Rx colonna in toto sotto carico - Anterolistesi

Buongiorno.
Dopo la seconda gravidanza ho cominciato a soffrire di "colpo delle strega" alzando i bambini oppure facendo movimenti improvvisi. Solitamente con un pò di voltaren passava tutto. Poi i blocchi hanno cominciato a farsi più frequenti e duraturi, e solo bentelan, muscoril e oki in massicce dosi riescono a darmi sollievo.
Ho fatto una RX alla Colonna in toto sotto carico e riporto la diagnosi:

L'esame radiografico eseguito in toto in ortostatismo e con reticolo ortopedico non ha mostrato significative deviazioni sull'asse frontale.
La cresta iliaca di sinistra risulta sovraslivellata di circa 4 mm rispetto alla controlaterale.
Ridotta la lordosi cervicale, mantenute le altre curvature sul piano sagittale.
Anterolistesi di I grado di L5 su S1.
Ridotti di ampiezza gli spazi intersomatici C5-C6 ed L5-S1.

Mi aiutereste a comprendere cosa significa, se da una di queste cose dipende il mio problema (stamattina la mia schiena ha rifatto "crick" semplicemente alzandomi dal letto (vengo da un ciclo di 5 bentelan la mattina e 8 muscoril/oki la sera via intramuscolo), e se pensate che debba approfondire con altri esami?

Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità.
Cordiali Saluti
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Dr. Marco Baldassa Neurochirurgo 30
Gentile signora,
la spondilolistesi riferita all'Rx della colonna è una dislocazione di una vertebra rispetto a quella adiacente.
L'instabilità è spesso causata dalla mancata fusione di una porzione della vertebra stessa, che sotto carico tende a "scivolare" in avanti comportando importanti sollecitazioni su strutture adatte a sopportare solo carichi inferiori.
Questa complessa situazione può essere causa di importante dolore lombare.
Sarebbe utile un controllo clinico ed una valutazione dell'Rx per capire se è indispensabile o meno un trattamento chirurgico.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo.

Dr. Marco Baldassa
neurochirurgobz@libero.it

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Dr. Marco Baldassa Neurochirurgo 30
Gentile signora,
la spondilolistesi riferita all'Rx della colonna è una dislocazione di una vertebra rispetto a quella adiacente.
L'instabilità è spesso causata dalla mancata fusione di una porzione della vertebra stessa, che sotto carico tende a "scivolare" in avanti comportando importanti sollecitazioni su strutture adatte a sopportare solo carichi inferiori.
Questa complessa situazione può essere causa di importante dolore lombare.
Sarebbe utile un controllo clinico ed una valutazione dell'Rx per capire se è indispensabile o meno un trattamento chirurgico.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo.

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Dr. Marco Baldassa Neurochirurgo 30
Gentile signora,
la spondilolistesi riferita all'Rx della colonna è una dislocazione di una vertebra rispetto a quella adiacente.
L'instabilità è spesso causata dalla mancata fusione di una porzione della vertebra stessa, che sotto carico tende a "scivolare" in avanti comportando importanti sollecitazioni su strutture adatte a sopportare solo carichi inferiori.
Questa complessa situazione può essere causa di importante dolore lombare.
Sarebbe utile un controllo clinico ed una valutazione dell'Rx per capire se è indispensabile o meno un trattamento chirurgico.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo.

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio moltissimo. Ho portato le lastre al mio medico di famiglia il quale mi ha prescritto una risonanza magnetica che farò lunedì e mi ha consigliato un piccolo busto che mi da sollievo durante il giorno e sedute di ginnastica per rinforzare i muscoli addominali e lombari.
Mi dice anche che la mia vertebra L5 presenta una malformazione, ovvero in sezione non si presenta come un rettangolo ma come un trapezio (ovvero il lato superiore è "cadente"). Mi ha prescritto anche visita ortopedica.
Pensa sarebbe più opportuna una visita da un neurochirurgo?
Grazie di nuovo per la disponibilità.
[#5]
Dr. Marco Baldassa Neurochirurgo 30
Gentile Signora,
ortopedici e neurochirurghi si occupano entrambi di questa patologia, una visita ortopedica mi sembra una buona soluzione.
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Dr. Marco Baldassa Neurochirurgo 30
Gentile Signora,
ortopedici e neurochirurghi si occupano entrambi di questa patologia, una visita ortopedica mi sembra una buona soluzione.