respirazione orale: quali accertamenti ?

Salve egregi dottori,
Avendo un grave progenismo sono stata operata 7 mesi fa' (bimascellare dopo la preparazione ortodontica prechirurgica);
mi hanno anche fatto una “settoplastica basale e rimodellamento delle coane basali sulla faccia superiore del mascellare” ma il problema respiratorio è rimasto
Il post operatorio è tutto nella norma.

Purtroppo continuo a non respirare dal naso ma dalla bocca, la narice destra è quasi completamente otturata e la sx è sempre parzialmente otturata (dopo due respiri devo aprire la bocca); questo è un disagio che ho sin da bambina, anzi probabilmente è stata la concausa del progenismo
Quando mi sdraio le narici si chiudono completamente senza riaprirsi.
Se mi tocco fra la cartilagine e il setto mi fa' male come se avessi preso una botta.
Ho fatto presente questo problema agli otorini che mi hanno visitata nel tempo, e loro visitandomi con la pinza divaricatrice per le narici, hanno detto che non c’è nulla che non va’.
Nessuno di loro mi ha detto quali esami strumentali specifici potrei fare per capire che problema ho, nè come si potrebbe intervenire.

****Quali accertamenti diagnostici dovrei fare per avere una diagnosi certa? ****

Voglio risolvere il problema (anche chirurgicamente se necessario) non vorrei rischiare anche una recidiva del progenismo continuando a respirare solo con la bocca.

Da dopo l’intervento ho le orecchie leggermente tappate, si stappano solo quando vado in montagna (prima accadeva il contrario). Il chirurgo non ha saputo rispondermi...
Accertamenti per le orecchie ?

Sono davvero preoccupata dopo una operazione così importante, ancora non respiro dal naso ed ultimamente sto' peggiorando


Vi prego rispondetemi, ho letto tutto il materiale disponibile qui, ho anche chiesto il consulto a otorinolaringoiatria ma non mi hanno risposto e il consulto dopo 10 giorni è stato cancellato come da regolamento.




[#1]
Dr. Alberto Diaspro Chirurgo maxillo facciale, Medico estetico, Chirurgo plastico 348 9
Buongionro
quanto da Lei riferito risulta meritevole di ulteriori rivalutazioni: in considerazione del tempo trascorso dall'intervento risulta accettabile rivalutare, anche con esami strumentali e non solo clinici, la anatomia post-chirugica delle vie aeree nasali al fine di comprendere i disagi da Lei riferiti.
Ritengo che gli specialisti che l'hanno trattata per il quadro complesso da lei riferito possano soddisfare in questo modo le sue richieste e confortarla sul da farsi: si rivolga dunque per una nuova visita ed approfondimenti.
Cordiali saluti

Dr. Alberto Diaspro MD, MSc

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottor Diaspro per la risposta,

Si riferisce ad una tac? (il dott me ne aveva parlato durante una visita, ma forse se ne è dimenticato)
Il chirurgo mi ha visitata a febbraio ed è rimasto un po' perplesso... mi ha parlato di un esame con un tubicino (endoscopia nasale?)
Ma questo esame riesce a vedere bene se e quali problemi sussistono?

L'anno prox dovranno sistemarmi la punta del naso, con l'operazione di avanzamento del mascellare sup. è diventata enorme e le narici si sono allargate molto, quindi vorrei -se necessario- intervenire anche sotto l'aspetto funzionale che è anche più importante... credo.
Grazie infinite.
[#3]
Dr. Alberto Diaspro Chirurgo maxillo facciale, Medico estetico, Chirurgo plastico 348 9
Buongiorno
entrambi gli esami da Lei citati possono essere di valido ausilio: a vedere però secondo la visita dello specialista quale eseguire prima, oppure entrambi.
In questo modo potrà essere programmato al meglio anche l'intervento del prossimo anno, tenendo conto di quanto riscontrato attualmente.
Cordialmente
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