Extrasistolia ventricolare frequente polimorfa

Gentilissimi Dottori ho 40 anni e una lunga storia di extrasistolia e tachicardia cominciata all'età di 15 anni. Brevemente spiego la mia storia.
2001 ablazione per una tachicardia giunzionale reciprocante scoperta dopo vari anni.
Varie terapie con anti aritmici e betabloccanti.
Vari ricoveri per cardiopalmo.
Quest'anno nuova ablazione per una tachicardia atriale.
Il mio problema continuano ad essere le extrasistoli che avverto e mi limitano la vita. I farmaci che ho assunto sono stati: inderal, rytmonorm, tenormin, almarytm, atenololo, sotalolo, metoprololo e forse qualcun altro ma non ricordo.
La terapia attuale consiste in rytmonorm 150 mg 2 cp per die e cardicor 1,25 mg 1 cp per die.
La mia domanda è: come mai non trovo un farmaco che mi faccia stare meglio? Sono io un caso particolare? Quali altre soluzioni ci sono per me? Concludo dicendo che ogni anno eseguo ecocardio che evidenzia un prolasso della valvola mitrale di grado lieve moderato con entrambi i lembi che collassano, e un holter delle 24h di cui l'ultimo riporta: frequenti battiti ectopici ventricolari a due morfologie, isolati, in coppia e tripletta polimorfa talora in presentazione bi e trigemina. Rari battiti ectopici sopraventricolari isolati. Breve lembo di di tachicardia atriale Fc 147 bpm. Ringrazio vivamente chi mi risponderà. Cordiali saluti.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Gentile utente
devo confessarle che la sua storia mi ha alquanto colpito.....
Dopo due procedure di ablazione transcatere continuare ad assumere farmaci antiaritmici lascia abbastanza perplessi...
Anche se solo per l'extrasistolia e non più per le tachicardie trattate, da quanto riporta la sua qualità di vita risulta decisamente scadente...
Ora o è un problema di terapia antiaritmica non adeguata (e personalmente ritengo che ci siano farmaci migliori del rytmonorm per l'extrasistolia ventricolare) o di una patologia cardiaca particolarmente importante e ad espressione elettrica dominante (e non mi sembra questo il suo caso)....
Comunque è bene che lei si affidi ad un aritmologo all'altezza del problema....
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gent.mo Dott. Rillo ho letto le sue risposte e speravo proprio che fosse lei a rispondere. Lei è veramente preparato e mi tranquillizza sapere che avrò ancora una risposta da lei. Quello che lei mi scrive è una cosa che io continuo a ripetere alle visite. Io sono molto stanca di questa situazione e di sentirmi dire proviamo con questo farmaco e vediamo come va. Alla mia risposta che li ho provati tutti la dott.ssa mi risponde che rimane solo il Cordarone credo si scrivi così ma che non se la sente di darlo a una donna di 40 anni. Per cui proviamo di nuovo con il rytmonorm e cardicor e sono in lista per una RMN cardiaca. La mia vita è stata veramente scadente come lei ha scritto. Mi aiuti a uscire da questo stallo. Mi dia un consiglio che io possa seguire. Tra pochi giorni è il mio compleanno vorrei solo stare bene da oggi in poi. La ringrazio tantissimo.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gent.mo dottore spero di avere ancora una risposta al mio quesito. Sono stata da un aritmologo e mi ha prescritto il sotalolo 80 mg 1/2 cp per 3. Lei cosa pensa di questo farmaco? Mi potrebbe spiegare l effetto della torsione di punta? Non vorrei preoccuparmi anche di questo. La ringrazio per l attenzione. Cordiali saluti.