Un tumore,cosa che ora non mi spaventa più

salve,sono una ragazza di 17 anni;sono stata sempre attratta dai ragazzi,e solo da essi;se vedevo una bella ragazza,non mi facevo alcun problema a dirlo,il mio era sempre un confronto,invidia per cio' che magari loro avevano ed io no.ho vissuto diverse storielle,sono sempre stata certa del mio orientamento,mai avuti dubbi.attualmente sto con un ragazzo da un anno e sono sempre stata persa di lui!ho sempre pensato positivamente al mio futuro,immaginandomi con un marito e figli!tutto andava perfettamente,fino a quando,alla fine di quest'estate iniziai ad avere attacchi di panico.tutto partì da una cosa che mi venne raccontata:una ragazza che conosco dopo anni di fidanzamento cambiò orientamento sessuale.la cosa mi lasciò del tutto indifferente,ma la notte feci un sogno che non ricordo,e l'indomani iniziai a stare male;attacchi di panico,accompagnati da un'ansia continua e dal continuo pensiero ossessivo di poter diventare anche io lesbica.entrai in un circolo vizioso dalla quale ancor tutt'ora non riesco ad uscire.continue domande,test.iniziai a chiedermi perchè ci pensassi tanto e l'unica risposta era"se ci penso allora lo sono".tutte queste paure svanivano nel momento in cui in compagnia del mio ragazzo,riuscivo a ritrovare la tranquillità.non dormivo più,non volevo affrontare luoghi pieni di gente,guardare la tv e uscire,per paura di poter anche io cambiare.cercai di gestire tali situazioni,ma nel momento in cui degenerarono intrapresi un percorso con una psicologa,la quale mi aiutò molto facendomi notare che la mia paura è solo di copertura;infatti prima di essa soffrivo di ipocondria,passavo notti su notti a piangere convinta di avere un tumore,cosa che ora non mi spaventa più!quando non ci penso sto di nuovo bene ma quando il pensiero torna,vivo in una continua analisi,il rapporto con il mio ragazzo è cambiato,lo vivo come un test,quando sono con lui non faccio altro che chiedermi se il mio sia amore o se magari non è ciò che voglio.da quando ho iniziato ad andare dalla psicologa sono migliorata,non ho più avuto attacchi di panico,ma il pensiero c'è.vedo il mio futuro buio,e al solo pensiero di esso mi riprende l'ansia.ho iniziato ad analizzare tutto il mio passato,pensando a quando da piccola venivo attratta da determinate scene di donne nei film,ma ho sempre pensato fosse una cosa naturale,dovuta ad una curiosità che si ha da bambini,anche a molte mie amiche è successo.ancora adesso mi è capitato di eccitarmi davanti a determinate scene,anche solo di donne,ma ho sempre pensato che fosse normale eccitarsi di fronte a determinate scene pur essendo del tutto etero.ora però non la penso più così.mi chiedo quindi se il mio eccitarmi di fronte a queste scene fosse al suo tempo un"segno"che non ho interpretato.eppure non mi è mai passato per testa anche da piccola avevo cmq il mio morosetto.per voi una persona può cambiare pur non volendo a partire da una cosa che le è stata raccontata?la mia è solo un'ossessione o in realtà mi nego ciò che sono?
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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
credo che se va già da una collega possa essere controproducente aggiungere altre opinioni.
Mi creda non è per mancanza di volontà ad effettuare un consulto, ma piuttosto per evitare di incrementare la confusione

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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