglio?)
La vulvoscopia a cosa servirebbe (scusi l'ignoranza), per escludere cosa?
Saluti a lei e grazie ancora!
Allora, la glicemia è a posto, TUTTI gli esami del sangue sono perfetti.
Prendo da 40 giorni delle capsule in erboristeria per riequilibrare la flora batterica intestinale (lei mi consiglierebbe un altro prodotto da assumere che vada meglio?)
La vulvoscopia a cosa servirebbe (scusi l'ignoranza), per escludere cosa?
Saluti a lei e grazie ancora!
[#4]
dopo
Utente
Buongiorno! SONO A 18 GIORNI DI MESTRUAZIONI. Sto cominciando a preoccuparmi!!! Mi dite se è il caso di farsi vedere di nuovo ( ho fatto solo ecografia all'utero e non c'era nulla di anomalo, ma NON trasvaginale ) o se devo attribuire queste scarso flusso, ma costante, a uno scombussolamento ormonale, come mi dicono? Ci terrei a conoscere la vostra opinione.
Grazie!
Grazie!
[#6]
dopo
Utente
1)Le chiedevo se secondo lei, può essere un disturbo dovuto alla pre-menopausa come sostiene il mio ginecologo..Ha mai riscontrato in sue pazienti (glielo chiedo vista la sua esperienza e competenza) ,flussi così lunghi, dovuti a sbalzi ormonali?
2) "se persiste" cosa vuol dire? Un mese, uno e mezzo, quanto devo attendere? E soprattutto le chiedo: non la ritiene una procedura un po' troppo invasiva quella che mi propone? Per farla breve, una eco trasvaginale , dosaggi ormonali per vedere la mia situazione, per ORA, non potrebbero bastare?
2) "se persiste" cosa vuol dire? Un mese, uno e mezzo, quanto devo attendere? E soprattutto le chiedo: non la ritiene una procedura un po' troppo invasiva quella che mi propone? Per farla breve, una eco trasvaginale , dosaggi ormonali per vedere la mia situazione, per ORA, non potrebbero bastare?
[#7]
dopo
Utente
Buonasera! Spero che qualcuno mi risponda, perché davvero più cosa pensare e fare.
Dopo ben 20 giorni,in data 15 settembre, le mestruazioni mi sono finite, la ginecologa non ha ritenuto opportuno fare nessun accertamento sostenendo che l'episodio sia stato motivato da squilibri ormonali visto l'avvicinarsi della menopausa.
ma oggi, a distanza di NOVE giorni, ho appena visto una traccetta di sangue scuro (mi iniziano sempre così), ommioddio!!!!! Mi stanno tornando!!!! :(
E proprio ora che i pruriti, indossando solo mutandine di cotone bianche ( di notte nulla) stavano nettamente migliorando!!! Usando gli assorbenti che SEMPRE mi irritano (anche quelli di puro cotone), non facendomi traspirare la pelle, rischio di nuovo di ricominciare il "calvario" di 20 giorni?
Insomma, come devo contenermi, con la mia ginecologa, che sdrammatizza sempre il mio problema? Forse ha ragione? Vi chiedo cortesemente: secondo voi ( torno a fare la domanda alla quale non mi è stato risposto), sono normali questi episodi in premenopausa? Ossia, il ritorno delle mestruazioni, dopo che le ultime sono durate 20 giorni? (Vi ricordo che le ultime sono state molto lunghe ma scarse di flusso sanguigno, forse è un dato importante) E pensandoci bene è il periodo esatto in cui sarebbero dovute tornare, ho il ciclo di 25 giorni, generalmente.
Ma soprattutto chiedo: cosa faccio se si prolungano per troppo tempo di nuovo, considerando che all'utero e ovaie, non ho nulla di anomalo, né polipi, né endometrio inspessito?
PS. Ho parlato dell'isteroscopia. alla mia ginecologa e non ritiene il caso di farmela fare,
PPS. Ho pensato di cambiare ginecologa, ma prima gradirei il vostro consiglio.
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi. Aiutatemi!
Dopo ben 20 giorni,in data 15 settembre, le mestruazioni mi sono finite, la ginecologa non ha ritenuto opportuno fare nessun accertamento sostenendo che l'episodio sia stato motivato da squilibri ormonali visto l'avvicinarsi della menopausa.
ma oggi, a distanza di NOVE giorni, ho appena visto una traccetta di sangue scuro (mi iniziano sempre così), ommioddio!!!!! Mi stanno tornando!!!! :(
E proprio ora che i pruriti, indossando solo mutandine di cotone bianche ( di notte nulla) stavano nettamente migliorando!!! Usando gli assorbenti che SEMPRE mi irritano (anche quelli di puro cotone), non facendomi traspirare la pelle, rischio di nuovo di ricominciare il "calvario" di 20 giorni?
Insomma, come devo contenermi, con la mia ginecologa, che sdrammatizza sempre il mio problema? Forse ha ragione? Vi chiedo cortesemente: secondo voi ( torno a fare la domanda alla quale non mi è stato risposto), sono normali questi episodi in premenopausa? Ossia, il ritorno delle mestruazioni, dopo che le ultime sono durate 20 giorni? (Vi ricordo che le ultime sono state molto lunghe ma scarse di flusso sanguigno, forse è un dato importante) E pensandoci bene è il periodo esatto in cui sarebbero dovute tornare, ho il ciclo di 25 giorni, generalmente.
Ma soprattutto chiedo: cosa faccio se si prolungano per troppo tempo di nuovo, considerando che all'utero e ovaie, non ho nulla di anomalo, né polipi, né endometrio inspessito?
PS. Ho parlato dell'isteroscopia. alla mia ginecologa e non ritiene il caso di farmela fare,
PPS. Ho pensato di cambiare ginecologa, ma prima gradirei il vostro consiglio.
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi. Aiutatemi!
[#8]
dopo
Utente
Buongiorno!
Volevo aggiornarvi riguardo la mia situazione e ne approfitto per farvi una domanda.
Premetto che la durata del ciclo mestruale grazie al cielo si è regolarizzato (ero in un momento di forte stress, forse è stata la causa di un ciclo così lungo? ). Dopo aver cambiato ginecologo, questi ha creduto opportuno farmi una vulvoscopia e da lì si è capito molto chiaramente che non ero una malata immaginaria come altri ginecologi volevano darmi ad intendere ( lasciamo perdere le umiliazioni che ho dovuto subire). Avevo una micropapillomatosi alla forchetta vulvare da mesi. Mi è stata fatta biopsia con risultato: "condiloma acuminato da HPV" (un cin 1, molto "tranquillo", mi è stato detto a voce da una dottoressa in anatomia patologica e non è stato ritenuto da lei importante eseguire tipizzazione... )
Arrivo alla domanda: mi è stato eseguito laser 25 giorni fa, è caduta l'escara ( si chiama così, mi sembra?!) circa tre-quattro giorni fa, e sotto vedo come una macchietta rossastra, proprio all'imbocco vaginale, che una-due volte mi ha un po' sanguinato. Potrebbe essere cosa? Forse lavandomi un po' troppo vigorosamente, ho "forzato" la caduta spontanea della bruciatura e la mucosa si è irritata?
Insomma, per farla breve, non sapendo il ceppo dell' HPV, ho il timore che questa macchietta alla vulva ( vi ricordo che dentro non ho nulla, il tampone per HPV è negativo, PAP TEST tutto regolare), possa essere altro di più grave...
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Volevo aggiornarvi riguardo la mia situazione e ne approfitto per farvi una domanda.
Premetto che la durata del ciclo mestruale grazie al cielo si è regolarizzato (ero in un momento di forte stress, forse è stata la causa di un ciclo così lungo? ). Dopo aver cambiato ginecologo, questi ha creduto opportuno farmi una vulvoscopia e da lì si è capito molto chiaramente che non ero una malata immaginaria come altri ginecologi volevano darmi ad intendere ( lasciamo perdere le umiliazioni che ho dovuto subire). Avevo una micropapillomatosi alla forchetta vulvare da mesi. Mi è stata fatta biopsia con risultato: "condiloma acuminato da HPV" (un cin 1, molto "tranquillo", mi è stato detto a voce da una dottoressa in anatomia patologica e non è stato ritenuto da lei importante eseguire tipizzazione... )
Arrivo alla domanda: mi è stato eseguito laser 25 giorni fa, è caduta l'escara ( si chiama così, mi sembra?!) circa tre-quattro giorni fa, e sotto vedo come una macchietta rossastra, proprio all'imbocco vaginale, che una-due volte mi ha un po' sanguinato. Potrebbe essere cosa? Forse lavandomi un po' troppo vigorosamente, ho "forzato" la caduta spontanea della bruciatura e la mucosa si è irritata?
Insomma, per farla breve, non sapendo il ceppo dell' HPV, ho il timore che questa macchietta alla vulva ( vi ricordo che dentro non ho nulla, il tampone per HPV è negativo, PAP TEST tutto regolare), possa essere altro di più grave...
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.2k visite dal 11/09/2013.
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Approfondimento su Vulvodinia
La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.