frattura composta del capitello radiale con trauma alla spalla dx

Buongiorno in seguito ad una caduta in bici, a faccia in avanti nel vano tentativo di proteggermi ho cercato di attutire il colpo poggiando la mano dx in avanti. Dopo 2 gg sono andato al pronto soccorso a causa del gonfiore localizzato nel gomito che ne ha limitato i movimenti e del dolore alla spalla dx. Esito dei raggi è stato frattura composta del capitello radiale, rapporti articolari conservati, mentre per la spalla non sono emersi segni di lesioni ossee traumatiche. Hanno provveduto all'immobilizzazione in gomitiera con mano in VTR per 3 settimane. Al mio quesito sui dolori alla spalla il dottore mi ha detto che sono dovuti al trauma della caduta in quando dagli rx non è emerso nulla e dopo avermi fatto sollevare le spalle il movimento sembrava ok. Fatto sta è che mi ritrovo con un "bozzo" nella parte anteriore della spalla che prima non avevo e penso possa essere la testa dell'omero poiché alla digito pressione è duro. Quando gli l'ho fatto notare mi ha detto che da cio che gli riferisco potrebbe essere una sublussazione. La mia domanda a questo punto è: si può ignorare un eventuale sublussazione? la spalla torna a posto da sola? cosa succede se dopo le 3 settimane la spalla rimane con il "bozzo" lievemente sporgente? Da 2 gg ho il gesso e i dolori alla spalla non cessano forse anche a causa del peso dello stesso non so, e applico il lasolin mattina e sera.
Cosa mi consigliate?
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Se è stata eseguita una rx alla spalla una sublussazione si sarebbe dovuta riconoscere, senza contare che i movimenti che l'ortopedico Le ha fatto fare avrebbero provocato dolore e sarebbero stati da esso limitati fortemente se l'articolazione fosse stata in qualche modo interessata. La sola cosa da fare è far ricontrollare la spalla dagli ortopedici per capire bene l'origine del "bozzo" e prendere i necessari provvedimenti e quindi consentirLe di essere tranquillo.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Utente
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Grazie per la celere risposta Dottore, ne approfitto per chiederle se ha questo punto posso attendere le 3 settimane di prognosi e in occasione della rimozione del "gesso" far valutare la situazione all'ortopedico che mi ha visitato. Nella considerazione che il "bozzo" era visibile quel giorno e ha detta del medico potrei anche averlo sempre avuto, cosa che non mi risulta. Ci tengo a precisare che io sono destro e pratico lo sport della pallavolo ed uno dei gesti più frequenti sono quelli della schiacciata. Eventualmente mi consiglia di sentire un altro parere?
In merito alla riabilitazione dell'arto i tempi di un pieno recupero sono condizionati anche dalla fisioterapia?
Grazie per l'attenzione
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Non potendo sapere di cosa si tratta e dal momento che Lei stesso dichiara di trovarsi ora "con un "bozzo" nella parte anteriore della spalla che prima non avevo " io non aspetterei 3 settimane ma cerchereii di chiarire subito la reale situazione.
Per quanto riguarda la riabilitazione è ovvio che essa influisce sui tempi di recupero, altrimenti che" riabilitazione "sarebbe? Il tipo di esercizi e terapie fisiche verrà deciso dall'ortopedico alla rimozione della immobilizzazione.
Cordiali saluti