Centro per tiroide

Siccome non vorrei lasciare niente al caso e mia mamma mi sta facendo sentire in colpa perche' dice che non la sto aiutando e una vicina di casa le ha detto che a Reggio Emilia non sono bravi per il tumore alla tiroide vi chiedo se potreste indicarmi i centri specializzati. A mia mamma la biopsia ai noduli e' TIR2 ma ha un linfonodo sospetto e quindi consigliano la rimozione della tiroide. Effettivamente i medici non li ho visti cosi' sicuri al 100% ma dicono che solo togliendola possiamo essere sicuri.
Conviene chiedere un altro parere medico?
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Attivo dal 2012 al 2017
Chirurgo generale, Endocrinochirurgo
Buongiorno,
In effetti TIR2 non è sinonimo di una patologia neoplastica. Se tuttavia la sua mamma è portatrice di un ‘gozzo multinodulare’ per di più con un linfonodo sospetto, è il caso di fare una tiroidectomia totale. Solo con l’esame istologico su tutti i noduli si potrà accertare se in qualcuno di essi c’è una neoplasia.
Cordiali saluti

Prof. Luciano Corbellini
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dopo
Utente
Utente
Perfetto. In una situazione del genere che percentuale di probabilita' c'e' che possa trattarsi poi di un carcinoma? siamo vicini al 100%?
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dopo
Utente
Utente
Mi scusi vorrei aggiungere una cosa.
Oggi le hanno detto che la operano, rimuovono una parte e cercano di analizzarla subito in modo da decidere se rimuovere tutto o no.
Io vorrei solo capire se quel linfonodo e' al 100% una metastasi. e' quello che non capisco.
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Attivo dal 2012 al 2017
Chirurgo generale, Endocrinochirurgo
Alla prima domanda rispondo che le possibilità (statistiche) e riferentesi al nodulo su cui è stata fatta l’agoaspirazione sono del 10% (dieci).
Alla seconda rispondo che se il gozzo è multi nodulare (cioè con noduli in entrambi i lobi tiroidei o comunque con più noduli) l’intervento indicato è la tiroidectomia totale. Infine per avere la ‘certezza assoluta’ che il linfonodo possa essere metastatico bisognerebbe asportarlo e farne l’esame istologico. Oggi si può anche fare il dosaggio di tireoglobulina su liquido di lavaggio del linfonodo.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Questo e' quello che e' risultato.
L'agospirato documenta che la formazione in sede laterocervicale sul piano dell'imaging in prima ipotesi riferibile a linfonodo patologico, contiene tessuto tiroideo (citologia e livelli intralesionali di tireoglubina). Non vi e' l'evidenza certa della primitivita' tiroidea ma il quadro e' da ritenersi altamente sospetto per ca. tiroideo papillare con localizzazioni secondarie linfonodali l.c. sx ed e' indicato provvedimento chirurgico.

Con questo esito si e' certi che si tratti di una metastasi?
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Attivo dal 2012 al 2017
Chirurgo generale, Endocrinochirurgo
Sono perfettamente d’accordo con l’ipotesi formulata. A maggior ragione è indicato l’intervento di tiroidectomia totale addirittura completato dalla linfadenectomia latero-cervicale. Intervento delicato ma che generalmente, completato da un corretto follow-up (scintigrafia total body ed eventualmente radiometabolicoterapia) consegue buoni risultati.
Decida con serenità.
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dopo
Utente
Utente
Quindi c'e' un'alta percentuale che nella tiroide ci sia un carcinoma giusto? o potrebbe anche non esserci niente e mia mamma essere completamente sana?
Questo non capisco, se esiste anche una possibilita' di non aver nessun tumore.
Grazie della pazienza.
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Attivo dal 2012 al 2017
Chirurgo generale, Endocrinochirurgo
Considerando la risposta dell’agoaspirato sul linfonodo (linfonodo patologico, contiene tessuto tiroideo- citologia e livelli intralesionali di tireoglubina) direi che non c’è praticamente dubbio che si tratti di una metastasi da ca. papillare della tiroide. Non vedo altre possibilità. A volte la neoplasia nell’ambito della tiroide è molto piccola, pochi millimetri. Ma può dare metastasi laterocervicali (più frequentemente dal lato corrispondente).
Tenga presente comunque quanto le ho detto sui risultati. Oggi se ‘ben trattato’ il paziente che è stato operato (correttamente) di un ca. capillifero ha il 98% di possibilità di assenza di malattia a 10 anni.
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dopo
Utente
Utente
Ok grazie. Spero che venga operata "bene". Una amica di mia mamma non le ha parlato bene del medico che la operera' e mia mamma e' preoccupata per quello.
Poi le chiedo ultima cosa: io che sono il figlio ho maggiori probabilita' anche io di ammalarmi di quello?
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Attivo dal 2012 al 2017
Chirurgo generale, Endocrinochirurgo
Per tutti gli interventi e specialmente per patologie di questo tipo si deve creare fra il paziente ed il chirurgo un rapporto di fiducia. E’ fondamentale.
Riguardo alla questione ‘ereditaria’, per neoplasie di questo tipo, non c’è una sicura dimostrazione.
Auguri.
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dopo
Utente
Utente
Dottore ultima domanda prometto!
Il medico che ha in carico mia mamma il giorno della visita dopo agospirato si era consultato con il chirurgo perche' erano indecisi se togliere tutto subito o cercare di analizzare durante l'intervento se era possibile farlo.
Oggi e' andata a parlare con il medico e c'era un'altro otorino e gli avrebbe detto che che faranno in due step.(se non fanno in tempo ad analizzare il tessuto).
Ma che senso ha? perche' fare 2 operazioni se e' sicuro che ci sia un carcinoma?
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Attivo dal 2012 al 2017
Chirurgo generale, Endocrinochirurgo
Non ho ben capito se inizialmente sua madre abbia consultato un chirurgo e, successivamente, un otorinolaringoiatra. Comunque nel caso specifico, essendoci una risposta ‘positiva’ per ca. su un linfonodo laterocervicale è legittimo eseguire una tiroidectomia totale come step iniziale ed unico. Personalmente ritengo che sia opportuna, in un caso come questo, anche una contemporanea asportazione dei linfonodi laterocervicali (dal lato dove c’è il linfonodo ‘positivo’), dopo averne informato con chiarezza la paziente.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Mia madre e' andata da un endocrinologo. Dopo tutte le visite ed esami e' stata indirizzata da un chirurgo ototirnolaringoiatra, primario, che la operera'.
Si c'e' scritto che asportano i linfonodi laterali e centrali del collo.
Cosa comporta questo?
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Attivo dal 2012 al 2017
Chirurgo generale, Endocrinochirurgo
Significa che oltre alla tiroide (ovviamente tutta!), verranno asportati i linfonodi più vicini (centrali) e laterocervicali con l’intento di fare una ‘pulizia’ completa.
Cordiali saluti