Dipendenza affettiva e mancanza di autostima

Sono veramente disperata, dentro di me sta balenando qualsiasi tipo di pensiero negativo e non so più come uscirne. Dopo un matrimonio disastroso dal quale sono uscita totalmente distrutta e carente di autostima, mi sono imbattuta in una relazione che mi ha rasa al suolo. Lui aveva problemi sessuali ( non riusciva ad avere rapporti), questo problema è emerso dopo un mese che stavamo assieme, inizialmente non riuscivo a capire pensavo fosse stress poi, invece,mi sono resa conto che era legato ad un problema psicologico suo, ma ormai ero già innamorata. Dopo un anno e mezzo ovviamente lui rifiuta di farsi aiutare e scappa addossandomi tutta la colpa dei suoi fallimenti.Sono passati sei mesi durante i quali lui non ha fatto altro che riempirmi di insulti e devastare quella poca autostima che mi è rimasta. Oggi mi sento vuota, purtroppo ancora innamorata, ma fosse solo quello...Non riesco ad uscire di casa mi sento male tra gli amici e tra la gente, vivo un incubo...Vale la pena vivere cosi?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Signora,

da quanto ci dice è uscita da entrambe le relazioni con la percezione di un significativo danno alla sua autostima, oltre al senso di disperazione che ben ci comunica.
Questi due uomini ai quali si è legata avevano caratteristiche comuni?
In precedenza ha avuto altre relazioni terminate in maniera simile?

Com'è o era il rapporto con suo padre?
E il rapporto fra i suoi genitori?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr.ssa Giuseppina Ribaudo Psicologo 97
Gentilissima,
di sicuro non vale la pena stare così male..!
Il fatto che Lei sia uscita da un matrimonio in maniera disastrosa potrebbe spiegare come si è imbattuta in un'altra relazione fallimentare.

E' probabile che se non si riesce a fare un'elaborazione adeguata della fine di una storia se ne possa iniziare un'altra simile, perchè è a Lei più familiare.

Detto ciò Le chiedo se Lei è mai stata da uno psicologo.. potrebbe essere una valida alternativa a "..vivere così"

Saluti

Dr.ssa Giuseppina  Ribaudo

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile Utente,

sembra che Lei abbia chiaro in mente quali siano stati i motivi che L'hanno portata a cercare (inconsapevolmente) relazioni del genere: scarsa autostima e un problema di dipedenza affettiva o timore di stare sola o voglia di cambiare queste persone...

Allora perchè non prende in considerazione l'idea di occuparsi ora di se stessa, imparando a modificare le dinamiche che La portano da uomini del genere?
Può farlo ad esempio contattando uno psicologo psicoterapeuta che L'aiuterà ad esplorare tali dinamiche e a modificarle.

Che ne pensa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
vado da sei mesi da uno psicologo ma nn ho beneficio, ogni giorno mi sento sempre peggio...i miei genitori andavano d'accordo, mia madre è morta giovanissima ( 53 anni, io ne avevo 26 ) mio padre è la mia forza, lui è tutto per me. Mi sento inadeguata piango di continuo e lui mi manca da morire..Storie prima del matrimonio? No..dopo la separazione qualche flirt, alla mia età si fa fatica a trovare persone serie che possano pensare di costruire qualcosa, è più facile cercare storielle frivole e di poco significato
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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
non credo le possa essere d'aiuto cercare consulti on line se già va da un collega. Non è per mancanza di volontà a volerla aiutare ma piuttosto per evitare confusione e sovrapposizioni. La psicoterapia è un lavoro talvolta lungo, complesso e faticoso...
Si faccia coraggio

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
nn trovo beneficio
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Dr.ssa Giuseppina Ribaudo Psicologo 97
Gentilissima,

6 mesi all'interno di un percorso psicologico è poco tempo per vedere beneficio.
Cosa non Le "piace"? Il rapporto con la Sua psicologa o i contenuti che vengono fuori dalle sedute?

Ne ha parlato con la Sua psicologa?
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
finora ho parlato solo di come mi sento io, piango di continuo...più volte ho chiesto come provare, almeno provare, a recuperare la mia autostima ma non ho avuto risposta...Poi ho la capacità di intrufolarmi nelle situazioni più assurde. Due mesi fa ho conosciuto una persona, l'unica che in questo tempo sia riuscita ad attirare la mia attenzione..Iniziamo a vederci una sera a settimana, senza correre senza aspettative e sul più bello che mi dice? Sai sono rimasto scottato ho paura di farti soffrire, mi elenca un sacco di belle qualità, ma ha paura di farmi soffrire per cui non sa se proseguire o meno la conoscenza. Un barlume di luce svanito in un attimo, e cosi si risprofonda
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Signora,
in assenza di altri elementi su lei, la sua storia di vita personale e familiare, ciò che risulta evidente da quanto riferisce è il ripetersi di storie sentimentali disastrose che le creano sofferenza e minano la sua autostima.

Bisognerebbe saperne di più per comprendere ciò che fa da sottofondo alle sue scelte affettive e al suo modo di porsi nelle relazioni proprio per non reiterare, nel suo futuro, quello che parrebbe essere il medesimo copione.

Oltre a questo, il suo malessere attuale merita di essere ascoltato e risolto.

Perché continuare a vivere in questo modo, dipendendo emotivamente e soffrendo per una storia sentimentale a quanto parrebbe anch'essa disastrosa, che lavoro sta facendo con il suo psicologo? Gli ha esposto le sue perplessità in merito al percorso?

Cari auguri


Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"mio padre è la mia forza, lui è tutto per me. Mi sento inadeguata piango di continuo e lui mi manca da morire.."

Intende che le manca suo padre?

Ha parlato del vostro rapporto alla psicologa?
Vorrei anche chiederle di dirci qualcosa di più preciso sul percorso che sta seguendo: è una psicoterapia? Se sì, di che tipo? E' seguita privatamente o presso un centro pubblico?
[#11]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
dato che il problema principale del mio ex era di origine sessuale ( non riusciva ad avere rapporti ) sono andata da uno psicosessuologo di una struttura pubblica. Dopo aver preso atto che il problema non era mio ma del mio ex, però, non riesco a fare passi in avanti e continuo a ritenermi "sbagliata" e "inadeguata"...non riesco a stare bene con me stessa..
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Ne dovrebbe parlare con il suo curante.
State lavorando su questo?
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Dr. Gerry Grassi Psicologo, Psicoterapeuta 18 3
Gentile utente, oltre alle appropriate valutazioni dei colleghi mi permetto di farla soffermare su un aspetto a mio avviso centrale. Che cosa fa esattamente Lei per cercare di uscire (invano) da questa situazione? Le suggerisco di visualizzare questo video dove parlo proprio di quanto talvolta sono proprio le cose che cerchiamo di fare (o di non fare) che finiscono per intrappolarci.
http://www.youtube.com/watch?v=aa-UdzfYIrk

Cordiali Saluti

Dr. Gerry Grassi Psicologo & Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Breve Strategica e Ipnosi
www.gerrygrassi.com

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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
ho guardato il video..tentata soluzione al momento scappo da lui non frequentando i posti dove lavora ( fa il buttafuori ) e non uscendo di casa con gli amici. Sabato sera ho provato, sono uscita, mi sembrava di vivere un incubo avevo continuamente la testa da lui e non riuscivo a rimanere tranquilla mi sentivo come se qualcuno stringesse le mani attorno al mio collo....A casa sto meglio perchè sto a letto e quando dormo non penso
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Dr. Gerry Grassi Psicologo, Psicoterapeuta 18 3
Non ho visualizzato la sua risposta fino ad adesso, presumo che adesso siamo fuori tempo massimo, in ogni caso la Tentata Soluzione della fuga come può immaginare non si porta mai niente di positivo. "mi porto addosso le fette delle battaglie che non ho mai combattuto" diceva Pessoa.