Seguito parodontopatia
Gent. dottori, anche se sono passati due mesi dalle vs. cortesi risposte Vi ringrazio per i chiarimenti, in part. il dott.Gaetani. Ho anche atteso per vedere come andavano le cose. In effetti il mio medico ha fatto uno status p. e la cartella p. dopo due sedute di un ulteriore pulizia e poi anche una seduta di scaling. Il prossimo passo sarà uno splintaggio per bloccare i denti che saranno interessati da un intervento a cielo aperto per la pulizia e l'event. innesto di membrana ecc. I denti di questo quadrante (sto diventando esperta in questa terminologia...sigh!)non li sento così mobili ma il medico mi ha detto che è necess. per la buona riuscita dell'interv. Lo splint come funziona, resterà o verrà rimosso successivamente ed inoltre se ci sono denti otturati o che in futuro potrebbero esserlo come si fa? Non ultimo ogni giorno penso all'interv. dal punto di vista "dolore e conseguenze" ma anche "costo", il preventivo infatti riguarda l'interv. con pulizia ma non l'inserimento di ev. membrane o altro perchè lo deciderà il medico "al momento", in linea generale questi materiali sono molto costosi? Scusate per le dilungagini ma spero di essere stata abb. chiara e purtroppo il mio medico non è molto loquace così mi permetto di fare queste domande a voi. Di nuovo grazie e arrivederci.
[#1]
Dr. Francesco Rossani
Dentista, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico delle dipendenze
24 1
Cara paziente,
Lo splint consiste sostanzialmente nell'unione delle corone di più denti in maniera da limitare la libertà di movimento dei singoli elementi. Esistono diverse tecniche e diversi materiali con cui lo splint è realizzabile; ad ogni modo si tratta di una struttura fissa che si presuppone di durata medio-lunga. In caso di eventuali carie a carico di denti interessati dallo splint, non le nego che ciò possa rappresentare una complicazione se la lesione interessa proprio la superficie di ancoraggio del dispositivo. Qualora ciò avvenisse, il collega che l'ha in cura saprà valutare l'approccio meno demolitivo nei confronti dello splint. Per quanto riguarda la levigatura a cielo aperto, l'innesto di membrane ha purtroppo un elevato costo di materiale. Ad ogni modo, il collega è stato corretto nel non deciderne a priori l'applicazione ma riservarsi la decisione per il momento in cui la zona interessata sarà esposta. Credo l'abbia anche informata che la predicibilità di tali interventi non è assoluta e che esiste un rischio di insuccesso indipendente dalla perizia con cui è eseguito l'intervento; tuttavia, probabilmente nel suo caso vale la pena tentare. Si affidi con fiducia al suo medico e segua scrupolosamente le istruzioni post-operatorie.
Cordiali saluti e in bocca al lupo.
Lo splint consiste sostanzialmente nell'unione delle corone di più denti in maniera da limitare la libertà di movimento dei singoli elementi. Esistono diverse tecniche e diversi materiali con cui lo splint è realizzabile; ad ogni modo si tratta di una struttura fissa che si presuppone di durata medio-lunga. In caso di eventuali carie a carico di denti interessati dallo splint, non le nego che ciò possa rappresentare una complicazione se la lesione interessa proprio la superficie di ancoraggio del dispositivo. Qualora ciò avvenisse, il collega che l'ha in cura saprà valutare l'approccio meno demolitivo nei confronti dello splint. Per quanto riguarda la levigatura a cielo aperto, l'innesto di membrane ha purtroppo un elevato costo di materiale. Ad ogni modo, il collega è stato corretto nel non deciderne a priori l'applicazione ma riservarsi la decisione per il momento in cui la zona interessata sarà esposta. Credo l'abbia anche informata che la predicibilità di tali interventi non è assoluta e che esiste un rischio di insuccesso indipendente dalla perizia con cui è eseguito l'intervento; tuttavia, probabilmente nel suo caso vale la pena tentare. Si affidi con fiducia al suo medico e segua scrupolosamente le istruzioni post-operatorie.
Cordiali saluti e in bocca al lupo.
Dr. Francesco Rossani
[#2]
Dentista
Aggiungo al precedente consulto:
Le membrane servono a rigenerare i tessuti parodontali persi ma soltanto se il difetto è localizzato ad uno-due denti contigui e se ha certe caratteristiche morfologiche.
Esistono due tipi di membrane: riassorbibili, che non richiedono un secondo intervento di rimozione, e non-riassorbibili, che vanno rimosse dopo 3-6 settimane.
In generale, le m. non-riassorbibili, in mani esperte, danno migliori risultati in termini di predicibilità del risultato.
Purtroppo questi materiali costano ancora molto.
Un materiale alternativo è l' Emdogain, ma costa molto lo stesso.
Saluti
Le membrane servono a rigenerare i tessuti parodontali persi ma soltanto se il difetto è localizzato ad uno-due denti contigui e se ha certe caratteristiche morfologiche.
Esistono due tipi di membrane: riassorbibili, che non richiedono un secondo intervento di rimozione, e non-riassorbibili, che vanno rimosse dopo 3-6 settimane.
In generale, le m. non-riassorbibili, in mani esperte, danno migliori risultati in termini di predicibilità del risultato.
Purtroppo questi materiali costano ancora molto.
Un materiale alternativo è l' Emdogain, ma costa molto lo stesso.
Saluti
[#3]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.5k 227 18
Gentile paziente, i materiali da innesto sono tutti costosi.
Encomiabile e scrupoloso quindi il comportamento del suo dentista che non ne prevede a priori il suo uso, ma valuta a seconda della effettiva necessità.
Encomiabile e scrupoloso quindi il comportamento del suo dentista che non ne prevede a priori il suo uso, ma valuta a seconda della effettiva necessità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 30/06/2008.
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