Prostata infiammata e schiuma urine

Salve,
sono un ragazzo di 33 anni, bevo tra i 2/3 litri d'acqua al giorno, e da circa un anno ho vari problemi urologici.
Da circa un anno ho la candida che mi attanaglia (l'ho trovata anche nelle feci), ma questo non mi hai preoccupato più di tanto. Fin quando da circa 3 mesi ho notato della leggera schiuma ai bordi del water ed un urina più torbida del solito. A volte anche l'odore è un po pesante. Il medico di famiglia mi ha prescritto l'esame delle urine:
ESAME CHIMICO FISICO DELLE URINE
Densità 1025
PH 5,5
Aspetto Torbido
Colore II Vogel
Glucosio ASSENTE
Proteine ASSENTI
Urobilina NORMALE
Muco-PUs ASSENTE
Emoglobina ASSENTE
Pigmenti Biliari ASSENTI
Nitriti ASSENTI
Corpi Chetonici ASSENTI

ESAME DEL SEDIMENTO
Cellule Epiteliali RARE
Leucociti RARI
Emazie NON RILEVATE
Cilindri NON RILEVATI
Cristalli RARI URATI
Flora Batterica NON RILEVATA
Urino-cultura NEGATIVA.
Mi ha detto di non preoccuparmi perché non ho niente che non va. Ho ascoltato il suo consiglio,forse sbagliando, perchè da circa 3 settimane ho notato l'aumento della minzione e sensazione di mancato svuotamento della vescica,in più ho un dolore sordo al fianco destro. Ho deciso di recarmi da un urologo che visitandomi mi ha detto che ho la prostata infiammata soprattutto verso la vescica. Mi ha prescritto l'esame dello sperma ed ecografia dei reni vescica prostata e testicoli (la farò martedì), in più devo prendere Permixon una compressa per 2 mesi(non si prendere per l'ipertrofica prostatica?).
Un altro fastidio che sto lamentando e che di mattina faccio fatica a mantenere l'erezione ed ho notato una volta dei puntini di sangue nello sperma.
Ora volevo domandarvi come l'urologo palpandomi la prostata(non è stata una bella esperienza) capisce se è prostatite o ipertrofia prostatica? Come mai non ha voluta misurare il PSA? Incomincio a stare un po in ansia visto i vari esami prescritti e i sintomi che lamento.
Voi cosa dite i sintomi descritti possono essere legati ad una prostatite?
Vi faccio presente che l'anno scorso mi è stata diagnosticata MRGE e Sindrome dell'intestino irritabile e non vi dico quanti esami ho dovuto fare, mi sembra di rivivere un incubo.

Grazie

[#1]
Dr. Luciano Macchione Urologo, Andrologo 48 1 1
Caro amico

Vista la storia clinica ha fatto bene a chiedere un consulto specialistico.
Mi trovo in accordo col collega con gli esami richiesti e sulla loro base si potrà eventualmente intraprendere una terapia specifica.
Si fidi del collega che l'ha presa in cura e stia tranquillo.

Saluti

Dottor Luciano Macchione, Specialista in Urologia
Perfezionato in Andrologia ed Ecografia Andrologica
www.urologiamacchione.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
ho fatto gli esami richiesti dall'urologo la spermiocoltura è uscita negativa.
Ecografia:
Rene destro: volume normale DL118mm.
Spessore corticale nella norma (13mm) rapporto cortico-midollare conservato; minima dilatazione solo pielica con DAP di circa 9mm; resistenti cavità escretrici non dilatate.
Rene sinistro: volume normale DL120mm.
Spessore corticale nella norma (12mm) rapporto cortico-midollare conservato; minima dilatazione solo pielica con DAP di circa 10mm; resistenti cavità escretrici non dilatate.
Vescica discretamente distesa (330ml, con notevole stimolo urinario), a contenuto asonico, a pareti di spessore ai limiti alti della norma in post-minzione:(5,9mm), senza evidenza di formazione aggettanti nel lume. Non sono evidenziate forme litiasiche endo-vescicali, ne segni di patologie diverticolare.
Al controllo post-minzione residuo urinario di 22ml
Prostata: di volume aumentato 54x35x39mm (DTXDAPXDL) (volume stimato 38cc).
L'ecostruttura ghiandolare appare disomogenea. Si segnalano modeste fibrocalcificazioni parenchimali periuretrali come da esiti flogistici. Contorni capsulari apparentemente regolari nei limiti della metodica sovrapubica. Vescicole seminali morfo-volumetricamente nei limiti della norma. Non evidenzia di raccolte liquide nello sfondo retto-vescicale.
Testicoli si evidenza varicocele II grado.(La restate descrizione dei testicoli è tutta nella norma non la riporto altrimenti ci vuole un altra pagina).

Sono stato dall'urologo che mi ha detto che ho una congestione prostatica e non mi devo preoccupare. Mi è sembrato più preoccupato per i Reni infatti mi ha detto di ripetere l'eco ai reni tra 2 mesi. Ora dopo 1 mese di Permixon 320mg le cose non è che siano migliorate. Il dolore al fianco è andato via utilizzando Lexil che mi ha dato il gastroenterologo dicendo che avevo il colon spastico, ma per il resto non andiamo bene. Vado in bagno almeno ogni 2 ore. La notte evitando di bere un ora prima di andare a letto riesco a tenere massimo fino a sei ore. Ma la cosa che mi preoccupa di più sono i puntini di sangue nello sperma. Per escludere che fosse dovuto a mia moglie mi sono masturbato ed erano presenti. Lei consiglia di finire la cura, un altro mese di Permixon, o chiamare l'urologo? Da cosa potrebbe essere causato il sangue. E perché l'urologo ha escluso IPB dicendo che sono troppo giovano(ho letto che può venire già a 30 anni). Visto che con il medico di famiglia ho avuto un brutta esperienza come dicevo nel post precedente è il caso di chiedere un altro consulto?
Spero che possiate fare un po di chiarezza
Grazie mille

Colon irritabile

Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.

Leggi tutto