Anticorpi anti muscolo liscio e fallimento icsi

Salve dottore, siamo una giovane coppia (28 anni entrambi) con problemi di infertilità maschile (oligoastenospermia). Abbiamo fatto 2 IMSI, entrambe beta zero.

All'inizio ci siamo soffermati con gli esami soprattutto su di me, marito, in quanto il problema è mio. Dopo i 2 negativi, facendo ulteriori indagini abbiamo scoperto che mia moglie ha questa due mutazioni (mthfr 677 e 1298 eterozigote) ed in più ha gli anticorpi anti muscolo liscio (asma) con un valore 1/160, nettamente fuori range.
A breve faremo altri esami, tra cui l'omocisteina, ed andremo da un ematogolo o immunologo.

Le chiedo, secondo lei queste mutazioni e la presenza di quegli anticorpi può aver influito con il mancato attecchimento degli embrioni?

Ho letto in internet che la presenza degli anticorpi anti muscolo liscio non è un gran problema, però potrebbero aver impedito all'embrione di annidarsi nell'utero..

Cosa possiamo fare per migliorare la situazione in vista della terza (e speriamo ultima) imsi? Ci hanno parlato di acido folico ed eventualmente cortisone o aspirinetta (ma questo sarà deciso più avanti anche in base ai prossimi esami che faremo)....

Restiamo in attesa di una risposta.
Cordiali saluti.
[#1]
Attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Egregio utente,
secondo lo stato dell'arte, alla presenza di anti-muscolo liscio anche ad alto titolo non può essere attrubuito un ruolo favorente l'infertilità.
Senz'altro appare utile una valutazione immunologica diretta per cercare di comprendere meglio tale risultato ed escludere condizioni di autoimmunità associate ad infertilità/abortività femminile.
Il da farsi prima del prossimo tentativo di fecondazione assistita dovrà essere stabilito - come ha già compreso - una volta in possesso di tutti gli elementi necessari.
Saluti,
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta dottore.
In accordo con il centro PMA abbiamo già prenotato un consulto da un ematologo.
Sicuramente prenoteremo anche con un immunologo.
Abbiamo scoperto la presenza di tali anticorpi effettuando degli esami che ci ha prescritto il medico che ci segue nel percorso PMA.

Le scrivo gli altri esiti, magari può consigliarci qualche altro esame da fare, che non abbiamo ancora fatto:

- Anticoagulante lupico (LAC) ratio -> 1,0 (val.rif. 0,0-1,2)

- Ab anti-nucleo (ANA) -> ASSENTI

- ANCA Anticitoplasma neutrofili
Anti-proteinasi 3(PR3) Abs -> 0,01 (val.rif. positivo se >1)
Anti-mieloperossidasi (MPO) Abs -> 0,01 (val.rif. positivo se >1)

- Ab anti-mitocondrio (AMA) -> ASSENTI

- Ab anti-DNA Nativo (n-DNA) -> ASSENTI

- Ab anti-muscolo liscio (ASMA) -> TITOLO 1/160 * (val.rif. positivo se > 1:40)

- ENA TIPIZZAZIONE:
Antigene Sm/RNP Abs -> 0,01 (positivo se >1)
Antigene Sm Abs -> 0,01 (positivo se >1)
Antigene Scl70 Abs -> 0,01 (positivo se >1)
Antigene Jo1 Abs -> 0,01 (positivo se >1)
Antigene Ssa (Ro) Abs -> 0,01 (positivo se >1)
Antigene Ssb (La) Abs -> 0,01 (positivo se >1)
Centromero CENP-B Abs -> 0,01 (positivo se >1)

Ecco, le ho scritto tutti gli esami della sfero IMMUNOLOGICA.
Le ho omesso quelli della trombofilia (dove abbiamo riscontrato le mutazioni MTHFR 667 e 1298 in eterozigosi).

Secondo lei ci sono altri esami da fare?
Quindi secondo lei la presenza degli anticorpi anti-muscolo liscio non c'entra niente col mancato attecchimento degli embrioni..? Oppure può andare a braccetto con qualche altro problema autoimmune che invece ha influenza sull'embrione..?

Un ultima cosa, dottore, che va un pò fuori argomento:
A volte a mia moglie gonfia il labbro, quasi a chiudere la narice.. Deve prendere la BENTELAN per farlo passare. Sarà sicuramente qualcosa della sfera allergologica, ma tutti gli esami dall'allergologo sono risultati negativi. Non sò, questo dato può avere una qualche relazione con gli anticorpi (e quindi con la fertilità)?

Scusi le tante, troppe, domande, ma la nuova visita sarà fra 15 giorni e nel mentre è dura "aspettare"..

Cordiali saluti
[#3]
Attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Come Le ho già detto, ad oggi non vi è alcuna evidenza che gli ASMA abbiano un ruolo patogenetico nell'infertilità femminile.
Esistono un paio di studi, piuttosto datati, che avrebbero evidenziato una maggiore prevalenza di autoanticorpi (ASMA compresi) nelle donne che hanno difficoltà nel concepimento.
Personalmente ritengo che i dati che la letteratura ci mette a disposizione non siano particolarmente significativi ma anche che, di fronte a un forte desiderio di paternità e maternità biologica, si debba prendere in considerazione - nei limiti imposti della scientificità - ogni possibilità e quindi cercare di intervenire nei modi possibili senza arrecare danni ai genitori e al tanto atteso embrione-->feto. Prima però dovrebbero essere valutati anche altri elementi, attraverso la ricerca di altri autoanticorpi (ACLA, anti-beta2glicoproteinaI, anti-complesso protrombina-fosfatidilserina, anti-tireoperossidasi, anti-tireoglobulina) e la valutazione immunologica per l'inquadramento della positività ASMA in condizioni più comunemente/tipicamente associate in base alla storia personale e familiare e ad eventuali altri segni clinici.

L'immunologo (immuno-allergologo) dovrebbe essere la figura di riferimento anche per gli episodi di edema labiale, che solitamente non ha origine autoimmune ma che può talora associarsi a condizioni di autoimmunità, o all'assunzione di farmaci (compresi gli ormoni sessuali femminili).

Saluti,
[#4]
dopo
Utente
Utente
Di nuovo grazie dottore. E' stato gentilissimo e super esauriente.
Sa, dopo due tentativi falliti ci "attacchiamo" a tutto, a qualsiasi speranza, a qualsiasi causa che abbia potuto ostacolare l'attecchimento.

Quando abbiamo visto, dagli esiti degli esami, che vi erano questi anticorpi positivi abbiamo avuto tipo un sussulto, come se avessimo trovato una causa, dato che ce li hanno prescritti proprio per ricercare delle cause..
Mi spiego meglio, dato che ci hanno prescritto anche questi anticorpi tra gli esami da fare (sono esami di poliabortività e/o mancato impianto), avevamo pensato che la loro presenza potesse voler dire qualcosa..

Comunque, valuteremo anche gli esami che lei ha gentilmente scritto nella sua risposta, inquadreremo meglio il discorso degli ASMA, ed andremo da un immunologo oltre che dall'ematologo.. Indagheremo e non ci fermeremo prima del prossimo tentativo.

Di nuovo grazie.
La aggiornerò.

Saluti.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
abbiamo effettuato ulteriori esami (tra cui quelli che lei stesso ha scritto) e siamo stati da un bravissimo ematologo.
Non è risultato niente che non vada.
OMOCISTEINA NELLA NORMA.
L'ematolgo stesso ha voluto vederci bene sugli anticorpi antimuscolo liscio ma dagli esami "epatici" (sul fegato, si dice così?) non è emerso nulla che non vada. Ha proposto di rifare l'esame degli ASMA a gennaio in un'altra struttura (non esclude un errore di laboratorio).

Ha prescritto a mia moglie solo acido folico (1c di fertifol* al giorno) e di ripetere alcuni esami (ASMA, APCR, V Leiden, ovvero dove ha dei dubbi).. Niente eparina o cardioaspirina..
* ma non è meglio il prefolic?

Non so se è il suo campo, ma s'è evidenziato un valore di APCR borderline (2.8, con valore normale >2.5), infatti l'ematologo l'ha evidenziato ed ha detto che questo valore può essere riferito a chi ha mutato il fattore V Leiden. Lei cosa mi può dire di ciò (la sezione ematologia di medicitalia non riceve consulti momentaneamente)?

Di nuovo grazie. Cordiali saluti.
[#6]
Attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Confermando che non è il mio campo, mi pare che comunque si tratti di un dato di importanza relativa proprio perché ancora nei limiti della norma, non in grado di giustificare l'infertilità.

Per quanto riguarda gli ASMA, avevo capito che la positività era già stata confermata; in ogni caso Le ricordo che una eventuale presenza di quella specificità anticorpale non necessariamente sottintende la presenza di un problema epatico, né tantomeno di un problema epatico rilevabile con le consuete indagini di laboratorio.

Saluti e in bocca al lupo,
[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, se avrò novità le farò sapere.
Cordiali saluti e.. crepi il lupo..

I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.

Leggi tutto