Impianto a carico immediato - ferita non perfettamente cicatrizzata

Buongiorno,

Easattamente 2 mesi fa ho effettuato in Italia un intervento di impiantologia a carico immediato sulla arcata inferiore sinistra (denti n. 37-36-35) con ponte fissato su due impianti. Essendo che abito all' estero per lavoro, il mio dentista non ha potuto seguire il decorso post-operatorio quindi ho duvuto optare per uleriori sedute di pulizia e rimozione dei punti di sutura presso un altro dentista a Londra. Premesso che non ci sono stati problemi nelle settimane successive all' operazione, dopo circa 3 settimane mi sono stati rimossi i punti ma in posizione 37 le due estremita della gengiva non si sono completamente cicatrizzate. Il dentista di Londra mi ha rassicurato dicendo di eseguire dei risciacqui e di tenere la zona molto pulita. Ora a circa un mese dalla rimozione dei punti la parte della ferita non completamente cicatrizzata sembra leggermente piu' ampia (circa 0.5mm) in oltre e possibile vedere l'estremita superiore dell' impianto (in posizione 37) su cui verra avvitato tra 2 mesi abutment e protesi. Non ho nessun tipo di dolore ne infezione ma sono molto preoccupato che questo intervento non abbia successo.

Cordiali saluti,
TD
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Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Nel suo caso non si tratta di implantologia a carico immediato in quanto non è stata posizionata la protesi subito dopo l'intervento.
Forse voleva dire implantologia post-estrattiva (impianti posizionati subito dopo aver eseguito le estrazioni):
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/1475-gli-impianti-immediati-post-estrattivi.html
Dal suo racconto sembrerebbe che si intraveda la vite tappo dell'impianto.
Difficile dire senza un riscontro clinico/radiografico se questo possa influire in qualche modo nella guarigione.
Se l'impianto era stato posizionato un pò sotto il margine osseo come prevede il protocollo degli impianti post-estrattivi il fatto che si intraveda la vite tappo potrebbe star a significare che c'è stata una certa quota di riassorbimento osseo marginale.
Siamo però nel campo delle ipotesi e delle speculazioni. Quello che può fare intanto è disinfettare quel che si vede dell'impianto con un gel alla clorexidina e contattare il dentista che ha eseguito l'intervento che visitandola le dirà come stan procedendo le cose.
Cordiali saluti

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

[#2]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
La situazione è del tutto normale, questo succede quando le suture non tengono durante la guarigione dell'incisione e la guarigione avviene per seconda intenzione. La sua unica preoccupazione dovrà essere quella di tenere pulita la zona e aspettare con tranquillità la fase della protesizzazione.
Saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dr. Di Iorio e Dr. Muraca,

Vi ringrazio per la risposta celere. Mi scuso per l'errata descrizione in quanto mi riferivo ad un impianto post-estrattivo.
Come ho accennato, e' il tappo-vite ad essere visibile senza che vi sia un margine sporgente (si vedo solo una porzione di disco metallico). Spero che la rigenerazione ossea proceda al meglio (vi era stata una "cospicua" introduzione di osso bovino da parte del mio dentista). Cercero' di effettuare una radiografia qui a Londra in modo da far analizzare la situazione al mio dentista in Italia. Nel frattempo cerco di tenere la zone pulita anche con utilizzo di cotton fioc. Oltre a prodotti a base di clorexidina sono consigliati dei risciacqui di acqua e sale?

Grazie ancora,

TD


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Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
nell'associarmi alle risposte date dai colleghi di non preoccuparsi, le suggerisco di evitare l'uso di acqua e sale, poiché pur essendo un valido antinfettivo tende ad irritare i tessuti gengivali.
Cordiali saluti

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it