Relazione di coppia e erotismo
Salve a tutti
Sono un ragazzo di 30 anni impegnato sentimentalmente con una ragazza della mia età da 5 anni.Vi scrivo perche vorrei dare una risposta ai vari dubbi che mi assillano riguardo il mio bisogno di erotismo che, a mio parere, e' venuto a mancare nella relazione.
Facendo un breve escursus della mia relazione con questa persona meravigliosa, il primo anno e' stato veramente tutto un fuoco, sia per lei che per me, poi lentamente le cose si sono affievolite...molto.
Personalmente mi ritengo una persona che da un profondo valore al sesso in una relazione, mi e' sempre piaciuto in un modo speciale, lo vedo come un modo di comunicare quello che le parole spesso non riescono.
Prima di conoscere questa persona avevo un po rinunciato a impegnarmi in una relazione seria, poichè un po deluso dal panorama femminile delle mie coetanee.
Cercando di riassumere ho 'cercato di bastarmi' per molto tempo, evitando di avere rapporti con il sesso femminile, rifugiandomi in sesso virtuale e masturbazione.Non che questo mi appagasse completamente, figuriamoci, spesso mi lasciava piu triste che altro, ma era l'unico modo per non ricadere in quel circolo di frustrazioni e sottomissioni che ho sempre associato alle relazioni di coppia.
Piano piano, un po l'abitudine, un po la noia, un po perchè credo di aver sempre avuto fantasie estreme che non credo siano giuste da inserire in un contesto di coppia (feticismo, voyerismo , e altre diciamo parafilie) le cose sotto la vita sotto le coperte e' diventata poco movimentata.
Il problema e' che io ho ancora questa forte attrazione verso il sesso( non dubitando assolutamente dell'l'amore per questa persona e' totale e assoluto), e quando mi trovo in contesti erotici, voyeuristici o vedo ( su internet o nella vita reale ) donne molto attraenti e provocanti faccio veramente fatica a ragionare.
Mi sembra di avere gli ormoni di un 14enne che non si vogliono placare e questo mi spaventa, perche so di avere trovato una persona più unica che rara, che vedo accanto a me, con cui spero di invecchiare accanto, ma al contempo questa pulsione e' quasi incontrollabile e di difficile controllo.
Vorrei comprendere se puoi essere dovuta al materiale pornografico che ho sempre visionato o se sono in qualche modo malato di una ipersessualità, perchè mi rendo conto che questa pulsione sta diventanto invalidante.
Mi sto per sposare, vorrei vedere una prospettiva di futuro, un bambino o forse due, ma l'idea di essere un padre con tali pulsioni mi spaventa, e a volte mi inorridisce.
Vorrei sapere se potete aiutarmi in qualche modo a risolvere questi dubbi,
o magari indicarmi una strada possibile per convivere piu tranquillamente con questa 'dipendenza'.
grazie mille a tutti
Sono un ragazzo di 30 anni impegnato sentimentalmente con una ragazza della mia età da 5 anni.Vi scrivo perche vorrei dare una risposta ai vari dubbi che mi assillano riguardo il mio bisogno di erotismo che, a mio parere, e' venuto a mancare nella relazione.
Facendo un breve escursus della mia relazione con questa persona meravigliosa, il primo anno e' stato veramente tutto un fuoco, sia per lei che per me, poi lentamente le cose si sono affievolite...molto.
Personalmente mi ritengo una persona che da un profondo valore al sesso in una relazione, mi e' sempre piaciuto in un modo speciale, lo vedo come un modo di comunicare quello che le parole spesso non riescono.
Prima di conoscere questa persona avevo un po rinunciato a impegnarmi in una relazione seria, poichè un po deluso dal panorama femminile delle mie coetanee.
Cercando di riassumere ho 'cercato di bastarmi' per molto tempo, evitando di avere rapporti con il sesso femminile, rifugiandomi in sesso virtuale e masturbazione.Non che questo mi appagasse completamente, figuriamoci, spesso mi lasciava piu triste che altro, ma era l'unico modo per non ricadere in quel circolo di frustrazioni e sottomissioni che ho sempre associato alle relazioni di coppia.
Piano piano, un po l'abitudine, un po la noia, un po perchè credo di aver sempre avuto fantasie estreme che non credo siano giuste da inserire in un contesto di coppia (feticismo, voyerismo , e altre diciamo parafilie) le cose sotto la vita sotto le coperte e' diventata poco movimentata.
Il problema e' che io ho ancora questa forte attrazione verso il sesso( non dubitando assolutamente dell'l'amore per questa persona e' totale e assoluto), e quando mi trovo in contesti erotici, voyeuristici o vedo ( su internet o nella vita reale ) donne molto attraenti e provocanti faccio veramente fatica a ragionare.
Mi sembra di avere gli ormoni di un 14enne che non si vogliono placare e questo mi spaventa, perche so di avere trovato una persona più unica che rara, che vedo accanto a me, con cui spero di invecchiare accanto, ma al contempo questa pulsione e' quasi incontrollabile e di difficile controllo.
Vorrei comprendere se puoi essere dovuta al materiale pornografico che ho sempre visionato o se sono in qualche modo malato di una ipersessualità, perchè mi rendo conto che questa pulsione sta diventanto invalidante.
Mi sto per sposare, vorrei vedere una prospettiva di futuro, un bambino o forse due, ma l'idea di essere un padre con tali pulsioni mi spaventa, e a volte mi inorridisce.
Vorrei sapere se potete aiutarmi in qualche modo a risolvere questi dubbi,
o magari indicarmi una strada possibile per convivere piu tranquillamente con questa 'dipendenza'.
grazie mille a tutti
[#1]
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
mi sembra di poter individuare due piani distinti.
Il primo legato alla relazione con la sua compagna. La sessualità in un rapporto si costruisce in due. Se lei si trova frustrato dal modo in cui il sesso attraversa la vita di coppia, perché non fa qualcosa per cambiare le vostre abitudini? Se per lei è poco soddisfacente molto probabilmente lo è anche per la sua compagna, futura moglie.
Il secondo piano è legato alla sessualità on line. I video di cui il web è pieno hanno come scopo quello di legare sempre di più lo spettatore. Se non si tratta di una vera e propria perdita di controllo da parte sua (nel qual caso sarebbe opportuna una consulenza di persona...), forse dovrebbe ridurre le sue frequentazioni cyberpornografiche, spostando l'erotismo dentro la coppia.
Che ne pensa?
Restiamo in ascolto
mi sembra di poter individuare due piani distinti.
Il primo legato alla relazione con la sua compagna. La sessualità in un rapporto si costruisce in due. Se lei si trova frustrato dal modo in cui il sesso attraversa la vita di coppia, perché non fa qualcosa per cambiare le vostre abitudini? Se per lei è poco soddisfacente molto probabilmente lo è anche per la sua compagna, futura moglie.
Il secondo piano è legato alla sessualità on line. I video di cui il web è pieno hanno come scopo quello di legare sempre di più lo spettatore. Se non si tratta di una vera e propria perdita di controllo da parte sua (nel qual caso sarebbe opportuna una consulenza di persona...), forse dovrebbe ridurre le sue frequentazioni cyberpornografiche, spostando l'erotismo dentro la coppia.
Che ne pensa?
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
[#2]
dopo
Utente
Salve Dottor Mori,
ho letto attentamente la sua risposta, e vorrei comunicarle il mio punto di vista.
Nel contesto della relazione di coppia ho sempre cercato di mantenere accesa la fiamma, ma spesso mi rendo conto che questo desiderio e' soltanto mio e non della mia compagna; o meglio io ho sempre avuto fantasie piuttosto estreme riguardo al sesso e spesso mi rendo conto che parlare e condividere queste cose in un contesto di coppia puo' risultare pericoloso.
La mia compagna l'ho sentita spaventata da questo mio eccessivo bisogno di sessualita', e ultimamente lo sono anche io.Si sono già presentate discussioni tra me e la mia compagna riguardo il sesso e la pornografia, e lei si e' sentita umiliata e spesso sminuita da questa mia tendenza.
Per questo motivo ho del tutto azzerato le mie frequentazioni pornografiche e mi sono iniziato a chiedere se ho qualche forma di deviazione sessuale o meno, poichè da quando ho smesso di praticare la masturbazione vedo il sesso praticamente ovunque, ho continuamente fantasie sessuali e stare in un ambiente dove sono presenti situazioni provocanti e' molto difficoltoso.
Cercando di capire da dove si e' sviluppata questa necessita' e ricercando nel mio passato, ho sempre visto nella masturbazione una forma di sollievo dallo stress, credo.Ma mi rendo conto che non e' possibile andare avanti cosi, sentendo il bisogno impellente di masturbarsi alla prima occasione di stress.
Sembra un ipotesi ridicola, ma a seguito di questa eccessiva masturbazione, ora che me la sono negata, mi sembra di essere sempre eccitato, e mi permetta la liberta di espressione in balia della mia sessualità, che controllo a scapito di grandi sforzi.
Sono spaventanto, perchè ho paura di perdere questa persona meravigliosa per questa mia tendenza sessuale eccessiva, e al contempo faccio una fatica immensa ad avere un comportamento normale in situazioni di tutti i giorni. Vorrei sapere come potrei comportarmi, per cercare di controllarmi senza eccessivo sforzo, perchè ho paura di mandare questo rapporto all'aria per questi stupidi e passeggeri piaceri della carne. Facendo un po di ironia, mi sento come un alcolizzato in astinenza in una birreria, e ho paura di non avere abbastanza controllo su me stesso.
grazie mille per la vostra disponibilita.
ho letto attentamente la sua risposta, e vorrei comunicarle il mio punto di vista.
Nel contesto della relazione di coppia ho sempre cercato di mantenere accesa la fiamma, ma spesso mi rendo conto che questo desiderio e' soltanto mio e non della mia compagna; o meglio io ho sempre avuto fantasie piuttosto estreme riguardo al sesso e spesso mi rendo conto che parlare e condividere queste cose in un contesto di coppia puo' risultare pericoloso.
La mia compagna l'ho sentita spaventata da questo mio eccessivo bisogno di sessualita', e ultimamente lo sono anche io.Si sono già presentate discussioni tra me e la mia compagna riguardo il sesso e la pornografia, e lei si e' sentita umiliata e spesso sminuita da questa mia tendenza.
Per questo motivo ho del tutto azzerato le mie frequentazioni pornografiche e mi sono iniziato a chiedere se ho qualche forma di deviazione sessuale o meno, poichè da quando ho smesso di praticare la masturbazione vedo il sesso praticamente ovunque, ho continuamente fantasie sessuali e stare in un ambiente dove sono presenti situazioni provocanti e' molto difficoltoso.
Cercando di capire da dove si e' sviluppata questa necessita' e ricercando nel mio passato, ho sempre visto nella masturbazione una forma di sollievo dallo stress, credo.Ma mi rendo conto che non e' possibile andare avanti cosi, sentendo il bisogno impellente di masturbarsi alla prima occasione di stress.
Sembra un ipotesi ridicola, ma a seguito di questa eccessiva masturbazione, ora che me la sono negata, mi sembra di essere sempre eccitato, e mi permetta la liberta di espressione in balia della mia sessualità, che controllo a scapito di grandi sforzi.
Sono spaventanto, perchè ho paura di perdere questa persona meravigliosa per questa mia tendenza sessuale eccessiva, e al contempo faccio una fatica immensa ad avere un comportamento normale in situazioni di tutti i giorni. Vorrei sapere come potrei comportarmi, per cercare di controllarmi senza eccessivo sforzo, perchè ho paura di mandare questo rapporto all'aria per questi stupidi e passeggeri piaceri della carne. Facendo un po di ironia, mi sento come un alcolizzato in astinenza in una birreria, e ho paura di non avere abbastanza controllo su me stesso.
grazie mille per la vostra disponibilita.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 08/02/2014.
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