Sono stata lasciata depressione

Buongiorno,

vorrei chiedervi un consiglio su come affrontare la situazione. Dopo un anno di fidanzamanto sono stata lasciata dal mio fidanzato a cui ero molto affezionata. avevamo diversi problemi che nn siamo riusciti a risolvere. e lui ha preso questa decisione, c'erano stati altri interruzioni ma le abbiamo sempre superate.
io sto cercando di andare avanti ma è dura. alterno giorni di speranza che lui richiami a depressione piu totale. E' da 16 giorni che nn ci sentiamo. nulla ne un sms ne una telefonata nulla. io sto male vorrei parlargli anche solo intrattenere una amicizia ma ho paura di disturbarlo in fondo ha preso questa decisione e penso che nn voglia sentirmi.
sto cercando di leggere libri, di tirarmi su ma non riesco. Ho analizzato i motivi della ns rottura e nn posso attribuirmi tutta la colpa.
sec voi quando riuscirò a stare meglio?
Quanto posso sperare a livello di tempo che lui mi richiami?
Io al momento nn riesco a fare nulla, nn mi sento nella condizione psicologica di chiamarlo, spero solo che mi richiami lui almeno per sapere come sto.
diciamo che sono una persona molto gelosa ansiosa e possessiva e penso si sia stanco per quello. anche se c'erano altri motivi.
lo so che devo lavorare su questi aspetti della mia personalità, all'inizio di un rapporto riesco a tenere tutto sotto controllo, ma quando la persona diventa importante e mi lego mi scattano questi meccanismi di possesso e ansia che capisco possano infastidire chi mi sta accanto.
come mi consigliate di procedere?
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2013 al 2017
Psicologo, Psicoterapeuta
Cara Utente,
le separazioni portano con se un lutto da elaborare, quindi è importante darsi il tempo per poter
metabolizzare la perdita.
La speranza che lui richiami e il tempo passato a pensare a lui, cosa stia facendo, cosa stia pensando, con chi è, sono pensieri che tolgono energia e tempo a se stessi.
Ce la farà ma le consiglio di parlare con uno psicologo per affrontare la separazione e poter migliorare il suo rapporto con l'altro sesso.
Un caro saluto
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dopo
Utente
Utente
Capisoc. Ma se io elaboro la perdita e lui ritorna?
Non pensa che tornerei allo stato attuale?
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2013 al 2017
Psicologo, Psicoterapeuta
Sono domande a cui è difficile dare una risposta certa, quello che penso che è sono domande
che nascondo da una incessante ruminazione, su un pensiero ossessivo che non aiuta un pensiero di tipo creativo e costruttivo. é come un criceto che continua a girare sulla ruota senza mai fermarsi a riflettere più che domandarsi cose a cui è difficile dare risposta.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara signora,
Smetta di aspettare che lui torni. E' quello il punto di ri-partenza.
Fino a che aspettera' un gesto verso di lei sara' sempre sotto scacco. E si deprimera' ogni ora di piu'
Cerchi dei passatempi dinamici, ginnastica, piscina, per scaricare la tensione.
Coraggio!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Utente
Utente
Però è anche normale dopo 15 giorni sperare che lui possa tornare.
non ci siamo nemmeno parlati a voce.
Chiudere cosi da un momento all'altro senza nemmeno prendere coscienza dei problemi che c'erano mi sembra riduttivo.
chi riesce a chiudere un rapporto e a lasciarsi tutto alle spalle senza pensieri?

non sarebbe forse meglio che provassi a chiamarlo magari piu' avanti?
cosi almeno capisco che nn c'è piu nulla da fare

sec voi in quanto tempo si puo elaborare una separazione?
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dopo
Utente
Utente
Ho 37 anni e con lui avevamo progettato figli famiglia futuro...Da tanto nn trovavo una persona che mi potesse piacere veramente e con cui costruire qualcosa.

ci volevamo bene ci divertivamo assieme.

adesso mi sveglio con le palpitazioni durante la notte e fatico a dormire penso che oramai sono vecchia e nn potro' piu farmi una famiglia avere figli.

non so come uscire da questo tunnel.

ne sto risentendo molto fisicamente, l'orologio biologico passa e questo sec me mette anche pressione all'uomo.

ogni mattino mi sveglio con l'angoscia, la paura e il senso di solitudine.

care signore le mie a miche sono tutte sposate non ho molto tempo per uscire con gli amici, la ginnastica la faccio regolarmente ma non ho 15 anni

non ho nemmeno voglia di fare le cose che dite...non ho piu' l'età
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Dr. Michele Matera Psicologo 58 2
Gentile Utente, posso comprendere la sua attuale situazione. Non è facile svegliarsi ed accorgersi che parte della giornata sarà diversa rispetto a pochi giorni fa. Come dice giustamente lei, 15 giorni sono davvero pochi, non si può eliminare il pensiero di una persona che ha ricoperto un ruolo importante nella propria vita. Saper gestire queste situazioni richiede tempo ed impegno. Fare confronti (con le sue amiche) di certo non aiuta. Ognuno ha i propri tempi e diverse esperienze da dover fare. La condizione ansiosa legata al senso di solitudine e anche di abbandono che nutre in questi giorni, di certo non l'aiuterà ad affrontare la giornata nel modo corretto ma non le si potrebbe chiedere diversamente. Sta facendo i conti con una perdita. Le potrebbe essere utile contattare uno psicologo al fine di imparare a gestire questo pensiero estremamente presente nelle sue giornate ma anche per migliorare l'approccio relazionale con altre persone per non commettere più quegli errori che lei stessa riconosce.

Saluti

Dr. Michele Matera - Psicologo ad indirizzo Clinico e della Salute - Bologna - www.michelematera.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara signora, se sono stata cosi' risoluta nel consigliarla e' stato perche' ho sentito chiaramente nella sua richiesta di consulto la sua incredulita', il suo lasciarsi andare a soffrire senza opporre resistenza.
Certo che puo' ricercarlo se vuole, fargli presente tutto quello che ha detto a noi.
Ascoltare una risposta. Direttamente da lui potra' essere utile. Acquisira' dei dati che ora non ha.
Forse sara' meglio che permanere nell'attesa e nella speranza.
Valuti lei quello che sente sia meglio per la sua sensibilita' e il suo carattere.
Auguri!
[#9]
dopo
Utente
Utente
Non ha capito dottoressa esposito, io non lo cercherò piu'. Mi ha lasciata e mi ha dato delle motivazioni.

Quello che dico è che normale che dopo tre settimane io spero che lui ritorni.

Se non ritorna è chiaro che mi rassegnerò.

Ma non riesco subito a cancellarlo. Devo metabolizzare. E fin che ho la speranza che lui ritorni non riesco.

E' ovvio che fra qualche mese perderò le speranze.

Inutile chiamarlo ha chiuso lui.

Vorrei chiedervi come poter superare questo momento, le fasi che devo passare..

sto anche leggendo un libro che aiuta ad elaborare le perdite..

sto conoscendo altri uomini ma al momento è tutto difficile

avevo un rapporto di amicizia e di intimità con questa persona mi chiedo se lui ha finto chiudendo da un momento all'altro...se nn prova nulla è una bestia! al di là di tutto c'era affetto ci si aiutava a vicenda ci si voleva bene e chiudere cosi mi sembra disumano anche perchè nn l'ho piu sentito ne un sms una chiamata nulla! è normale?



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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara signora,
Se questo ragazzo da deciso di chiudere il rapporto si sta comportando di conseguenza.
Come fara' lei.
A che/chi servirebbe trascinare una cosa che non vuole?
Certamente per lei sarebbe molto negativo perche' le riaprirebbe le speranze e allungherebbe il tempo del distacco mentale.
Comunque e' normale che nell'elaborazione di una perdita si alternano momenti di consapevolezza dell'esigenza del distacco e momenti di speranza.
E' il tempo che va virare verso una sola delle due opzioni.
Le rinnovo i miei auguri per la possibilita' di voltare pagina quanto prima.
Saluti.
[#11]
dopo
Utente
Utente
A voi nn è mai capitato di lasciare e poi tornare assieme ad una persona o di essere lasciati e poi tornare assieme?

mi pare che siano dinamiche piuttosto frequenti al giorno d'oggi!

quindi nn capisco perchè dovrei iniziare ad elaborare un lutto proprio ora..

quello che posso fare ora è cercare di capire cosa non andava e cosa andava nel rapporto..

non certo iniziare una elaborazione di un lutto anche perchè ancora nn so se è finita!
[#12]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,

vorrei aggiornare la mia situazione e chiedere un consiglio.

Da gennaio sono in curo da uno psicologo e sono cresciuta e maturata ed ho elaborato il lutto.

Dopo 7 mesi però l'ho ricontattato per sapere come stava abbiamo ripreso a sentirci e ci siamo rimessi assieme.

Lui è molto dubbioso mi continua a dire che ha paura che la storia finisca ancora che riemergono ancora i nostri problemi sia sessuali che interpresonali e non vuole stare piu male, mi continua a ripetere che l'ho idealizzato e che quando una storia si chiude si chiude.

Dopo questi discorsi che mi fa credo piu' che paura che per altro mi sembra molto motivato nel riprendere la cosa.

Gli ho spiegato tante cose e anche lui si è aperto completamente, il sesso al momento va molto bene perchè siamo riusciti a parlarne e a capire finalmente se possiamo essere compatibili nei gusti nelle fantasie..e al momento non ci sono tensioni...

Ma secondo voi dalla vostra esperienza dopo uno stacco di 7 mesi in cui non ci siamo mai sentiti e parlati e ' possibile che un rapporto possa riprendere come se nulla fosse successo?

Non mi era mai capitato e volevo capire il vostro punto di vista e le esperienze che avete potuto vedere

a me sembra che il rapporto ora sia molto piu' saldo rispetto a prima che lui si sia aperto molto di piu' di prima e anche io..