Dipendenza da thc

Gentile Utente,
quando si riscontra una dipendenza solitamente c' è una "personalità' dipendente", diventa quindi opportuno affrontare la questione in modo complessivo, portando il paziente ad elaborare le ragioni inconsce della sua ricerca di eccitazione o sedazione dall' ambiente.

Un nostro collega effettuerà una doagnosi di personalità e delle cause della sua problematica psichica

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile utente,
come sottolinea la dr.ssa Randone, sarebbe opportuno un lavoro a 360 gradi, in quanto la dipendenza da sostanze è spesso correlata ad aspetti più profondi della propria identità e dei propri copioni relazionali.
Non ci sono strategie che possiamo suggerire on line che siano risolutive. Solitamente si tratta di un lavoro medio/lungo, i cui risultati si vedono nel tempo.
Si rivolga ad uno psicologo direttamente.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

Gentile Utente,

l'uso di sostanze psicotrope molto spesso copre altri disagi (ansia, depressione, difficoltà relazionali/sociali ecc.). Visto che si tratta di una droga a tutti gli effetti, dovrebbe rivolgersi ad un Collega specializzato in psicoterapia, che dopo una valutazione saprà consigliarla al meglio.

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

professori vi ringrazio di cuore ,ho capito che non e una cosa facile una vera sfida,e pensare che quando ho iniziato la cosa che piu mi preoccupava era propio il rischio della dipendenza ma vi chiedo un altra cosa ,un piscologo qualsiasi va bene? e quante probabilita ci sono?

L'importante che sia uno psicologo, l'orientamento lo scelga lei, in funzione della simpatia, empatia e preparazione del professionista

Le probabilità dipendono dalla sua personalità, dall'alleanza terapeutica e dal clinico che la seguirà

be la mia personalita non e sicuramente dellle migliori per smettere perche altrimenti forse l' avrei gia fatto ,visto che da tempo mi informo
leggo libri appunto sulla dipendenza .Grazie !

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salve mi sono recato in un ser.t a chiedere aiuto mi ha preso a carico un pischiatra e gia dall primo colloquio mi ha detto di prendere in considerazione il fatto di prendere la paroxetina in quanto sono un po depresso pero io ho paura di queste medicine non vorrei passare da una dipendenza all'altra ,forse come da voi consigliato è meglio chiedere aiuto a un piscologo e non a un pischiatra?

>>forse come da voi consigliato è meglio chiedere aiuto a un psicologo e non a un psichiatra?<<
se non intende prendere farmaci la psicoterapia è una valida soluzione anche perché le finalità terapeutiche sono le medesime.

mi scuso per i miei grossolani errori ,mi chiedo questi farmaci creano dipendenza ? e comunque aiutano ? è il caso di associare la terapia farmacologica con la psicoterapia?

>>è il caso di associare la terapia farmacologica con la psicoterapia?<<
probabilmente si, le terapie combinate sono più efficaci.

Le altre domande andrebbero poste ad uno psichiatra.

Gentile utente,
solitamente all'interno di un servizio per le dipendenze la presa in carico è multidisciplinare, ovvero si ha la possibilità di essere seguiti da un punto di vista farmacologico, psicologico e spesso anche educativo se la situazione lo richiede.

Le suggerisco di avanzare questa richiesta proprio al SerT dove si è recato, decidendo con i suoi operatori se sarà il caso di assumere farmaci o meno in base all'andamento del suo percorso.

Buona fortuna.

Dott.ssa Valeria Locati
Psicologa Psicoterapeuta familiare ad indirizzo sistemico-relazionale