Il capezzolo del seno dx inizio'

Vorrei chiedervi qualche chiarimento,se possibile, riguardo un problema sorto a mia sorella di 34 anni.
Da qualche tempo , ha notato che il capezzolo del seno dx inizio' a tirarsi verso il basso e sotto la mammella si presenta un vuoto, come se una parte di seno venisse a mancare e ,che la tiratura del capezzolo assomiglia ad una cicatrice.
Allora qualche giorno fa a fatto una ecografia bilaterale,di cui non posso darvi alcun riferimento perche' non e' in mio possesso,ma posso dirvi che il medico ha richisto un'agoaspirazione,che ha fatto lunedi' 9 giugno ,e poi parlando con mio fratello ha detto che sicuramente trattasi di un tumore maligno aggressivo e che probabilmente dovra' effettuare una chirurgia demolitiva ma che non c'e' pericolo di vita.
Facendo delle ricerche su internet ho capito che mia sorella ,invece,e' in serio pericolo e vi chiedo umilmente di potermi consigliare per poter fare tutto cio' in modo giusto e di indicarmi le vie necessarie per tentare la via meno invasiva e dolorosa , ma soprattutto di far si che possa passare con me ancora tanti anni ,l'unica cosa che ricordo dell'ecografia e che c'e' una formazione irregolare con diametro max 2 cm e che i linfonodi ascellari sono ingrossati.
Sono molto legato a mia sorella e andro anche in capo al mondo per far si che lei possa guarire ,ma nella vita bisogna anche avere fortuna e trovare i consigli e i medici giusti,ed essendo a palermo non mi sento affatto sicuro,magari mi sbagliero,ma sono troppo preoccupato.
Scusate il mio sfogo ma questa notizia per me e' stata un fulmine a ciel sereno e vorrei poter essere preparato alla situazione in modo da affrontare tutto con serenita' e con la consapevolezza di poter seguire tutto da vicino e avere un po' di cultura in merito.
un'altro consiglio che vi chiedo e' quello che lei ancora si trova all'oscuro della reale situazione ,e questo mi fa sentire un po' in colpa,ma ho intenzione di farglielo sapere qualche giorno prima dell'intervento per non farle trascorrere tanti giorni a pensare a quello che gli sta' capitando .
Io vi ringrazio per la pazienza ,per favore aiutatemi ,non posso perdere mia sorella ,e sempre stata la mia bambina
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Mi dispiace ma è impossibile dare un contributo alla Sua richiesta
non avendo la possibilità di visitare la ragazza e in assenza di un referto ecografico ed di un referto citologico della lesione.

Ci aggiorni se lo desidera quando sarà in possesso di ulteriori dettagli.

Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie dottore Catania ,appena saro' in possesso dei referti necessari la aggiornero'.
Grazie ancora
[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
E poi volevo sapere se a Palermo c'e' qualche medico che mi possa seguire e dare dei consigli per non commettere alcun errore in questa orribile situazione .
Ringrazio tantissimo il dottore Catania e gli altri che interverranno.
Grazie
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Eccovi i risultati dell'ecografia:

tecnica l'esame e' stato seguito con sonda lineare ad alta frequenza, 9 mhz, e completato dallo studio vascolare color-doppler.

referto:corpi ghiandolari ad ecostruttura prevalentemente iperecogena fibroghiandolare.Presenza bilateralmente di multiple formazioni anecogene,ad ecostruttura omogenea,forma tondeggiante,margini regolari la maggiore al QSE sono di mm 25 da riferire a cisti.Presenza in sede periareorale inferiore destra di formazione ipoecogena,ad ecostruttura disomogenea,margini irregolari,di mm 20x 13 che determina retrazione della cute soprastante avascolare al doppler da riferire in prima ipotesi a lesione eteroplastica e meritevole di approfondimento diagnostico.Presenza in entrambi i cavi ascellari di linfonodi aumentati di volume con netta differenziazione tra seno linfatico e mantello corticale.
Conclusioni:presenza in sede periareorale inferiore sinistra di formazione solida ipoecogena di mm 20.Presenza in entrambi i cavi ascellari di linfonodi iperplastici di verosimile natura reattiva.Si consiglia proseguimento dell'iter diagnostico con esame citologico per agoaspirato o biopsia chirurgica della neoformazione.

Data 05/06/2008

*********************************************************************in piu' vi aggiunto esito di altra ecografia fattasi nel giorno 16/06/2006


esame condotto con sonda lineare a contatto da 7.5 mhz.
Bilateralmente si apprezzano alcune formazioni anecogene, di tipo cistico a contorni regolari,maggiormente presenti ai quadranti superiori.A sinistra al QS presenza di formazione solida,ipoecogena,a contorni polilobati,del diametro massimo di cm 4 circa.Altre due piccole formazioni ipoecogene si trovano a destra al QS e QSE di cm 0.8 ed 1 rispettivamente .Il reperto ecografico e da riferire a fibroadenomi.Linfonodo di cm 1 circa al cavo ascellare sinistro.

*********************************************************************

O aggiunto anche l'ecografia fatta nel 2006 perche' allora subi un intervento per l'asportazione di tumore filloide di grado 1 al QSE mammella sinistra.
Pero a me sembra , da profano , che le formazioni ipoecogene al seno destro erano gia' presenti allora.
Perche' non sono stati asportati ?E inoltre , se mia sorella corre dei rischi piu' gravi ,come deve essere il mio comportamento a riguardo del medico che se ne occupo' allora e che se ne sta occupando adesso.

Ringraziandovi anticipatamente porgo i miei piu' sinceri saluti e spero possiate darmi le giuste indicazioni per poter proseguire in questo diffile cammino riducendo i danni ed il rischio.
[#5]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Se la citologia è positiva, considerando le immagini descritte ecografiche, previa stadiazione, sua sorella merita l'approccio chirurgico. Dopo l'esame istologico definitivo si potrà valutare il da farsi.
Abbia fiducia e non si scoraggi prima del tempo! (proprio oggi ho visitato una pazinete giovane con un esame istologico drammatico, libera da malattia dopo 4 anni)

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#6]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Le immagini ecografiche impongono una indicazione chirurgica., qualsiasi possa essere il risultato dell'agobiopsia per un approfondimento definitivo istologico
[#7]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
grazie per le risposte, ma volevo chiedervi ,se da questo il medico possa stabilire una terapia demolitiva , e poi , se gia ,queste formazioni fossero presenti nell'ecografia del 2006 che vi ho anche allegato,solo per capire quanto tempo siamo in ritardo e per capire se possano esserci rischi per la vita.
Vi ringrazio ancora tantissimo e bello poter avere altri pareri soprattutto in questi tipi di argomenti ,che magari a volte e difficile ottenere .
grazie ,grazie ancora.
Appena saro' in possesso del risultato dell'agoaspirazione vi inviero l'esito ,in modo da poter ricevere altre informazioni importanti .
Ancora Grazie
[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
vi chiedo il parere del tipo di chirugia(demolitiva),solo perche' su internet ho letto che spesso i chirurghi lo adottano perche non hanno a disposizione l'attrezzatura per la radioterapia, potete darmi ulteriori chiarimenti ve ne sarei ancora grato.
[#9]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Un'altra cosa che voglio dirvi ,e che e' seguita da un medico di chirurgia generale in una clinica privata ,pero' sovvenzionata dalla regione,voi cosa mi consigliate di continuare con lui?
Tutti mi dicono di cercare un medico oncologo con esperienza ,io sono confuso ,ho tanta paura di non fare le scelte giuste.

Grazie sempre per la vostra attenzione
[#10]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Su questo aspetto solo il Suo curante, che conosce la situazione locale, è in grado di dare un consiglio appropriato.

Le allego il link di un articolo pubblicato su questo sito sulle varie opzioni chirurgiche
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/83-lo-sviluppo-della-senologia-chirurgica-moderna.html
[#11]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Mi scusi dottore Catania ,ho visto il link che mi ha dato e ho notato che il linfonodo sentinella e vicino l'ascella .
Mi pongo una domanda ,ma gli altri linfonodi piu' in basso verso la mammella ,vengono asportati allora?
Indi si salvano ,eventualmente ,solo quelli dell'ascella e del collo,giusto?
Ringraziandola attento risposta
[#12]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
e poi volevo ,chiedervi ancora se nell'ecografia che vi ha gia' fatto leggere ,quella del 2006, gia risultava sul seno dx questa formazione.Saperlo per me e' molto importante .
Grazie a tutti i dottori che interverranno
[#13]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Si risparmiano , se negativo il linfonodo sentinella tutti gli altri linfonodi.

Dalla descrizione che ci ha fatto non è possibile esprimere pareri sull'ecografia del 2006.
[#14]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie lo stesso dottore Catania ,lei e' l'unico ,oltre al dottore D'angelo che e' intervenuto anche se una volta,a rispondere quasi a tutti i miei quesiti e sta contribuendo alla mia cultura in argomento e per questo la ringrazio immensamente, e aggiungo che se in alcuni non mi ha dato una risposta posso capirne i motivi,ed e' come se me l'avesse data.

Aggiungo che appena saro in possesso di ulteriori esami li inviero' subito ,perche' da quando ho intrapreso questa conversazione ,mi sento piu' forte e piu' motivato nel vincere questa situazione e' sara' anche merito vostro .
Aggiungo che se tutto andra' bene saro lieto ,poi ,di conoscere tutti quelli che mi hanno aiutato di persona.

Cordiali saluti

Grazie
[#15]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Scusate ,ma non ho ancora i risultati degli esami in mano,presto ,credo in queta settimana li avro e li inviero.
Nel frattempo ,vorrei farvi una domanda :ho letto su molti articoli in internet , che un tumore mammario impiega dai 60 ai 70 giorni per raddoppiarsi e che per ingrandirsi fino ad arrivare ad un centimetro ,occorrono 6/7 anni,perche' due anni fa',visto che si parla tanto di diagnosi precoce ,mia sorella non e' stata allertarta e il medico non si e' accorto di nulla, com'e' possibile?
Eppure a fatto tutti gli esami consigliati , appunto per prevenire ,come mai adesso si trova a questo punto??

Grazie
[#16]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Ha risposto Lei .
probabilmente in quello stadio gli esami che ha eseguito non erano in grado di rilevarlo.

Sempre che siano stati correttamente interpretati.
[#17]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Quindi ho ragione di pensare che ci sia stata superficialita', allora, e che il tumore c'era gia'?
Grazie
[#18]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Ho scritto esattamente il contrario : gli esami diagnostici non erano in grado di rilevarlo se correttamente interpretati !

Come faccio a sapere...se correttamente o no interpretati ?
[#19]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Mi scusi ,dottore , forse mi sono espresso male,ma e' solo in merito ai tempi,nel senso che ,se un tumore per raggiungere un centimetro occorrono in media 6/7 anni possibilmente 2 anni fa era gia' presente ,anche se in forma ridotta,intendevo in questo senso.
Grazie
[#20]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Ripeto
- presente 2 anni fa ? Possibile
-ma non rilevabile dalle indagini clinico-strumentali ? possibile !
[#21]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Mi scusi, dottore, se insisto sullo stesso argomento,ma esistono carcinomi duttali ,che possono formarsi da 0 a circa 2.5 cm in due anni?
E' questo che non mi e' chiaro
Grazie molte e l'unico dottore che risponde alle mie domande e' davvero molto gentile e altruista grazie ancora
[#22]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Il problema è diverso da come lo vede Lei
Non è
da O a 2,5 cm in due anni
ma
da X (anche se non rilevato dalle indagini) a 2,5 cm in due anni.
Se particolarmente aggressivo la risposta è SI.


[#23]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Volevo chiederle , poi entrando in possesso ,dell'esame citologico e dell'esito della biopsia , si e' in grado ,inviandole i risultati,di stabilire il grado di aggressivita' nel tempo?
Grazie
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Con l'esame istologico SI, non con il citologico.
[#25]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie dottore per la sua disponibilita', appena in possesso li inviero' subito.
Grazie ancora
[#26]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Eccovi il risultato dell'esame istologico:
Pervenuti tre frammenti di tessuto mammario,rispettivamente di cm 1,di cm 0.8 e di cm 0.3 di dimensione massima costituiti da una proliferazione epiteliale,caratterizzata da cellule cilindro-cubiche con anisocitosi,anisocariosi ed immagini cariocinetiche atipiche,che infiltrano in forma di piccoli tubuli,di cordoni o di filiere lo stroma ghiandolare ed il tessuto adiposo peri-ghiandolare.

Diagnosi:
Carcinoma duttale,con parziali aspetti tubulari,infiltrante lo stroma ghiandolare ed il tessuto adiposo interghiandolare.Grado istopatologico:G1-G2 (sec.U.I.C.C.).



Questo per ora e' tutto ,che ne pensate?

Grazie
[#27]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Dottori,vorrei chiedervi ,perche',oggi, parlando col medico che sta seguendo mia sorella ,ha specificato che lui non ha studiato oncologia ,ma ha esperienza grazie all'aver lavorato su una struttura che si occupa di tumori,non mi spiego ,perche' ci ha riferito questo,e poi ,altro fatto che mi ha turbato e' che ci ha consigliato una terapia neoadiuvante e la dottoressa che ci ha presentato ,con la semplice palpazione ,ci ha detto che i noduli alla mammella dx sono due.
Non ci capisco piu' niente ,perche' lui nell'ecografia fatta circa un mese fa non a fatto alcun riferimento all'altro nodulo ? Perche' due anni fa mia sorella gli ha chiesto di togliere anche questi noduli,apparentemente innocui nel seno dx ,e' lui gli ha detto no?
Allora ,la mia ragione di credere ,che c'erano gia' nel 2006 e' molto fondata?
Voglio capire cosa e' successo e cosa sta succedendo ,qui c'e' di mezzo la vita di mia sorella di 34 anni e ho bisogno del vostro aiuto per capire cosa succede.

Vi ringrazio tantissimo ,grazie
[#28]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Penso che dato il citologico debba farsi vedere da un'oncologo (ed a Palermo ve ne sono di bravi e alla mano).
[#29]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Potrebbe indicarmi qualcuno?

Grazie
[#30]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Dottori ,ho consultato,un altro oncologo e la situzione e' questa :
da una parte,consigliano una terapia neoadiuvante di un massimo di tre cicli di chemio e dicono che c'e' infiltrazione sulla cute;
dall'altra consigliano,(oncologo nuovo), di operare subito perche' non vede infiltrazioni sulla cute e quindi si puo' fare subito l'intervento demolitivo e ricostruttivo e poi una eventale chemio.
Aggiungo che il dottore che consiglia la chemio,ha fatto ulteriori esami all'istologico e,verbalmente,ha detto che risponde ai recettori al 90% il che e' molto positivo e mi ha assicurato che quest'ulteriore postecipazione dell'intervento non comprometterebbe mia sorella ad un rischio maggiore rispetto ad oggi anzi potrebbe essere meno invasivo .


Grazie sempre per la vostra cortese attenzione
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