Eco 3d - studio cavità uterina
Buongiorno gentili Dr.
Ho eseguito un'ecografia morfofunzionale 3D fatta per lo studio della cavità uterina la quale ha rilevato una "minima insellatura del fondo uterino (massima distanza dal piano degli osti 5 mm)" da trascurare, secondo il medico che l'ha eseguita.
Tale eco 3d può eventualmente rilevare se il fondo è fibroso e non vascolarizzato?
O per questo tipo di valutazione si ricorre all'isteroscopia?
Purtroppo non ho avuto modo di approfondire con l'ecografista questo aspetto.
Vi ringrazio se vorrete darmi un Vs gentile parere.
Cordiali saluti
Ho eseguito un'ecografia morfofunzionale 3D fatta per lo studio della cavità uterina la quale ha rilevato una "minima insellatura del fondo uterino (massima distanza dal piano degli osti 5 mm)" da trascurare, secondo il medico che l'ha eseguita.
Tale eco 3d può eventualmente rilevare se il fondo è fibroso e non vascolarizzato?
O per questo tipo di valutazione si ricorre all'isteroscopia?
Purtroppo non ho avuto modo di approfondire con l'ecografista questo aspetto.
Vi ringrazio se vorrete darmi un Vs gentile parere.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Marco Carnelli
Ginecologo
92 3
Buongiorno, l'ecografia 3d in questo caso permette di ottenere uno studio in una sezione particolare (coronale) che valuta molto bene il profilo della cavita' interna dell'utero. In questo caso da ciò che riferisce l'alterazione anatomica descritta non è rilevante per una terapia specifica. Di fatto non si è visto un setto che altrimenti meriterebbe la lisi isteroscopica, ma solo una minima sellatura del fondo. l'ecografia, abbinata al doppler permette nel caso di alcuni tipi di malformazioni uterine di valutarne la vascolarizzazione (es distinzioni fra utero setto e didelfo), ma sono casi particolari. Nel suo caso il fondo uterino è di fatto anatomicamente e funzionalmente normale.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. MARCO CARNELLI
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Dirigente Medico Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo
[#2]
Dr. Marco Carnelli
Ginecologo
92 3
Aggiungerei che in assenza di poliabortività non è indicata in questo caso un'isteroscopia che permetterebbe di vedere direttamente il "difetto" sul fondo dell'utero. L'ecografia 3d si è evoluta proprio per evitare alle pazienti indagini invasive
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 24/03/2014.
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