Ascesso ad un molare
Buonasera, il mio molare devitalizzato e incapsulato da anni, venerdi scorso ha iniziato a farmi male e si è gonfiata tutta la gengiva e la guancia in modo esagerato. Sembra sia un ascesso e assumo augmentin da sabato mattina. Piu pillolina di bentelan. Consigliata dal dentista. La mia perplessità è come può un dente correttamente devitalizzato e quindi 'morto' far male in modo cosi lancinante, come in presenza del nervo. Può essete un altro il motivo? Grazie a chi vorrà rispondermi. Buon lavoro.
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Dr. Armando Ponzi
Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico
2.1k 56 18
Gentile paziente,
il dolore che lamenta è simile ma non uguale. Attualmente vi è un'infezione che causa dolore. Sarà il suo dentista a valutare cosa è meglio fare dopo la corretta terapia che sta facendo.
Cordiali saluti.
il dolore che lamenta è simile ma non uguale. Attualmente vi è un'infezione che causa dolore. Sarà il suo dentista a valutare cosa è meglio fare dopo la corretta terapia che sta facendo.
Cordiali saluti.
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#3]
Dr. Pierluigi De Giovanni
Dentista
342 23
Gentile utente,
il dolore che lei avverte è veicolato dalle fibre nervose che risiedono nel parodonto, ossia nella zona circostante la radice del dente, costituita fondamentalmente dal legamento del dente che lo tiene ancorato nell'osso. Tale struttura anatomica non viene infatti denervata durante le manovre di devitalizzazione di un dente che riguarda invece solo ed esclusivamente la parte interna (endodonto) del dente. Ecco perché un dente devitalizzato mantiene comunque una sua "sensibilità" (molto importante per eseguire correttamente i movimenti masticatori) e quindi eventualmente anche dolorabilità, soprattutto alla pressione.
Spero di aver dato una risposta esauriente alla sua perplessità, per quanto riguarda l'individuazione e la conseguente risoluzione della causa del suo presunto ascesso la rinvio ovviamente al suo odontoiatra.
Cordiali saluti
il dolore che lei avverte è veicolato dalle fibre nervose che risiedono nel parodonto, ossia nella zona circostante la radice del dente, costituita fondamentalmente dal legamento del dente che lo tiene ancorato nell'osso. Tale struttura anatomica non viene infatti denervata durante le manovre di devitalizzazione di un dente che riguarda invece solo ed esclusivamente la parte interna (endodonto) del dente. Ecco perché un dente devitalizzato mantiene comunque una sua "sensibilità" (molto importante per eseguire correttamente i movimenti masticatori) e quindi eventualmente anche dolorabilità, soprattutto alla pressione.
Spero di aver dato una risposta esauriente alla sua perplessità, per quanto riguarda l'individuazione e la conseguente risoluzione della causa del suo presunto ascesso la rinvio ovviamente al suo odontoiatra.
Cordiali saluti
Dr. Pierluigi De Giovanni
ODONTOIATRA
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 24/02/2014.
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