Oligoastenospermia e testosterone basso

Salve a tutti, si due anni Ke in seguito a calo del desiderio mi sn rivolto a specialisti andrologi. In seguito ai vari esami è stato riscontrato varicocele bilaterale di primo dx e secondo grado sn, testosterone basso e oligoastenospermia. Subito dopo operazione varicocele ho riscontrato un aumento del desiderio e miglioramento erezione. In seguito ai risultati dello spermiogramma mi è stato prescritto Novaldex da 10 mg due cp die. Il giorno dopo aver preso due compresse ho notato calo desiderio ed elezione debole. Il ginecologo di mia moglie ha riferito Ke tamoxifene, oltre a ridurre calo libido del 30%, è pure teratogeno, consigliandoci di avere rapporti protetti. Il quinto giorno ho interrotto cura del novaldex, ora la mia domanda è quanto tempo deve passare per continuare ad avere rapporti aperti alla procreazione? Quanto c'è di vero sugli effetti collaterali menzionati su qto farmaco?
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,il testosterone testato é quello libero o il totale?Alla sua età,e non solo,un varicocele di II grado non lo opererei,tantomeno bilateralmente...Non credo che il varicocele possa essere responsabile del calo sessuale con relativo miglioramento post operatorio.Analogamente,l'eventuale calo del desiderio non può essere imputato all'antiestrogeno,sulla cui teratogenicità avrei delle perplessità notevoli,anche considerando la durata minima dell terapia.Il suo andrologo che ne pensa?Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

oltre alle corrette osservazioni del collega Izzo, da quello che ci scrive, sembra che lei non abbia al suo fianco un ginecologo, aggiornato in patologia della riproduzione umana maschile, e quindi, a questo punto, dobbiamo dirle di riconsultare, senza drammi ed ansie inutili il suo andrologo perché gli effetti collaterali, a lei segnalati, del farmaco consigliatole non sono realistici e sconosciuti a chi ben conosce la fisiopatologia del maschio con problemi a riprodursi.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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dopo
Utente
Utente
Grazie a tutti per la Vostre celeri ed esaustive risposte. Scusate se approfitto della Vostra cortese attenzione ma indipendentemente dal mio caso che non posso riassumere in poche righe, secondo voi il tamoxifene può essere efficace per alzare i valori del testosterone e di conseguenza la libido? Testosterone e libido potrebbero non coincidere nel senso che ad un innalzamento dei valori del testosterone potrebbe non corrispondere altrettanto dal punto di vista della libido? A cosa andrebbe attribuita questa eventuale discrepanza, può essere sempre e solo attribuito ad un problema psicogeno?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

la libido sessuale di un uomo non è solo legata al testosterone; a questo proposito, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo problema, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/226-il-desiderio-sessuale-che-fare-quando-viene-a-mancare.html .

Un cordiale saluto.