Che conseguenze porta l'intervento

Buongiorno dottore!
A mia madre, 50 anni, è stato diagnosticato un carcinoma duttale infiltrante (2 noduli di 1,2 cm) e verrà operata la prossima settimana (quadrantectomia mammaria sinistra).Il professore che dovrà operarla sostiene che non dovrebbe esserci interessamento dei linfonodi.
Dopo l'operazione dovrà seguire delle terapie come radio o chemio??
Che conseguenze porta l'intervento?

La ringrazio anticipatamente.
Distinti saluti.


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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Se l'intervento è conservativo(quadrantectomia, nodulectomia), cioè se viene mantenuto il contesto ghiandolare residuo della mammella operata, è mandatorio il trattamento di completamento con Radioterapia allo scopo di ridurre il rischio di ripresa di malattia locale. Relativamente alla terapia farmacologica saranno i dati dell'esame itologico definitivo(fattori prognostici e predittivi) a inquadrare il caso in una classe di rischio in base alla quale verranno fatte le scelte opportune del caso.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottor Alongi!
Innanzitutto la ringrazio per la tempestiva e chiarissima risposta...ma volevo porle delle altre domande chiarificatorie.
Mi è stato riferito che la radioterapia viene fatta solo 2-3 mesi dopo l'intervento,è vero? Ma quali conseguenze porta al paziente?Debilita molto?
Ma mia madre dopo l'intervento potrà svolgere normalmente la sua vita?Potrà andare al mare?
La ringrazio infinitamente.

Distinti saluti.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Vi spiegherà tutto sapientemente il RADIOTERAPISTA oncologo che vedrà sua madre in visita per programmare il trattamento. Comunque le anticipo che la radioterapia, per avere un significato clinico e biologico di "completamento" dell'intervento, DEVE essere effettuata entro e, di solito, non oltre i 90 giorni dalla data della chirurgia. Bisogna in ogni caso attendere la cicatrizzazione completa e il riassorbimento eventuale di ematomi/sieromi post-chirurgici. E' posticipabile entro i 6 mesi SOLO in caso di chemioterapia in corso.
Relativamente alla tolerabilità, di solito è un trattamento con possibili effetti collaterali acuti solo LOCALI, quali manifestazioni cutanee simil-eritematose e possibili desquamazioni della cute nei casi un pò più intensi, con senso di calore e talora bruciore. Raramente piccole ulcerazioni sulle pieghe mammarie o in sede periascellare. Il sole di Agosto in spiaggia, concomitante e dopo la radioterapia lo eviterei, naturalmente sulla sede trattata e nelle vicinanze, proprio per evitare un effetto additivo cutaneo anche delle radiazioni solari su zone cutanee già infiammate.
Per il resto è un trattamento che, nella maggior parte dei casi, a parte il tempo impiegato per andare e tornare dal centro di RT, non IMPATTA ASSOLUTAMENTE sulla normale qualità di vita.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per la sua disponibilità e chiarezza nelle risposte...Buon lavoro!

Distinti saluti!

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