Ustione di secondo grado

buongiorno a tutti!
Innanzitutto ringrazio anticipatamente tutti i medici che risponderanno,e vi pongo il mio problema:
la mia ragazza,di 22 anni,questo martedi si e' ustionata con il caffè che le e' colato sulla coscia destra procurandole una ustione di secondo grado(al momento dell'incidente ero presente e praticamente il primo strato di pelle e' completamente scomparso lasciando uno strato di pelle viva che e' molto sensibile-dovrebbe essere lo strato dei nervi se non ho male interpretato tutto quello che ho letto su internet-).la ferita e' estesa alla parte frontale della coscia e a una piccola parte interna,assumendo complessivamente un diametro di 20 cm circa(vi fornisco piu indicazioni possibili perche ho letto che oltre alla profondità e' importante l'estensione).i medici le hanno applicato una crema che pero non vi so dire quale e hanno effettuato un bendaggio che dovra portare per una ventina di giorni con varie sostituzioni e medicazioni fatte sempre dai medici.volevo chiedervi piu o meno quanto e' il tempo di guarigione e soprattutto(piu che altro per farla stare piu tranquilla),dato che e' una ragazza che tiene molto all'aspetto fisico,se rimarranno cicatrici seppur minime e se si dovranno avere particolari accorgimenti per la cura della ferita e per evitare una possibile cicatrice.e poi,ora che si va incontro all'estate,come bisognera' trattare la ferita per una guarigione completa e efficace.vi ringrazio tantissimo per le vostre risposte e spero che ci possano dare conforto.
[#1]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente per determinare i tempi di guarigione e con essi il tipo di esiti cicatriziali sarebbe opportuno avere visione diretta dell'ustione che qui ci descrive, tenendo presente che quelle di secondo grado(dette anche dermiche) si dividono a loro volta in superficiali,intermedie e profonde(talvolta l'esatto danno da ustione si determina dopo 3-4 giorni dalla stessa).Pertanto non posso che suggerirle una visita presso gli Ambulatori del Centro Ustioni dell'Ospedale S.Eugenio di Roma.
Cari saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dr.Alessandro Benini,
la ringrazio per la tempestiva risposta e le chiedo un'altra cosa:
mettiamo che nel peggiore dei casi sia di secondo grado profonda.che tipo di cicatrice rimane?
[#3]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente, il tipo di cicatrice è determinato anche da altre variabili come ad esempio il tipo di pelle in primis.Quello che si cerca di evitare sono le ipertrofie cicatriziali, con opportune terapie dopo l'avvenuta guarigione del danno e che queste non interferiscano, se situate in determinate aree cutanee, con la funzionalità articolare in primis, con l'estetica in secondo luogo ma non certo meno importante, tant'è che talvolta risulta utile una valutazione per poter prendere anche in considerazione interventi chirurgici di correzione delle stesse.Il tutto sempre valutato da medici di un Centro Ustioni
Cari saluti
[#4]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Faccia valutare l'ustione dal Dermatologo, senza applicare nessuna terapia FAI-DA-TE.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it