Febbre ricorrente

Gentili Dottori,
ho un problema con mio padre di 71 anni.
A maggio 2013 all'improvviso per strada ha avvertito brividi molto forti da scuoterlo e febbre che si è alzata sino a 39°. Abbiamo pensato ad un malanno stagionale e si è curato con antinfiammatori ed antibiotici. Ha fatto le analisi del sangue e delle urine e tutto è risultato nella norma. A fine luglio nuovamente febbre alta ed il medico ha ipotizzato un'infezione delle vie urinarie prescrivendogli nuovamente antibiotici ed antipiretici. A fine agosto la febbre è tornata. Il medico ha prescritto le analisi del sangue e raggi ai polmoni. Premetto che mio padre ha un'enfisema polmonare ed ha avuto circa 8 anni fa una pleurite abbastanza grave. Le analisi del sangue risultano nuovamente nella norma....i soli valori alti sono pcr 39 e ves. I raggi non riportano nulla di nuovo rispetto ai precedenti. Ha preso ulteriori antibiotici e per una decina di giorni è stato meglio, ma da ieri sera nuovamente la febbre è salita a 38.
Non accusa sintomi particolari, solo la necessità di urinare spesso anche di notte e le urine maleodoranti; il suo psa è risultato 0,57.
Non sappiamo da che parte cominciare con le ulteriori indagini. Potrebbe essere un problema urinario? Quali visite è importante che faccia per capire il motivo di questa febbre ricorrente?
Ringrazio sentitamente a chi vorrà rispondermi.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
In una persona settantenne con febbre alta e brivido, deve essere presa in considerazione l'infezione urinaria.
E' stata eseguita una urino coltura con antibiogramma??
Inizierei da questo esame.
Naturalmente dopo una accurata visita medica (che io non posso eseguire!).

Consideri la mia come una ipotesi: solo una visita diretta potrà dare indicazioni precise!

Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, La ringrazio per la risposta.
L'urinocoltura è risultata negativa e tutti i valori sono nella norma con esclusione di pcr e ves.
Ieri sera mio padre ha fatto la visita urologica e l'ecografia. Lo specialista gli ha trovato un'infiammazione alla prostata, aumentata di volume.
Volevo chiedere se è possibile che sia questa la causa di questa febbre che va e viene da maggio nonostante le cure antibiotiche fatte o può dipendere da qualcos'altro seppur senza sintomi evidenti.
Grazie
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Tutto dipende se la prostata è aumentata di volume per ipertrofia o se la ghiandola è sede di infezione.
Le consiglio, comunque, una visita internistica per riconsiderare le condizioni cliniche di suo padre!
Resto a sua disposizione, mi aggiorni se le fa piacere!
cordialmente!
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