Si parla tanto di liquido pre-eiaculatorio fecondante, è concreto in questo caso il rischio di
Gentili dottori,
qualche giorno fa ho avuto un rapporto non protetto con il mio ragazzo. Il rapporto è durato meno di un minuto (30-40 secondi) dopo di che lui è uscito ed ha eiaculato all'esterno dopo circa 20 minuti. Io probabilmente ero nel periodo fertile.
Si parla tanto di liquido pre-eiaculatorio fecondante, è concreto in questo caso il rischio di gravidanza?
Sono molto in ansia e mi pento di aver forse preso sottogamba la situazione.
Ringrazio molto chiunque voglia rispondermi.
qualche giorno fa ho avuto un rapporto non protetto con il mio ragazzo. Il rapporto è durato meno di un minuto (30-40 secondi) dopo di che lui è uscito ed ha eiaculato all'esterno dopo circa 20 minuti. Io probabilmente ero nel periodo fertile.
Si parla tanto di liquido pre-eiaculatorio fecondante, è concreto in questo caso il rischio di gravidanza?
Sono molto in ansia e mi pento di aver forse preso sottogamba la situazione.
Ringrazio molto chiunque voglia rispondermi.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.2k 655 55
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1498-il-liquido-preseminale.html
Cara signorina,
il link per lei. Possibilità di gravidanza indesiderata pressochè nulle.
Cara signorina,
il link per lei. Possibilità di gravidanza indesiderata pressochè nulle.
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore,la ringrazio infinitamente per la risposta e soprattutto per la sua celerità.
Come Lei stesso ha sottolineato nell'articolo le idee circa la "potenza" fecondante del liquido pre-seminale sono molte e discordanti.
Ho letto con interesse l'articolo e mi ha colpito il fattore stimolazione: lei quindi ritiene che se il rapporto si fosse protratto per più tempo (quindi stimolazione con coito) le possibilità di presenza di spermatozoi nel liquido pre-seminale sarebbero state maggiori?
In ogni caso la brevità del rapporto non dovrebbe comportare rischi in tal senso, giusto?
Come Lei stesso ha sottolineato nell'articolo le idee circa la "potenza" fecondante del liquido pre-seminale sono molte e discordanti.
Ho letto con interesse l'articolo e mi ha colpito il fattore stimolazione: lei quindi ritiene che se il rapporto si fosse protratto per più tempo (quindi stimolazione con coito) le possibilità di presenza di spermatozoi nel liquido pre-seminale sarebbero state maggiori?
In ogni caso la brevità del rapporto non dovrebbe comportare rischi in tal senso, giusto?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.6k visite dal 04/12/2013.
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