Estrazione, antibiotico

Salve,

Devo estrarre il molare inferiore sinistro perché infetto.
Il dente era stato devitalizzato, per noncuranza smisi di curarlo lasciandolo "col buco" che nel corso del tempo si è cariato e infettato.

Ho fatto una cura antibiotica di 5 giorni dal 19 al 24 dicembre per una febbricola e tosse persistente di origine batterica.
Ho successivamente fatto una cura antibiotica per il dente, di 5 giorni dal 5 al 9 gennaio, quando mi presento il 3 giorno di cura antibiotica dal dentista per estrarlo mi dice che siccome l'infezione era troppo estesa voleva aspettare la fine del ciclo antibiotico per estrarmi il dente dato che il ph acido dell'infezione poteva interferire con l'anestesia.
Il dentista mi invita a fermarmi una settimana e tornare quella dopo ancora a farmi estrarre il dente al 3 giorno di antibiotico.
Nel frattempo le cure antibiotiche mi hanno debilitato e vorrei evitare di proseguirle, mi sono comparse anche delle macchie rosse sul glande che credo derivino dalle terapie antibiotiche.
Ora non prendo nulla e non so se rifare una cura e farmi estrarre il dente, o se estrarre il dente senza prendere l'antibiotico.
Durante l'adolescenza ho avuto il fuoco di sant'antonio e mia madre ha una displasia aritmogena del ventricolo destro.
Ho paura che tutti questi antibiotici mi facciano male.
Grazie.
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
L'assunzione di antibiotici è necessaria prima di un'estrazione dentaria per prevenire l'endocardite infettiva solo in pazienti con problemi valvolari cardiaci.
In tutti gli altri casi non è raccomandabile (fonte American Heart Association).

Quindi se lei non ha problemi cardiaci di questo tipo può tranquillamente estrarre il dente senza assumere antibiotici.

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com