Non so cosa ho

Cari dottori, sono un ragazzo di 20 anni e scrivo per la prima volta per esternare alcuni dei miei problemi.Comincio facendo una storia breve di quella che è stata la mia vita fino adesso, vi ringrazio per la cortese attenzione.Ho avuto un passato scolastico molto brutto, da bambino ho vissuto in campagna lontano dalla città e quindi da possibili amicizie, in seguito quando feci la prima elementare dovetti cambiare scuola per incompatibilità con un insegnante perchè ero un bambino vivace, fatta la seconda elementare in un altra scuola dovetti nuovamente cambiare scuola perchè la una maestra con una figlia down molto freustrada si era accanita con me e altri bimbi nuovi e platealmente ci maltrattava in classe come suo capro espiatorio, al che dovetti per la 3 elementare cambiare istituto nuovamente e li ebbi problemi con una maestra che alzava le mani a tutta la classe e non faceva che dirci a tutti che eravamo dei cretini e molto altro e io stesso fui più volte malmenato da quella maestra che mi dava schiaffi e pugni e cosi dovetti cambiare classe nello stesso istituto però questa volta e li mi trovai veramente benissimo.Ero stato accettato da tutti, compagni e maestre e fui veramente felice per 2 anni che ricordo tra i più felici della mia vita.. finite le elementari alla fine dopo un doloroso addio con quelle persone speciali che erano i miei compagni andai alle medie,in una scuola di paese dove non fui accettato poichè molto dei miei nuovi compagni erano gia amici dalle elementari e quindi si ritrovarono li.Ero continuamente preso in giro e dovetti subire molte umiliazioni sia verbali che fisiche e il mio soprannone scuola scuola era quello di gay..non avevo amici ed ero sempre solo e mi unii ad altri due ragazzini nella mia stessa situazione e per tre anni insieme come fratelli ci leccavamo le ferite a vicenda.In quella scuola un giorno al 2 anno di medie feci la mia prima esperienza di lotta dove per esasperazione feci a botte per l ennesimo sgherro di un bullo.Finita la scuola media iniziali le superiori,ho fatto il liceo classico poichè da sempre amante delle materie umanistiche,li ebbi molti amici e si sarebbe aperto un nuovo capito che non mi ha più lasciato, quello delle donne.Iniziai ad avere una cotta non corrisposta per una ragazza e la cosa però faceva stare male me perchè stavo diventando bulemico perchè per la tensione nervosa non riuscivo a mangiare e vomitavo.Poi però superata da solo questa fase iniziai a stringere con una ragazza e con un altra ancora una con la quale mi misi molto più bella della prima che però mi voleva molto di meno..Con questa ragazza stetti circa 3 anni e mezzo,feci con lei le mie prime esperienze sessuali e mi tradì 2 volte,io però a lei mai perchè la amavo, cosi la perdonai..la seconda volta però ci siamo lasciati perchè con il suo account facebook scopri che aveva un altro. La mia storia continua ma per mancanza di spazio vi chiedo se possibile di farmi continuare.. ditemi cosa ne pensate vi ringrazio
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzzo,
Nella sua richiesta manca la domnada.
Lei descrive una vita adolescenziale normale, con delle problematiche che nell'adolescenza possono verificarsi.
Qualche problema con i compagni di scuola, con gli insegnanti, una cotta poco felice.
Anche l'appellativo di gay vuol dire poco. Lei si sentiva o si comportava come un gay? E poi cosa e' accaduto? Quando si e' innamorato di una ragazza ha capito che non era gay?
Vada avanti con la narrazione!
Cordial saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Come giustamente suggerito dalla Collega, nella sua consulenza, manca la richiesta.

Forse questo malessere generalizzato, associato allo storico dei suoi consulti( leggo tante paure, come quelle delle malattie...), meriterebbe una scolto più adeguato, protratto, ma soprattutto de visu...Dopo avere effettuato una consulenza, si farà ordine e soprattutto si stabilirà il da farsi

In passato si è risolto a qualche nostro Collega?
Se si, ha risolto le sue paure?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it