Cateterismo e div

Buongiorno,
mio figlio di 2 anni e mezzo presenta dalla nascita un DIV sottoaortico che è stato sempre controllato, ma non gli ha mai causato particolari problemi. E' un bambino vivace, cresce regolarmente e non tende ad ammalarsi.
Le riporto il referto dell'ultimo ecocardio:

Ventricolo sinistro e atrio sinistro nei limiti superiori di norma; dilatazione della radice aortica a livello dei seni del Valsalva (21mm ma invariata rispetto al precedente controllo); buona cinetica biventricolare. Normali le dimensioni delle camere di destra. Difetto interventricolare sottoaortico di circa 4 mm parzialmente delimitato da tessuto accessorio tricuspidalico; shunt sx-dx lieve moderato ad elevata velocità (gradiente 85mmHg), indicativo di normali pressioni polmonari. Normale morfocinetica degli apparati valvolari esplorati, minima IT; non gradiente significativo a livello della polmonare. Non versamento pericardico.

Ci consigliano cateterismo cardiaco per valutare il peso del difetto e decidere eventualmente per la correzione chirurgica.
So che è un esame invasivo e siamo preoccupati.
A suo parere l'esame è necessario? Quali sono i possibili rischi?

Grazie
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Condivido sulla necessità dell'esame. Sulla pericolosità direi che in mani esperte non è tale da considerarla preoccupante....e comunque è dal bilancio rischio/vantaggi che vanno poste le indicazioni. Nel caso specifico potrebbe essere più pericoloso non fare il cateterismo e l'eventuale terapia....
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica