Diarre,dolore al fegato,transaminasi alte

Egr. dott.
sono una donna di 62 anni, abitualmente ho un intestino regolare, tendente alla stitichezza. Pochi giorni fa mi trovavo a casa di mia sorella in un altra città quando all'improvviso ho cominciato ad avre diarrea, dapprima delle scariche a distanza di circa 2 ore, pensando a qualcosa che mi avesse fatto male ho preso 2 pillole di imodium e il pluraflora, ma le scariche sono continuate con indolenzimento al colon ( soffro di diverticoli), ogni scarica ho preso una imodium, aspettando di tornare nella mia città e parlare col mio medico. In totale ho preso 2 scatole di imodium e ho avuto 43 scariche di diarrea. Il mio medico ha aggiunto il normix , ha tolto l'imodium e mi ha dato il sempre con i fermenti lattici, e per un dolorino che avevo al fianco destro (non ho colecisti, ma 2 anni fa ho avuto questo dolorino e alla RM è risultato che avevo sabbia al coledoco, che è passata col Deursil), mi ha detto di fare una iniezione di Spasmex subito di mattina e se continuava un nel tardo pomeriggio. Ma il dolorino è aumentato sempre più , è diventato un dolore atroce che non mi faceva respirare, aumentava col respiro, come una spada conficcata sotto le costole. Alle 2 di notte non ce l'ho fatto più e mio marito mi ha portato al pronto soccorso dove mi hanno fatto 3 piccole flebo per il dolore, che mi è calmato e degli esami di sangue dove sono risultate le transaminase GOT 58-v.n. 32------GPT 172- v.n. 32------fosfatasi alcalina-296- v.n. 240----- Tutti gli altri esami , bilirubina, lipasi,amilasi emocromo nella norma. Dopo un pai d'ore mi hanno mandato a casa ma sa il dolore dovesse aumentare mi hanno detto di tornare in ospedale. Ora sono a letto con un dolorino che continua ma da ieri non ho più diarrea Sono molto preoccupata, aspetto lunedi per prenotarmi una ecografia e parlare con il mio medico. Vorrei il vostro pare su quello che mi è capitato, ho di nuovo sabbia al coledoco? in ospedale mi hanno detto di no perchè sarebbe aumentata la bilirubina. Ho da ieri qualche linea di febbre 37,3, e inutile dirlo è praticamente 4 giorni che bevo thè, camomilla e pastina in bianco, Per coincidenza avevo fatto tutti gli esami 15 giorni fa ed erano tutti nella norma anche le transaminasi , (ho alterati quelli ormonali)Vi prego datemi un consiglio su quello che devo fare , e ditemi per favore che cosa posso avere. Vi ringrazio sempre per la vostra disponibilità
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
La colica potrebbe essere di tipo epatico anche in assenza di incremento della bilirubina. Sarà opportuno eseguire innanzitutto una ecografia epatica per valutare la situazione della via biliare.

Dr. Roberto Rossi

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Egr dott.
prima di tutto la voglio ringraziare per sua immediata risposta, poi volevo un chiarimento: lei dice che potrebbe essere colica epatica , ma che significa? pensa che possa avere di nuovo sabbia nel coledoco? e la diarrea è dovuta a questo problema o sono due cose distinte? Spero vorrà chiarirmi questi ulteriori dubbi. la ringrazio infinitivamente
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Si è possibile ipotizzare una colica coledocica. Ovviamente on line non è possibile esserne certi.
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Ancora un grazie , dottore, ma il dolore continua anche se non fortissimo, domani andrò dal mio medico, da ieri alle 12 non ho più diarrea, non vado in bagno, ma ho paura a prendere lassativi, cosa mi consiglia? ho avuto 42 scariche e ho preso 2 confezioni di imodium, ho paura che non vada più in bagno, cosa mi consiglia?.
La diarrea che ho avuto è dovuta alla colica epatica , del coledoco o non c'entra niente? ma sono 2 cose che sono capitate casualmente assieme?
Vorrei chiariti questi 2 problemi se è possibile, anche se andrò dal mio medico vorrei il suo consiglio. Cordiali saluti e ancora grazie
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Egr dott. volevo aggiornarla sul mio problema: il dolore continua ma non forte.
Ho fatto l'ecografia e dice: incremento del calibro della VBP fino a 10 mm che si segue fino in sede distale.
Minima dilatazione delle vie biliari intraepatiche
Necessaria valutazione con esami di laboratorio e colangio-RMN.
Il medico ha quasi escuso calcoli ma pensa ci sia sabbia, tra qulache giorno farò la RM
Avere la VBP (suppongo sia il coledoco) di 10 mm è grave? Tornerà normale? Che cure oltre al Deursil che mi ha prescitto il mio medico ma da iniziare dopo la RM , ci sono?
E poi ,per quriosità vorrei sapere se la diarrea è dovuta al problema del fefato o non c'entra. Ancora grazie per la vostra disponibilità
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
È quindi probabile che si sia trattato di un problema causato da residui microlitiasici nel coledoco. Bene quindi uno studio della via biliare con colangio RNM. La diarrea è verosimilmente causata dall'irritazione intestinale come esito della colica. Nel caso che vi siano riscontri di litiasi si dovra procedere con una ERCP.
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La ringrazio dottore, oggi ho preso l'esito delle GGT che non avevo fatto e sono altissime 203 ( v.n. 6.- 42 ). ora aspesso di fare la colangio Rm e venerdi devo ripete tutti gli esami. Al PS mi hanno detto che in questi casi si ripetono ogni giorno o a giorni alterni ma il mio curante mi ha detto che avendoi fatti martedi anche venerdi va bene. lei che ne pensa ,ogni quanto li devo ripetere? le gamma GT indicano che ancora il fegato va male?
Mi scusi ma cosa è ERCP ?
Un mio amico ha avuto tempo fa un pò gli stessi sintomi ma ha avuto una epatite A. Potrebbe essere una epatite?
La ringrazio