Doc paura eccessiva

Salve volevo sapere se il pensiero ad esempio generato dal disturbo ossessivo compulsivo possa in qualche modo avverarsi ho tanta paura ad esempio ieri ho visto una scena di un film doce si vedevano delle persone che si drogavano e mi è venuto un pensiero bruttissimo che questa cosa possa succedere anche a me ma se non bevo ho smesso pure di fumare oddio che cosa bruttissima ma i pensieri del doc si avverano vi prego rispondetemi me la sto facendo addosso
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
I pensieri non si possono avverare, ma la sua paura è tipica di chi possiede un "pensiero magico" di matrice ossessiva.

Le suggerisco di fare una valutazione psicologica e valutare bene l'entità del suo disturbo.







Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile Utente,

potrebbe leggere questi approfondimenti sul DOC:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
Innanzitutto volevo ringraziare i medici che sono sempre molto professionali e sempre a disposizione di tutti noi grazie ancora per i consigli volevo porre una domanda che è sicuramente fuori luogo ma mi interessa sapere di cosa potrebbe trattarsi ,Ho una sorella che amo tantissimo e una mamma meravigliosa a breve tra circa un anno dovro' sposarmi ed ho aquistato la casa proprio a 50 metri da mia mamma ,è un po di tempo che mi chiede se mai riusciro' a vivere senza loro anche se sono cosciente del fatto che staro' sempre a casa quando mio marito non ci sara' quando sono nella nuova casa mi annoio forse perche' ancora non ci sono mobili cani bambini cmq dopo tre ore li mi mancano mia sorella e mamma secondo voi puo essere dipendenza affettiva o potrebbe trattarsi di un ulteriore tranello del doc?Io amo il mio fidanzato non vedo l '0ra di arredare casa perche' sono turbata da questi pensieri mamma dice che la casa essendo grande e vuota potrebbe portare a sentirsi soli voi che ne pensate dottori ?Non nascondo il fatto che con mia madre e mia sorella mi diverto a casa siamo in sei e nella casa nuova appena due grazie vorrei un consiglio
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Il pensiero ossessivo è intrusivo e spesso apparentemente scollato dal contesto e dalla situazione che si sta vivendo. Indipendentemente dal DOC, sempre di ansia si tratta, anche in questo caso.

Il matrimonio è un rito di passaggio ad una fase successiva del ciclo vitale, questo implica la possibilità di separarsi dalla propria famiglia di origine per crearne appunto un'altra.

Non credo si tratti di dipendenza affettiva, ma semplicemente di un'ansia da "separazione", forse fisiologica legata appunto a questa nuova fase della sua vita.








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Dr.ssa Francesca Orlando Psicoterapeuta, Psicologo 7
Gentile utente,
da quel che riporta sembra che Lei manifesti pensieri ed emozioni legate alla dipendenza affettiva che certamente sua madre alimenta con i suoi ricatti affettivi anche abbastanza puntuali.
Probabilmente anche sua madre soffre del disagio di separarsi da Lei, sebbene viva ancora con sua sorella. Ma Lei sembra possedere ancora molte risorse di riscatto: desidera arredare la sua grande casa e porsi, in definitiva, nella prospettiva di essere per la prima volta padrona della sua vita matrimoniale e soprattutto di se stessa. Ma sua madre non la incoraggia di certo.
La distanza dalla casa materna poi non la aiuta nel processo di svincolo e di indipendenza, ma solo il fatto di rendersene conto la aiuta a guardare a ciò in una maniera diversa, e non certamente a pensarla come sua madre (" mi chiede se mai riusciro' a vivere senza loro").
Cerchi di non chiudere il cerchio confermandole di avere bisogno di lei, ma provi autonomamente a prendere "strade diverse" in cui crede e per cui pensa ne vale la pena addentrarsi.
Un sostegno psicologico la aiuterebbe a gestire meglio i conflitti che ha con se stessa, e con sua madre, e a fortificarla nel prossimo futuro, quando nella vita matrimoniale, avrà accanto un marito con cui dovrà condividere ogni scelta di vita.
Non lasci che sua madre interferisca anche nella sua vita matrimoniale.
Non permetta che accada.

Cordialmente

Dr.ssa Francesca Orlando
Psicologa Psicoterapeuta
www.francescaorlandopsy.altervista.org

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dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
Mia madre non sa affrontare la sua giornata senza il mio aiuto mia sorella non collabora molto con le faccende domestiche io ho piu' pazienza so guidare cucinare .Spero che questro disagio a tre non ci faccia soffrire io sono piu decisa nel distaccarmi rispetto a loro due .Spero in cuor mio si tratti di una fase di doc che passera' sinceramente se no sono fritta volevo aggiungere che di amiche vere non ce ne sono frequento poche ragazze che venivani al corso di formazione con me con cui ho lasciato buoni contatti ,una suocera assente gelosa del figlio una cognata che mi evita per la pace dei suoi sensi e quelli di sua madre quindi è anche per qquesto che sto bene con la mia famiglia pero' non vorrei che qquesto soffocasse la mia futura vita ecco per qquante le voglia un mondo di bene sono la mia vita entrambe pero' ho paura di questo dott
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Dr. Nunzia Spiezio Psicologo 531 20 3
Gentile ragazza,
associandomi ai colleghi le suggerisco di ricorrere ad una valutazione dal vivo della sua condizione. Mi fa pensare la sovente puntualità, sia in questo che nel vecchio consulto, con la quale lei definisce il suo disagio: DOC. Non mi pare, tra l'altro, che finora lei abbia ancora intrapreso un percorso tepeutico in cui un collega possa avergliela diagnosticata o sbaglio? cara ragazza, perchè temporeggia?
Le consiglio, invece di vagare per il web in cerca di autodiagnosi che portano materiale per ulteriori rimuginazioni, di rivolgersi ad uno specialista dal vivo in quanto,da ciò che ci riferisce, sembra, che diverse aree della sua vita siano inficiate da questo disagio
Ne valuti le possibilità e i benefici su questo contributo dei colleghi che le indico.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Le faccio tanti auguri e, se lo desidera, ci faccia sapere.

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino