Dott.ssa Randone, domanda su un sex toy

Dott.ssa Randone salve. Le scrivo per chiederle un parere su un giocattolo sessuale. Ho letto i suoi begli articoli-news e ho visto che, come sessuloga, si occupa anche della tematica dei sex toys. Dunque: ho visto, in un sito internet di un sex shop, che è in vendita un giocattolo sessuale molto particolare. Costa intorno ai 6000 euro, e praticamente è una bambola che riproduce quasi perfettamente una donna. Pesa 50 chili, è alta 1,65 e ha uno scheletro di metallo che le consente di assumere tante posizioni, ha un corpo e una faccia da donna molto bella, e una "pelle" fatta con un lattice che sembra quasi pelle vera. I venditori di questa bambola dicono che ha un buon effetto sull' uomo che la compra, perché gli evita di considerare le donne vere come degli oggetti sessuali, e quindi i venditori dicono che l'uomo che compra questa bambola non avrà più alcun bisogno di andare con le prostitute. E poi i venditori dicono che bambole come questa le comprano gli uomini ricchi in Giappone, e che le tengono in ufficio per servirsene al posto delle geishe. Che ne pensa dottoressa? Premetto, anzi posticipo, che io non ho alcuna intenzione di comprare questa bambola (ho la compagna), ma forse a qualche mio amico potrebbe interessare. Grazie.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile utente,
La sua richiesta o quella del suo amico, contiene sicuramente delle quote d' ansia importanti correlate alla poliedrica sfera della sessualità.

La donna/ giocattolo, rappresenta una modalità anti/ ansiogena per vivere la vita sessuale, ancor di più che la sessualità di tipo mercenario, una strategia ben pagata per fare ginnastica da camera, decisamente ben altro dall' eros e dal fare l' amore.

Chi effettua una scelta del genere, desidera inconsciamente azzerare ogni forma di possibile coinvolgimento emozionale, batticuore, ansia, fantasia......azzerando del tutto la " componente relazionare" della sessualità .

La "sessualità è un essere, non un fare", forse il suo amico dovrebbe riflettere più che sulle modalità del giocattolo, sulle motivazioni inconsce che accendono il suo desiderio, forse ha bisogno di una donna" oggetto" , sottomessa, forse ha paura, forse soffre di ansia da prestazione, forse l' erotismo passa dal pagamento e così via...

Una consulenza che possa approfondire le pieghe psichiche correlate alla sfera intima,sarebbe auspicabile

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
La ringrazio cara dottoressa, sono totalmente d'accordo con quello che ha scritto. Infatti anch'io trovo che non ci sia niente di umanizzante in un rapporto fra un uomo e una bambola-oggetto, e che sicuramente gli uomini che ne fanno ricorso hanno dei problemi psicologici. Spero che questa richiesta di consulto-parere che le ho fatto, possa essere utile a qualche lettore che abbia in mente di procurarsene una (quel "mio amico" di cui parlavo prima era solo una figura immaginaria ipotetica, che rappresentava un uomo qualsiasi che decide di andare a comprare quella bambola). Grazie.