Dolore sopra al testicolo destro e inguinale

Buonasera,

da un paio di mesi soffro di un lieve fastidio appena sopra al testicolo destro (sempre all'interno della sacca scrotale) che si manifesta solo nel caso di sollecitazioni esterne, con bassa frequenza, diciamo un paio di volte la settimana e comunque per un lasso di tempo breve, sparendo completamente dopo la defecazione (altre correlazioni non le ho notate). Abbinato a questo fastidio c'era anche un lieve bruciore nella zona inguinale, qualche centimetro sopra il testicolo.

Negli ultimi giorni questi fastidi hanno aumentato la propria frequenza, e nello specifico quello testicolare da oggi è diventato piu' intenso, alleviandosi dopo la defecazione ma non scomparendo del tutto.

Vorrei precisare che ho appena finito una cura eradicante per l'helicobacter, e ho diversi disturbi all'apparato digerente (tra cui infiammazione duodenale) dovuti all'aver trascurato l'H.P. e il reflusso.
DI conseguenza alla cura con antibiotici e' cambiata la consistenza delle feci, rendendomi piu' difficile liberarmi completamente.

Inoltre aggiungo che, a causa di diagnosi sbagliate di diversi disturbi che ho avuto negli scorsi mesi (che a posteriori sono stati imputati tutti ai problemi gastrointestinali), ho fatto parecchi esami, tra cui due ecografie addominali (in una si e' riscontrato un lieve prolasso della vescica che scompare quando quest'ultima e' vuota, anche se non sono sicuro che sia il termine giusto, dato che non ho possibilita' di consultare i vecchi referti), mentre esami del sangue, urine, palpazioni addominali, EMG alle gamba dx e altri esami sono tutti risultati perfetti.

Capendo che, soprattutto in presenza di diversi disturbi sarebbe meglio evitare diagnosi online, vi chiedo gentilmente almeno un'indicazione per capire a chi rivolgermi sia se mi passi il dolore sia che mi rimanga. In particolare se puo' essere competenza di un gastroenterologo (da cui sono appena stato in cura e che conosce molto bene la mia cartella clinica) o di un andrologo, soprattutto dato che sono fuori citta' e quindi non posso andare direttamente a farmi visitare.

Vi ringrazio anticipatamente.
Mi scuso in caso la sezione di Andrologia non sia pertinente
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

la prima indicazione che, in presenza di queste situazioni cliniche complesse e confuse, possiamo darle, da questa postazione, e` sempre quella di sentire in primis il suo medico di fiducia e poi, sempre dopo suo suggerimento diretto, eventualmente sentire sia un bravo urologo od andrologo e forse anche risentire il suo gastroenterologo di riferimento.

Fatto il tutto poi ci riaggiorni, se lo desidera.

Un cordiale saluto.