Una ipertrofia del ventricolo sinistro

Buongiorno,
ho 40 anni e pratico tennis agonistico a livello dilettantistico. Ogni anno faccio i consueti esami di controllo (ecocardiogramma color doppler, prova da sforzo, holter) e quasi sempre mi viene segnalata una ipertrofia del ventricolo sinistro (se non ricordo male l'ultimo citava 153,35 gm2 e il penultimo 173.35 gm2 e non capisco perchè i valori siano diminuiti).
Come si fa a capire se questa ipertrofia è fisiologica oppure è dovuta a problemi cardiaci ? (vedi il caso del giocatore di calcio Thuram). Gli esami che faccio bastano a rilevare eventuali problemi o è necessario qualcosa di più specifico ?

grazie
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
Gentile utente,sulla variabilità numerica va cosiderato che benchè le rilevazioni vengono fatte obbiettivamente con macchine esiste sempre una variabilità operatore dipendente e una sensibilità stessa della macchina che può spiegare variazioni di questo tipo altrimenti difficilmente comprensibile;per il resto la presenza di un certo grado di ipertrofia in chi pratica sport agonistico è un dato normale e che non deve destare particolare preoccupazione,quello che sarebbe interessante sapere se è limitato solo al ventricolo sx o anche ad altri distretti come il setto interventricolare;importante è anche considerare se soffre di ipertensione.
Cordiali saluti

Annoni Andrea, MD

Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto