Un gastroenterologo o ad un urologo
Salve ho 24 anni,
Soffro di colon irritabile e digestione molto lenta.
L'anno scorso per alcuni mesi ho avuto un aumento della frequenza di urinare con sensazione di peso a livello della prostata\vescica.Esami delle urine negativi.Anche urinocultura negativa.
L'urologo notò delle piccole calcificazioni sulla prostata e con alcune medicine alle erbe il problema si attenuò.
Ad oggi però avverto:
- la sensazione di "peso" ogni volta che mi eccito e dopo ogni eiaculazione (e spesso se mi eccito, e poi urino, l'urina è molto filamentosa)
- inoltre (e questo proprio non lo so spiegare) ogni volta che vado di corpo, mi sento infastidito nella parte del basso ventre e la frequenza di urinare aumenta (devo farlo ogni ora\ora e mezza) per tutta la giornata (come se la prostata si "infiammasse"). Il cambio di frequenza è proprio evidente rispetto ai giorni in cui non vado di corpo...
Non avverto dolori.
Cosa può essere? Dovrei rivolgermi ad un gastroenterologo o ad un urologo?
Soffro di colon irritabile e digestione molto lenta.
L'anno scorso per alcuni mesi ho avuto un aumento della frequenza di urinare con sensazione di peso a livello della prostata\vescica.Esami delle urine negativi.Anche urinocultura negativa.
L'urologo notò delle piccole calcificazioni sulla prostata e con alcune medicine alle erbe il problema si attenuò.
Ad oggi però avverto:
- la sensazione di "peso" ogni volta che mi eccito e dopo ogni eiaculazione (e spesso se mi eccito, e poi urino, l'urina è molto filamentosa)
- inoltre (e questo proprio non lo so spiegare) ogni volta che vado di corpo, mi sento infastidito nella parte del basso ventre e la frequenza di urinare aumenta (devo farlo ogni ora\ora e mezza) per tutta la giornata (come se la prostata si "infiammasse"). Il cambio di frequenza è proprio evidente rispetto ai giorni in cui non vado di corpo...
Non avverto dolori.
Cosa può essere? Dovrei rivolgermi ad un gastroenterologo o ad un urologo?
[#1]
Dr. Antonio Giambersio
Andrologo, Endocrinologo
816 21
Gentile Utente,
la sintomatologia che lei descrive è compatibile con una diagnosi di prostatite.
Per essere certi delle ragioni di questi distiurbi è necessario programmare una visita specialistica urologica od andrologica ed eventualmente eseguire indagini strumentali quali una ecografia della prostata.
Cordiali saluti
.
la sintomatologia che lei descrive è compatibile con una diagnosi di prostatite.
Per essere certi delle ragioni di questi distiurbi è necessario programmare una visita specialistica urologica od andrologica ed eventualmente eseguire indagini strumentali quali una ecografia della prostata.
Cordiali saluti
.
Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it
[#2]
dopo
Ex utente
Ma l'ecografia l'aveva già effettuata l'urologo e a parte le calcificazioni , nulla. Calcificazioni che poi sembravano scomparse.
Il fatto è : può essere una prostatite sempre presente, cioè che non regredisce mai?
Secondo lei la visita è necessaria o posso aspettare? Non c'è un rimedio senza interpellare uno specialista?
Il fatto è : può essere una prostatite sempre presente, cioè che non regredisce mai?
Secondo lei la visita è necessaria o posso aspettare? Non c'è un rimedio senza interpellare uno specialista?
[#3]
Dr. Antonio Giambersio
Andrologo, Endocrinologo
816 21
Gentile Utente,
le calcificazioni prostatiche sono generalmente secondarie a fatti infiammatori della ghiandola. Le prostatiti purtroppo hanno un andamento cronicizzante con episodi di riacutizzazione. Io consiglierei una valutazione specialistica senza aspettare altro tempo.
Cordiali saluti
le calcificazioni prostatiche sono generalmente secondarie a fatti infiammatori della ghiandola. Le prostatiti purtroppo hanno un andamento cronicizzante con episodi di riacutizzazione. Io consiglierei una valutazione specialistica senza aspettare altro tempo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 19/09/2013.
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