Una visita dall'urologo che mi ha detto che si tratta

Buon giorno,
ho 40 anni e da circa un mese sto avendo problemi alla vie urinarie. Inizialmente avvertivo un continuo bisogno di urinare così il medico mi ha prescritto proxana plus per 10 giorni. Continuando il fastidio e avvertendo anche un indolenzmento al basso ventre, il dottore mi ha prescritto i raggi da cui risulta essere tutto normale.
Ho hatto una visita dall'urologo che mi ha detto che si tratta di Prostatite. Mi ha prescritto una cura di 15 giorni di antibiotico chinolpus 600 mg (1 al giorno); 3 mesi di permixon (1 al mattino) e 10 giorni di supposte topster.
E' passata una settimana dall'inizio della cura ma non mi pare di aver nessun miglioramento. Bevo circa 2 litri di acqua al giorno.
Ho continua necessità di fare pipì: non ho alcun dolore nel momento di farla. Però ho quella continua sensazione di perdere delle goccie. E a dire il vero ieri ho cominciato anche a perdere qualche goccia di pipì.
Durante l'eiaculazione non ho alcun dolore.
Provo fastidio a stare seduto.
Cosa suggerite di fare?
Posso fare sport? Nuoto o trekking?
Martedì della prossima settimana dovrei subire un intervento in artroscopia al polso: posso comunque sottopormi all'intervento?
Grazie per il Vostro parere
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 37.7k 1.7k 16
Gentile Signore,
le ci riferisce di essersi sottoposto a "raggi" ... Essendo che in questo caso non vi è alcuna indicazione ad eseguire una vera radiografia, vogliamo sperare che lei si sia confuso e sia stato invece sottoposto ad una ecografia dell'addome. Se così non è, ovviamente si tratta di un'indagine da eseguire certamente e con una certa sollecitudine vista la persistenza dei disturbi. Per lo stesso motivo, considerata la scarsa efficacia della terapia instaurata, le consiglieremmo di risentire il suo urologo di fiducia, poiché potrebbe essere possibile provare ad utilizzare farmaci differenti.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Gentile lettore,

fare sport non ha alcuna controindicazione, a meno che non abbia importanti problemi osteoarticolari, ad esempio al polso, che, dal problema urologico che ci menziona e senza altre problematiche di ordine generale, può essere operato.

La decisione finale comunque spetterà solo al suo medico di riferimento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#3]
dopo
Utente
Utente
Buon giorno,
innanzitutto ringrazio per le risposte e mi correggo: ho effettuato ecografia all'addome da cui non è risultato niente di particolare. Anche la prostata è risultata regolare.
Ieri, dopo una settimana di cura, ho richiamato lo specialista ma mi è stato consigliato il pieno riposo a letto e di mangiare in bianco.
Continuerò la cura prescritta ma posso fare altri esami, controlli?
E' decisamente una situazione fastidiosa a cui vorrei porre rimedio al più presto.
Grazie
[#4]
Dr. Paolo Piana Urologo 37.7k 1.7k 16
Gentile Signore,
concordiamo sull'utilità di una dieta leggera, sulla necessità del riposo assoluto invece non ci esprimiamo. D'ogni modo, a nostro parere esistono delle ulteriori possibilità terapeutiche che certamente il nostro Collega non mancherà di consigliarle. Solo l'ulteriore persistenza del disturbo potrebbe indiriazzare ad un disturbo funzionale su base neurologica. Si tratta comunque di circostanze rare, che non è il caso di tirare in ballo per ora.

Saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buon giorno,
dopo 20 giorni di cura sono tornato dallo specialista per una nuova visita in quanto non sono ancora a posto.
L'urologo mi ha detto che la prostata, rispetto alla volta scorsa, è migliorata ma non ancora a posto. Siccome si tratta di prostatite batterica dice di avere pazienza in quanto è una cosa molto lunga. Ora mi ha sospeso l'assunzione degli antibiotici e delle supposte. Devo continuare a prendere al mattino il permixon e tra 15 giorni effettuare uno spermiogramma.
Ieri sera ho avuto un rapporto sessuale: durante l'eiaculazione non ho avuto alcun dolore ma poi durante la notte ho avuto la necessità di urinare molto e ho avuto un gran fastidio alla parte bassa del ventre e ai testicoli.
Volevo sapere se è consigliabile effettuare rapporti sessuali o se devo aspettare di essere guarito del tutto.
Grazie
[#6]
Dr. Paolo Piana Urologo 37.7k 1.7k 16
Gentile Signore,
certamente l'eiaculazione mette un poco sotto stress l'apparato genitale, pertanto può manifestarsi qualche fastidio se la situazione non è ancora sufficientemente stabilizzata. Peraltro, non vi sono delle controindicazioni assolute, anzi, l'astinenza completa potrebbe essere controproducente, aumentando la congestione della ghiandola. Quindi solo lei può giudicare se questo disturbo sia destinato a ripetersi od a darle più o meno fastidio.

Saluti
[#7]
dopo
Utente
Utente
Buon giorno,
sono nuovamente a disturbare perchè non riesco a capire come mai non riesco a trovare un pò di sollievo dopo tutto questo tempo e dopo tutti gli antibiotici assunti.
In particolare ho assunto:
- 15 giorni di antibiotico chinolpus 600 mg (1 al giorno); - 12 giorni di supposte topster
- sto assumendo permixon (1 al mattino) mi è stato prescritto per 3 mesi.
Inoltre a causa di un piccolo intervento di artroscopia al polso mi hanno somministrato:
- pofilassi antibiotica cefazolina 1gr x 2fl e.v. al dì
- terapia analgesica paracetemolo (perfalgan) 1 fl ev x 2 al dì; Ketoralc (lixidol) 30 mg 1 fl ev
e ho assunto Cefalexina monoidrata 1 gr 1 cp x 2 al dì per 4 giorni.
E ho passato praticamente 6 giorni a letto
Nonostante tutto questo continuo ad avere dei grossi fastidi. Finito di urinare ho la sensazione di perdere qualche goccia di pipì, ho dei fastidi/dolori al basso ventre e ai testicoli.
Ora sono 6 giorni che assumo solamente Permixon.
L'urologo mi ha prescritto la spermicoltura. La posso fare subito?
Ci sono altre analisi da poter fare? C'è qualche altra cosa che io possa fare per cercare di sistemare il problema?
Grazie mille, mi aiuti a trovare qualche soluzione perchè sono già 21 giorni e non trovo nessun beneficio e devo tornare anche a lavorare...
[#8]
Dr. Paolo Piana Urologo 37.7k 1.7k 16
Gentile Signore,
le cure fino ad ora intraprese si sono basate a quanto pare solo su dati empirici, pertanto l'esecuzione degli esami colturali è doverosa. Abbiamo comunque più di qualche dubbio che il suo disturbo possa avere una base infettiva, poiché non vi è mai stata febbre fin dall'inizio e le ripetute "cannonate" di antibiotici non parrebbero aver fatto la differenza. Il nostro Collega che la segue le ha già detto che la risoluzione di questi problemi può essere anche molto lunga, questo è assolutamente vero. Nel frattempo non possiamo far altro che insistere con terapie mirate ai sintomi (dolore, impaccio nell'urinare). Ni non possiamo ovviamente effettuare prescrizioni, pertanto è necessario che lei si rivolga nuovamente al nostro Collega, od altro con il quale lei riesca ad intrattenere un buon trapporto di comunicazione e fiducia.

Saluti

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto