Un andrologo, ma dopo un esame

Buongiorno, scusandomi anticipatamente per il disturbo e per l'argomento probabilmente inflazionato, avrei bisogno di un suggerimento sul da farsi. Sono un uomo che ha superato i 35 anni, da un po di tempo ho notato che ho difficoltà enormi a raggiungere l'erezione e non riesco a mantenerla, anche con la masturbazione, inoltre non ho erezioni spontanee da un po di tempo, avverto come lo stimolo dell'erezione, ma è come se non riuscisse a concretizzarsi, infine da quando ci faccio caso, comunque un po di tempo, non noto alcuna erezione alla mattina, ho tenuto una sorta di diario per seguirne il progresso e quindi sono piuttosto sicuro. ho provato a contattare un andrologo, ma dopo un esame di sangue, ha liquidato la cosa velocemente. Ora visto che il problema sta diventando piuttosto fastidioso e non essendo più disposto ad andare avanti con il cialis, che tra l'altro risolveva parzialmente il problema, vi chiedo gentilmente quale percorso è adatto per un uomo nelle mie condizioni, a chi rivolgermi, cosa aspettarmi, cosa chiedere e soprattuto se mi posso aspettare o meno una soluzione a un problema che sta diventando davvero fastidioso in termini fisici e psicologici. Vi ringrazio anticipatamente per ogni risposta. Saluti e buon lavoro
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

il consiglio è di rivolgersi ad un nuovo specialista che dopo aver valutato la sua situazione le imposterà gli esami necessari per chiarire il quadro organico, come ad esempio i dosaggi ormonali ed eventualmente anche un ecodoppler dinamico penieno. Quindi si consulti eventualmente sentendo anche il suo medico di base che conosce meglio il territorio e se poi servisse ci faccia sapere.

Cordialità

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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