Lieve lacerazione del frenulo

salve,sono un ragazzo di 25 anni.pochi giorni fà mentre stavo per avere un rapporto con la mia ragazza ho avvertito un forte dolore e con grande stupore mi sono ritrovato in un lago di sangue.Mi sono recato al pronto soccorso dove mi hanno rassicurato sulla piccola entità del problema diagnosticandomi una lieve lesione al frenulo e prescrivendomi astinenza sessuale per 6-7 giorni e lavaggi con euclorina.Adesso io vorrei sapere se passato questo periodo di pausa tutto tornerà come prima o mi devo abituare al pensiero di altre possibili eventuali lacerazioni o peggio.Sono molto preoccupato dal momento che non vorrei subire un intervento ,seppur lieve,al frenulo.La prego di rispondermi dal momento che temo per il futuro di non riuscire ad affrontare i rapporti sessuali con la dovuta "grinta" per possibili rotture,,,Ultimissima informazione.sentivo parlare di interventi di frenuloplastica con laser,cosa saprebbe dirmi a riguardo???grazie mille
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Se il frenulo e' corto l' intervento e' indicato ed e' un intervento semplice indolore eseguibile ambulatorialmente in anestesia locale senza conseguenze.Il laser si puo' utilizzare ma con risultati sovrapponibili.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Prima di tutto vorrei esprimere tutto il mio stupore per la rapidità con cui avete dato una risposta ai miei quesiti,davvero grandiosi !!! Non ho parole ! In secondo luogo vorrei precisare che nel mio caso(è solo un modesto parere mio...) non si tratta di frenulo corto dal momento che non mi ha mai creato problemi e semplicemente credo che la piccola ferita sia stata provocata da un'errata posizione o movimento.Detto ciò lei cosa mi consiglia di fare?è passata una settimana ma la piccola ferita è visibile come un piccolo "scalino"sul frenulo.Tento un rapporto sessuale per "testare" il frenulo oppure mi rivolgo direttamente ad uno specialista? Per la precisione vorrei ricordarle che in questi giorni a parte i piccoli bruciori iniziali il frenulo non mi ha dato alcun fastidio...infinite grazie
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
la domenica pomeriggio è il momento giusto per due righe sul Forum.
Certo che non si tratta di frenulo corto. Lei ha "lacerato" il frenulo, che prima era del tutto normale, debbo presumere, visto che non Le aveva creato fastidi di alcun genere. Di certo un rapporto abbastanza traumatico, oppure una posizione scomoda o incongrua, può essere stata la causa di questa lacerazione.
Adesso, a mio modo di vedere, è perfettamente inutile ricorrere a unguenti, creme, pomate, riti celtici o scaramantici. Lei dovrebbe sottoporsi ad un semplice (ma non certo banale) intervento di plastica del frenulo, con il quale risolverà per sempre questo problema. Infatti, se non si opera, ogni volta che Lei avrà un rapporto o una masturbazione, la lacerazione del frenulo comincerà a sanguinare e a dare fastido e dolore. Mi creda sulla parola.
Affettuosi auguri di pronta risoluzione del Suo problema e cordialissimi saluti a Lei e alla Lucania, che al 50% è la mia terra di origine.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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Utente
Utente
Bene,chiarissimi come sempre.A questo punto vorrei solo avere ulteriori info circa questo intervento.modalità,tempi di ripresa sessuale,difficoltà dell'intervento ecc ecc.Non esiste un intervento simile con l'uso di laser??? attendo ansioso una vostra risposta...
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
beh...tutte le ulteriori risposte a domande e quesiti spettano a questo punto al Chirurgo che avrà il piacere e l'onore di operaLa! Facciamo fare qualcosa anche a lui Le pare?
Scelga un Professionista valido che Le ispiri fiducia. Chieda consiglio al Suo Medico di Base, altrimenti a parenti, ad amici, conoscenti, colleghi. Vedrà che un nome salterà fuori.
Affettuosi auguri per l'intervento e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
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Dr. Marcello Stante Dermatologo, Medico estetico, Perfezionato in medicine non convenzionali, Chirurgo plastico 516 5
caro amico,
associandomi ai saggi consigli dei miei colleghi le dico che, pur essendo un interventino chirurgico e quindi delicato nella sua semplicità, non presenta particolari problemi di tecnica. io personalmente ho trattato vari casi simili al suo con un bisturi a radiofrequenze con esiti cicatriziali molto vantaggiosi. il laser (a CO2) non presenta vantaggi ma l'unico svantaggio dei costi più elevati (ma anche questo dipende...).
saluti

Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228

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Utente
Utente
Grazie ancora per l'ulteriore risposta...e comunque la mia domanda circa l'eventuale uso di laser non è altro che una ricerca di un qualcosa che arrechi meno dolore;nel senso che se devo essere sincero non mi sorride molto l'idea di sottoporre il mio pene ad un intervento.E dico cosi per non dire che la sola idea mi terrorizza...come posso agire??? l'uso del laser esclude l'anestesia locale??? Nel caso in cui l'uso del laser non fosse possibile e dovessi ricorrere all'intervento "classico" cosa potreste dirmi circa le conseguenze di questo? Nel senso che l'intervento dovrebbe porre fine al problema o potrebbe presentare anche problemi in futuro???grazie
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Dr. Marcello Stante Dermatologo, Medico estetico, Perfezionato in medicine non convenzionali, Chirurgo plastico 516 5
ciao
l'uso del laser non risparmia nulla in termini di dolore locale. è soltanto una tecnica diversa che nella mia esperienza in questi casi non differisce molto da quella classica. circa il dolore si impiegano degli anestetici locali che non le faranno sentire assolutamente dolore se non il fastidio di una iniezione locale con aghi, del resto, estremamente sottili.
l'intervento se ben eseguito è risolutivo necessitando solo raramente di un secondo ritocco.
saluti
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Utente
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Salve a tutti voi...dopo pochi mesi dal mio primo intervento rieccomi qui per aggiornare voi gentilissimi dottori e per esporvi la mia situazione attuale.in seguito a visita andrologica mi sono sottoposto ad intervento in seguito al quale il dottore mi ha completato la lacerazione del tutto.Dopo circa un mesetto mi sono caduti i punti (ma i primi giorni che dolore !!!) dopo di che ho provato a riavviare la mia attività sessuale.A dire il vero sono perplesso dal momento che adesso sul glande ed intorno mi sono rimasti visibili piccoli segni dell'operazione ma la cosa che mi preoccupa è che a volte , soprattutto quando cerco di avere piu' rapporti consecutivamente , avverto un dolore nella penetrazione come se mi tirasse la pelle.Cosa devo pensare??? Potrebbe trattarsi di una mia suggestione ??? Mi rivolgo a voi con la speranza di risolvere il mio piccolo enigma...grazie