Sindrome posner schlossmann

Da circa quarant'anni soffro della "Sindrome di Posner Schlosmann", all'occhio destro; le crisi sono state episodiche, in media 3, 4 l'anno, e molto intense, con arrossamento dell'occhio, annebbiamento ed accompagnate da forti emicranie e dolori all'orbita oculare.Le terapie seguite, solamente durante le crisi, prevedevano l'uso di Timoptol e Betabioptal. Negli ultimi quattro anni l'ipertensione si è, però, cronicizzata, inducendomi ad effettuare un gran numero di visite specialistiche e di approfondite analisi; da cui si è evidenziata una riduzione della funzionalità del nervo ottico di circa il 30%, mentre gli accertamenti di tipo immunologico, ematologico e dal prelievo di umore acqueo non hanno evidenziato patologie, ne presenza di virus nell'occhio. Le varie terapie prescritte hanno previsto l'uso di colliri, come ad esempio Cosopt, Lotemax, Travatan, etc. e Diamox, con differenti dosaggi, ciò ha permesso di tenere la pressione sotto controllo. Da oltre un anno, questi colliri ed altri provati producono, però, l'effetto opposto, con forte dolenzia all'occhio ed arrossamento, costringendomi, così, a fare un uso esclusivo e massiccio di Diamox, da 1 a 2 compresse al dì, con pesanti effetti collaterali. Atteso che la possibilità di intervento chirurgico mi è stata sconsigliata, per i rischi connessi a questa sindrome, chiedo se esistono:
- terapie, di uso non topico, alternative al Diamox,
- centri di ricerca specifica per la patologia.
In attesa di una risposta, ringrazio anticipatamente. Fausta C.