Autotrapianto capelli

Buongiorno dottori, sono una ragazza di 26 anni e da quando ne avevo 12-13 si è manifestato un diradamento dei capelli della zona centrale della testa che si è poi esteso un po' più posteriormente.Adesso la condizione sembra stabile, l'area interessata non si è ulteriormente estesa, ma la situazione mi crea non poco disagio, perché qualunque taglio/pettinatura provi rimane evidente. Anni fa o fatto ogni tipo di controllo, valutazione di eventuali carenze, esami della tiroide, controlli ormonali, ecografia alle ovaie, anche il test per la celiachia, ma è risultato sempre tutto apposto. Ho provato con diverse lozioni e pillole prescritte da diversi dermatologi ma sempre senza risultati. Adesso sto valutando l'idea dell'autotrapianto. Devo ancora effettuare una visita specialistica, ma intanto volevo porvi alcune domande. Se il chirurgo optasse per la tecnica FUT sarebbe necessario radere la zona donatrice/ricevente? Quanto tempo sarebbe necessario perché la cicatrice diventi poco visibile? E poiché frequento un ospedale veterinario, quanto tempo dovrebbe passare prima di potermici di nuovo recare per scongiurare il rischio di gravi infezioni?
Mi scuso per essere stata così prolissa e vi ringrazio in anticipo.